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Amazon lancia la sfida a Microsoft: in arrivo una suite office

Alcuni rumors suggeriscono che la piattaforma di Bezos presto potrebbe aggiungere all'Amazon Web Service anche una serie di funzionalità per l'ufficio

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Amazon lancia la sfida a Microsoft: in arrivo una suite office Fonte foto: Gil C / Shutterstock.com

Il settore dei software per l’ufficio, da sempre dominato da Microsoft, è pronto a dare il benvenuto a un nuovo competitor: Amazon. Secondo quanto si apprende da alcune indiscrezioni, la piattaforma di e-commerce sarebbe, infatti, pronta a lanciare il suo pacchetto di applicazioni office.

A riportare la notizia, che per certi versi non sorprende più di tanto, è stato il sito internet The Information, il quale suggerisce che la società californiana starebbe progettando di dare nuova linfa ad alcune delle app presenti nell’Amazon Web Service, il servizio di cloud computing dedicato alle aziende. Sempre facendo riferimento a questi rumors, Amazon avrebbe pronto, infatti, una serie di servizi office da aggiungere ai software WorkMail e WorkDocs. Le nuove estensioni, molto simili alle funzionalità delle suite per l’ufficio di Microsoft e Google, permetteranno al gigante del commercio elettronico di ampliare la sua offerta per il business.

Sfida aperta

La suite office, secondo le indiscrezioni, potrebbe includere anche Chime, l’applicazione per le videoconferenze per le aziende e le PMI, disponibile da alcune settimane. La mossa consentirà ad Amazon di entrare in una fascia di mercato guidata principalmente da altre due coorporation americane: Google e soprattutto Microsoft. Anche se al momento non ci sono delle conferme ufficiali a supporto delle indiscrezioni, è molto probabile, infatti, che il pacchetto per l’ufficio verrà presto incluso nel cloud per il business di Amazon. Stando a quanto si apprende, la suite sarà disponibile su pc, tablet e smartphone.

Non ci sono indicazioni neanche per quanto riguarda il prezzo, ma, considerando le politiche di Amazon, è molto plausibile che il servizio non abbia un costo elevato e sarà in grado di competere con i costi della piattaforma cloud di Microsoft e con quella di Google.