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Cosa sono i webinar e le migliori piattaforme dove seguirli

I webinar sono corsi di formazione a cui è possibile prendere parte da remoto: scopri come funzionano e le migliori piattaforme di webinar in Italia.

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Webinar Fonte foto: fizkes/Shutterstock

Webinar è un termine coniato alla fine degli anni Novanta, nato all’unione delle parole web e seminar (che in italiano suonerebbero come “seminario in rete”). Con tale termine ci si riferisce a tutti quei corsi o conferenze online che prevedono la partecipazione degli utenti in remoto tramite app o piattaforme dedicate (ad esempio Skype, Zoom, Google Meet, ecc.). I partecipanti possono inoltre interagire in tempo reale tra loro e con il coordinatore del seminario.

Negli ultimi anni i webinar disponibili in rete si sono diffusi a macchia d’olio. Oltre ad essere interessanti dal punto di vista della formazione, molti sono anche gratuiti. Infine, grazie alle potenzialità della rete, è possibile seguire ogni tipo di corso, in qualsiasi lingua. Ecco come funzionano i webinar e le migliori piattaforme per partecipare o crearne uno.

Come funziona un webinar

Quando ci si iscrive ad un webinar, gratuito o a pagamento che sia, solitamente si riceve un link via e-mail che ti permette di partecipare alla lezione virtuale. Per accedere basta un semplice browser. In alternativa, è anche possibile scaricare l’app dedicata, come le già citate Zoom e Skype. Per accedere saranno necessarie delle credenziali d’accesso. A seconda del webinar potrai utilizzare il tuo account personale della piattaforma che si utilizza, oppure username e password ti verranno inviate dall’organizzatore del webinar via e-mail.

La lezione virtuale o il seminario saranno gestiti da un relatore o un docente espone contenuti o inizia una discussione con gli stessi partecipanti. Il relatore può condividere il proprio schermo, video, immagini, pagine web, grafiche o slide inerenti al seminario, che può durare in genere da una a due ore. A volte un webinar può essere caratterizzato anche dalla presenza di un moderatore, che può ad esempio introdurre e condurre un dibattito o gestire gli interventi dei partecipanti.

Quali piattaforme sono utilizzate per erogare webinar

Le funzionalità base di una piattaforma webinar sono dunque la possibilità di condividere schermo, video e documenti, la presenza di una chat o di una sezione per le domande e a possibilità di inviare agli utenti sondaggi o altro materiale. Di seguito ti mostriamo 10 tra le migliori piattaforme webinar disponibili in rete.

  • GoToWebinar: tra le piattaforme più longeve e più usate dagli utenti. Nota per la sua stabilità anche durante la fruizione di webinar in diretta. I webinar, registrati direttamente in cloud, sono sempre a disposizione dei partecipanti previa registrazione.
  • Zoom: una delle piattaforme più usate per le riunioni di lavoro e per i webinar per la sua grande semplicità di utilizzo. Permette di collegarefino a 100 persone contemporaneamente in audio e video e connetterle a 10 mila partecipanti.
  • Cisco WebEx: estremamente versatile, oltre ad avere tutte le caratteristiche di una classica piattaforma webinar è possibile utilizzare un efficace strumento di lavagna condivisa.
  • Google Meet: piattaforma molto intuitiva e semplice. Come Zoom, anche questa ha un limite massimo di 100 partecipanti. Nella sua versione gratuita i webinar possono avere una durata massima di 60 minuti. Tuttavia, alcune versioni di Google Workspace permettono di aumentare il limite dei partecipanti e la durata della riunione.
  • BlueJeans: il punto di forza di questa piattaforma è garantire la massima stabilità, anche in HD, fino a 15 mila personecollegate contemporaneamente. Come le precedenti, anche BlueJeans è una piattaforma device agnostic, cioè funziona su qualsiasi tipo di supporto.
  • WebinarJam: la piattaforma più integrata con i principali social media e per questo famosa soprattutto per gli eventi online, anche con6 co-relatori connessi contemporaneamente e dando a ciascun utente la possibilità di avere una regia digitale avanzata.
  • EverWebinar: la piattaforma scelta soprattutto per i webinar cosiddetti automatici, detti anche recurring, ovvero contenuti registrati precedentemente e somministrati tramite una programmazione.
  • Microsoft Teams: piattaforma a pagamento di Microsoft dedicata alle aziende. Permette di creare webinar con un massimo di 1000 partecipanti. Gli utenti possono anche ottenere un report del webinar con informazioni approfondite riguardanti l’evento.
  • Demio: dà la possibilità di avere un’area condivisa per i documenti, personalizzazione degli ambienti e un efficiente sistema di notifiche per gli utenti.
  • WebinarNinja: una tra le migliori piattaforme per versatilità, semplicità e completezza, che da inoltre la possibilità di creare contenuti direttamente sulla piattaforma stessa.

Come scegliere un webinar

Se sei interessato a seguire qualche corso online non ti resta che cercare su queste piattaforme gli argomenti e le tematiche che più ti interessano e iscriverti ai relativi eventi. Ecco alcuni consigli per scegliere il corso giusto da seguire:

  • Non sprecare tempo e denaro. Scegli un corso che sia davvero interessante, ben strutturato e attinente al tuo percorso formativo e professionale. Fai attenzione ai costi (se il webinar è a pagamento) e rifletti per capire se vale la pena partecipare all’evento.
  • Informati prima di iscriverti in modo da farti un’idea della struttura, dei docenti, dei contenuti. Trovare recensioni di utenti dello stesso webinar può essere molto utile.
  • Prendi appunti e ricordati di richiedere sempre i materiali a supporto del webinar.
  • Non seguire webinar simili ma di volta in volta scegli corsi più approfonditi o dedicati ad argomenti contingenti.

I webinar più utili per la tua formazione sono quelli organizzati con professionalità e in grado di offrirti nozioni dettagliate e approfondite grazie alla presenza di esperti.

Come si organizza un webinar

Se invece vorresti organizzare un corso o un evento online, per scegliere la piattaforma webinar più adatta alle tue esigenze comunicative, ecco alcuni elementi da tenere a mente una volta che avrai definito le modalità, le finalità e lo scopo del tuo webinar:

  • Numero partecipanti previsti.
  • Livello di collaborazione desiderata dagli utenti.
  • Diffusione del webinar (privato o social).
  • Tipologia di materiale da condividere.
  • Tipologia dei dati che vuoi ottenere dai partecipanti.
  • Volontà di interazione prevista.
  • Budget a disposizione.

Siti di webinar in Italia: le piattaforme più interessanti

Dopo aver elencato alcune tra le più conosciute piattaforme webinar, di seguito alcuni interessanti siti che propongono webinar. La maggior parte di questi sono gratuiti e accreditati dal MIUR. Tali webinar permetteranno di ampliare le tue conoscenze e accrescere la tua formazione. Ecco alcuni esempi utili:

  • Mondadori Education: seminari gratuiti per insegnanti.
  • Aretè Formazione: risorse didattiche per docenti.
  • Giunti Scuola.
  • WebinarPro: sito di webinar dedicati a professionisti del web marketing e degli stessi webinar.
  • FlipNet: corsi di formazione sulla didattica seguendo il particolare metodo del flipped learning.
  • Piccole Scuole – Indire: movimento che riunisce gli istituti scolastici situati nei territori geograficamente isolati e con un esiguo numero di studenti. Organizza un ciclo di webinar dedicato a docenti, ricercatori e dirigenti scolastici.
  • CampuStore – Innovation for Education: azienda che vende arredamento scolastico, cancelleria, strumenti elettronici per le scuole, che organizza webinar gratuiti a tema.
  • Wellink: webinar di formazione per centri fitness, piscine e centri wellness.
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