
A cosa serve la doppia fotocamera degli smartphone
La grande novità degli ultimi mesi nel mondo degli smartphone è la doppia fotocamera posteriore che garantisce scatti di maggior qualità
A tutti noi sarà capitato di vederle, qualcuno di noi avrà anche uno smartphone con questa tecnologia. Stiamo parlando della doppia fotocamera posteriore sui telefoni. Ormai non è più una novità, ma ancora non a tutti è chiaro a cosa servano. Vediamo allora a cosa serve avere una doppia fotocamera.
Delle due fotocamere una è quella primaria, ovvero quella fondamentale per la qualità e la bellezza degli scatti, l’altro è quella secondaria che aiuta la prima in alcune situazioni e permette di utilizzare delle funzioni aggiuntive. L’uso della fotocamera secondaria mira a produrre immagini che hanno un maggiore campo di profondità, una chiarezza più marcata e nel complesso una capacità di messa a fuoco più veloce. Le funzioni della fotocamera secondaria dipendono dal modello dello smartphone. Su LG G6 troviamo un obiettivo grandangolare, su iPhone 7 Plus un teleobiettivo, mentre in altri casi una semplice lente in bianco e nero.
L’uso della doppia fotocamera
A questo punto la domanda è lecita: a cosa serve avere una fotocamera per il bianco e nero? L’intento di una lente in bianco e nero è quello di catturare, in maniera abbastanza intuitiva, le scene solo in bianco e nero. Aiuta a regolare la quantità di luce che arriva al punto di messa a fuoco, ottenendo in tal modo un’immagine nitida con molti dettagli in risalto. In altri casi la doppia fotocamera serve per dare risalto a un oggetto o a un personaggio rispetto ad un altro. Funzione che può essere usata anche dopo lo scatto.
Huawei P10
Vediamo nel dettaglio alcune delle doppie fotocamere più apprezzate tra quelle in commercio. Partiamo con quella del Huawei P10. Si tratta di una telecamera monocromatica che aiuta a prendere il meglio da entrambi gli scatti per presentare all’utente una foto finale il più perfetta possibile. Questa funzione è particolarmente utile in condizione di luce non ottimale, ma anche in caso di eccessiva luminosità.
iPhone 7 Plus
Apple ha fatto un lavoro diverso, le due fotocamere svolgono compiti differenti tra loro e si distinguono anche per caratteristiche. Il sensore principale è un grandangolare da 28mm mentre quella secondario è un teleobiettivo da 56 millimetri. Questa seconda fotocamera è perfetta per realizzare le cosiddette foto ritratto, ovvero degli scatti capaci di mettere in risalto un personaggio o un oggetto rispetto alla scena, dando un tocco naturale alla profondità di campo e ai dettagli, anche minimi.
LG G6
Su LG G6 invece la doppia fotocamera usa un effetto grandangolo che è utile per fare delle foto in stile “panoramica” senza però perdere di naturalezza o modificare la reale dimensione degli oggetti e dei paesaggi. Si tratta del campo visivo più grande attualmente a disposizione di una fotocamera per smartphone.
Conclusioni
In linea di massima dopo questa veloce carrellata le domande sono due: la doppia fotocamera è meglio della singola, e quale conviene acquistare? La verità è che la qualità delle foto dipende esclusivamente, o quasi, dalla fotocamera principale. Perciò una buona fotocamera posteriore non può essere superata da una doppia fotocamera discreta. Il vantaggio della doppia fotocamera è quello di realizzare degli scatti con degli effetti molto particolari.