
5 cose da fare con un computer appena acquistato
Un computer nuovo ha bisogno di un po' di manutenzione iniziale: dagli aggiornamenti ai programmi di recupero file, ecco alcuni consigli da mettere in pratica
Il vostro computer si è rotto oppure non è più performante come prima. Così ne avete comprato uno nuovo o pensate di farlo prossimamente. Che sia un notebook oppure un dispositivo desktop, prima di cominciare a utilizzarlo è bene che prestiate attenzione ad alcuni importanti elementi.
Anche se la tentazione di “scoprire” il nuovo dispositivo è molto alta – comprensibile, soprattutto se è un computer di ultima generazione – è consigliabile mettere in pratica degli accorgimenti. E sarebbe opportuno iniziare subito dopo aver acceso il PC per la prima volta. Non eseguire una serie di azioni – che descriveremo in dettaglio tra poco – è rischioso sia per i dati personali, ma anche per la stabilità stessa del computer o del portatile. Potremmo, ad esempio, essere attaccati dagli hacker, i quali ci metterebbero davvero poco a infettare la macchina con un malware. Come risultato, potremmo perdere i dati salvati e danneggiare il dispositivo.
Dunque, come recita un vecchio modo di dire, prevenire è meglio che curare. E fare prevenzione significa soprattutto eseguire questi semplici consigli.
Aggiornare l’antivirus
La maggior parte dei computer nuovi dispone di un programma di protezione preinstallato. Microsoft ha Windows Defender. A volte è la stessa casa di produzione del PC acquistato a fornirne uno in default. Ad ogni modo, la prima cosa da fare è aggiornare l’antivirus. Il motivo è semplice: il software di sicurezza funzionano confrontando un file malevolo con un archivio di firme, che contiene le definizioni dei virus. Se è obsoleto, l’antivirus rischia di non riconoscere la minaccia.
Aggiornare il computer
Stesso discorso anche per il computer. Microsoft rilascia puntualmente molti aggiornamenti, alcuni servono per migliorare la sicurezza o correggere alcune vulnerabilità. Un computer nuovo potrebbe non comprendere gli ultimi update. Entrate in Windows Update e controllate se sono disponibili nuovi aggiornamenti (ricordatevi anche di verificare se il computer è impostato per scaricarli in maniera automatica).
Installare un programma di Recovery
Può capitare, per una serie di svariate ragioni, di perdere i dati contenuti in memoria. Ad esempio, cancelliamo per errore un file importante. In questi casi è utile avere installato sul computer un programma di recupero, che in pochi passi ci permette di riportare sul PC il file eliminato, che come è risaputo non scompare mai del tutto dall’hard disk.
Iscriversi a un servizio di cloud storage
Su internet ci sono diverse piattaforma che offrono, anche in maniera gratuita, servizi di cloud storage. Può essere una soluzione utile per diversi motivi. Ci permettono di salvare i file in un luogo alternativo al disco fisso, così se il computer si dovesse rompere possiamo sempre tornare in possesso dei dati. Ci consentono di non occupare spazio nell’hard disk e soprattutto ci danno la possibilità di accedere ai file da qualsiasi luogo e dispositivo.
Fare spazio in memoria
Microsoft e le aziende produttrici del computer preinstallano non solo gli antivirus ma anche una serie di programmi. Alcuni di questi software, potrebbero non servirci. Dunque, non ha senso mantenerli in memoria. Fate attenzione, però, a non cancellare programmi e file utili al sistema per funzionare.