Alternative ad Immuni, a cosa servono le app regionali contro il Covid-19
Anche alcune Regioni italiane hanno realizzato la loro app per monitorare la diffusione del Covid-19. Ecco come funzionano

Disponibile al download dal primo giugno, l'app Immuni è stata scaricata più di 4 milioni di volte ed è il sistema di tracciamento voluto dal Governo italiano per contenere i contagi da Covid-19. Immuni, però, non è l'unica app disponibile per gli utenti italiani per ricevere informazioni sul coronavirus: anche alcune regioni italiane hanno deciso di pubblicare una loro piattaforma. Le app regionali contro il Covid-19, però, non sono tutte uguali: alcune servono per il monitoraggio delle persone infette, altre solo per informare la cittadinanza. Ecco quali sono.

Partiamo con l'applicazione più famosa e già presente anche nella fase pre Covid-19. Si tratta di allertaLOM, utilizzata per inviare ai cittadini lombardi notifiche sulle allerte della Protezione Civile e che è stata riconvertita in uno strumento per il monitoraggio della diffusione del virus e per avvisare la popolazione sulle nuove misure prese dalla Regione. Non ha una funzione di tracciamento come Immuni, ma solamente di monitoraggio per un'analisi statistica della diffusione del virus. L'applicazione ha due servizi ad hoc sul Covid-19:
- CercaCovid: Partecipazione al sondaggio CercaCovid per quantificare la diffusione del contagio nella regione. Il questionario è in forma anonima e i dati raccolti servono solamente per una ricerca epidemiologica.
- Notifiche sull'emergenza Coronavirus in Lombardia: in caso di avvisi importanti, vengono inviate notifiche push a tutte le persone che hanno installato l'app.

Non è una vera e propria app per il monitoraggio della diffusione del Covid-19, ma si tratta in realtà di una piattaforma di prevenzione. L'app SiciliaSiCura deve essere utilizzata da tutti i turisti e le persone che arrivano nell'isola da altre regioni italiane. Chi prenota un viaggia in Sicilia può iscriversi sull'app e segnalare quando arriverà sull'isola. Il giorno di inizio del viaggio, l'app invia un messaggio di cortesia, spiegando cosa fare in caso si avvertissero i sintomi del Covid-19. Nel caso in cui si abbia la febbre o uno dei sintomi del Coronavirus, l'utente può segnalare il proprio stato di salute in modo da ricevere assistenza dal sistema sanitario. SiciliaSiCura può essere scaricata dal Google Play Store.

Anche chi si imbarca per la Sardegna deve scaricare un'app regionale per dichiarare il proprio arrivo. L'obiettivo è monitorare tutti gli accessi in modo da contenere eventuali diffusioni del virus. Rispetto all'app della Sicilia, Sardegna Sicura ha anche un sistema di tracciamento che funziona tramite il GPS e che può essere attivato su base volontaria. Il sistema di tracciamento è differente rispetto a quello utilizzato da Immuni, che utilizza il Bluetooth e non il GPS. L'app è gratuita e può essere scaricata dal Google Play Store e App Store.

Lanciata nel periodo del lockdown, LAZIOdrCovid è l'app lanciata dalla Regione Lazio per informare in modo tempestivo i cittadini su tutte le novità legate al virus. Tramite l'app è possibile entrare in contatto con il medico di base in modo virtuale in caso di necessità e problemi di salute. L'app può essere scaricata sul Google Play Store e sull'App Store.

TreCovid19 è una web-app sviluppata dalla Provincia Autonoma di Trento per informare i cittadini sulla diffusione del virus. Sulla piattaforma è possibile trovare gli ultimi aggiornamenti sull'emergenza, i numeri del contagio in Trentino e anche aggiornamenti video.