Volkswagen ID Buzz, il pulmino a guida autonoma che torna dal passato
Progettato rifacendosi all’iconico Volkswagen T2, è un mezzo elettrico a guida autonoma presentato in anteprima al Salone dell’Automobile di Detroit

No, non vi state sbagliando. Se guardando le immagini del Volkswagen ID Buzz avrete una strana sensazione di dejà vu non è di certo colpa vostra. Il minipulman presentato dal costruttore tedesco al Salone dell’automobile di Detroit ricorda molto da vicino le linee dell’iconico Volkswagen T2, furgoncino simbolo degli Anni ’70. E non è affatto un caso: come ammesso dagli stessi progettisti teutonici il “vecchio” ma ancora apprezzato T2 è stata preziosa fonte di ispirazione in fase di elaborazione del prototipo.

Dotato di trazione integrale, il Volkswagen ID Buzz monta due motori elettrici dalla potenza complessiva di 369 cavalli. Di dimensioni e peso ridotto, si tratta di due piccoli gioielli della tecnologia: nonostante non occupino molto spazio (sono posizionati all’altezza dell’asse anteriore e dell’asse posteriore) riescono a spingere il pulmino elettrico a una velocità massima di 160 km/h. Merito degli ingegneri tedeschi, che hanno adottato le ultime tecnologie in fatto di motori alimentati a energia elettrica per ottenere il massimo anche in fatto di prestazioni.

Le batterie che alimentano i motori sono ospitate in un vano – con fondo piatto – posto nella parte inferiore del mezzo. La capacità complessiva delle batterie è di 111 kW/h: il doppio rispetto al già generoso battery pack della VW Golf a energia elettrica. Per ottenere questo risultato i tecnici tedeschi hanno sviluppato una nuova tecnologia, in grado di aumentare la capacità di accumulo di ogni singola cella della batteria. In questo modo l’autonomia dell’auto elettrica Volkswagen può superare anche la soglia dei 500 chilometri (dato calcolato tenendo conto le abitudini di guida dei cittadini europei).

Il battery pack dell’erede del Volkswagen T2 ha tempi di ricarica piuttosto limitati. Grazie all’innovativo sistema di ricarica veloce ideato dagli ingegneri tedeschi, l’ID Buzz può caricare l’80% della capacità delle batterie in appena 30 minuti.

Il Volkswagen ID Buzz è un gioiello della tecnica e della tecnologia non solo per il sistema di trazione elettrica o per la ricarica veloce. Anche il sistema di guida è piuttosto innovativo. Grazie a una speciale dotazione hardware e software, il pulmino elettrico può viaggiare sia in modalità “guida umana” sia in modalità “guida autonoma”. Nel primo caso dal cruscotto emerge un volante sensibile al tocco dotato di decine di funzioni; nel secondo caso il volante “collassa” nel cruscotto lasciando spazio libero a chi si trova al posto di guida.

Nel caso in cui si decida di guidare il pulmino elettrico, il pilota potrà controllare gran parte delle funzionalità del mezzo direttamente dal volante (il cambio, ad esempio, è posto nella parte posteriore dello sterzo). Non solo. Grazie a un sistema a realtà aumentata, le informazioni relative al viaggio e all’auto stessa saranno visualizzate sul vetro anteriore del Volkswagen ID Buzz grazie a degli ologrammi tridimensionali.

L’azienda con sede a Wolfsburg ha anche provato a fare delle previsioni per quanto riguarda la possibile data di lancio del suo furgoncino elettrico a guida autonoma. I primi modelli della linea ID dovrebbero arrivare sul mercato nel 2020, mentre l’ID Buzz è previsto in uscita nel 2025, anno più anno meno.