Come sapere quanto tempo trascorri davanti allo schermo
Per evitare problemi di assuefazione e di condizionamento dagli strumenti digitali può essere utile conoscere e usare alcune funzioni già presenti negli smartphone per limitarne l'utilizzo.
Gli smartphone rappresentano ormai uno strumento fondamentale nella nostra vita: attraverso lo schermo passano molte attività di svago, lavoro, studio, comunicazione e così via. Distrazioni e assuefazione, però, sono dietro l’angolo, per questo diventa sempre più importante imparare a prendersi cura del proprio benessere digitale, acquisendo consapevolezza sull’utilizzo dei dispositivi e, soprattutto, migliorandone la gestione del tempo.
In questo articolo scoprirai l’importanza della disconnessione e della consapevolezza digitale, e come strumenti già presenti sui nostri dispositivi possono aiutare a migliorare il rapporto con la tecnologia. Ecco le iniziative intraprese da Google con il sistema operativo Android e da Apple con iOS per capire quanto tempo passiamo davanti allo schermo (spesso la quantità di ore in una giornata è davvero impressionante) e, se lo vogliamo, prendere provvedimenti al riguardo.
Benessere digitale di Android
Su molti smartphone Android esiste una sezione delle impostazioni chiamata Benessere Digitale che consente di vedere quanto tempo usiamo il dispositivo. Attenzione: per ogni brand la sezione assume un nome leggermente diverso, ad esempio sui dispositivi Honor e Google Pixel si trova come Benessere Digitale e Controllo genitori, per Huawei si chiama Gestione Digitale, su Samsung Benessere Digitale.
Cambiano i nomi ma il concetto di base è sempre uno: aiutarci a gestire meglio il tempo che trascorriamo con i device in mano. In ognuna di queste troverete una dashboard in cui consultare le statistiche di utilizzo dello smartphone e i tempi precisi delle app che utilizziamo durante le nostre giornate.
È possibile scegliere tra la visualizzazione del tempo, delle notifiche ricevute e del numero di sblocchi dello schermo. Potrai anche attivare o programmare una Modalità riposo per diminuire gli stimoli del telefono quando deciderai di andare a dormire o, appunto, staccare dalla tecnologia.
A seconda dei casi, ad esempio puoi scegliere di impostare lo smartphone in modo che abbassi automaticamente la luminosità, disattivi i suoni e mostri lo schermo in bianco e nero dopo le 21, per evitare di ricevere troppi stimoli prima di andare a letto e conciliare meglio il sonno.
Qui troverai anche la modalità Niente distrazioni: questa aiuta a regolare lo smartphone in modo da mantenere meglio la concentrazione in determinati momenti e l’attenzione sulle attività che si desidera svolgere al meglio, come studio o lavoro. Potrai gestire con pochi clic tutte le notifiche del telefono e ridurre al minimo le interruzioni.
Con le versioni di Android più recenti avrai perfino la possibilità di attivare Guarda Avanti, cioè un promemoria che ti ricordi di fare attenzione all’ambiente intorno quando il telefono percepisce lo schermo attivo mentre stai camminando. Si tratta quindi di un vero e proprio hub dove tenere sotto controllo tutto il nostro benessere legato al mondo digitale.
Tempo di utilizzo di Apple
Sui dispositivi Apple, invece, abbiamo a disposizione la sezione Tempo di utilizzo, accessibile direttamente dalle Impostazioni. All’interno è possibile vedere a colpo d’occhio la media di utilizzo del dispositivo, giornaliera e settimanale. Avrai a disposizione la visualizzazione grafica, il confronto percentuale rispetto alla settimana precedente e il numero di ore medie giornaliere in cui hai tenuto acceso lo schermo.
Poco sotto, cliccando su Visualizza tutte le attività sono visibili i tempi di utilizzo nello specifico, suddivisi per applicazioni o categorie come Social, Creatività, Informazione e lettura. Scorrendo verso il basso, ci sono poi le stesse statistiche per Attivazione dello schermo e Notifiche. Questa funzione può aiutarci a capire quelle più invasive per controllarle o, se non sono indispensabili, disattivarle per aumentare la concentrazione.
Una funzione particolarmente utile è quella della Pausa di utilizzo, che puoi sfruttare per mettere in pausa il dispositivo, o comunque determinate app, quando hai bisogno di prenderti una pausa dalla tecnologia. Questo stop può essere anche programmato e attivato automaticamente: ad esempio, scegliendo di mettere in standby tutti i social dalle 8 di sera alla mattina del giorno dopo.
Con Limitazioni app si può stabilire un numero massimo di ore di utilizzo al giorno per determinate categorie: ad esempio, mettendo un limite di 3 ore al giorno per i social network e un’ora per i giochi. iPhone avviserà 5 minuti prima di raggiungere il limite di tempo. Per aiutarci a porci delle regole e utilizzare i dispositivi in modo più sano e consapevole
I nostri dispositivi ci mettono a disposizione diversi strumenti utilizzabili senza scaricare nulla per migliorare il nostro benessere digitale a tutto tondo. Non ci resta che scegliere quelli più adatti a noi ed utilizzarli per sfruttare appieno tutte le opportunità che la tecnologia offre, limitando i potenziali rischi.