Android TV 12 è ufficiale: cosa cambia per le Smart TV
Google ha rilasciato l'ultima versione di Android TV, il suo sistema operativo universale per le Smart TV: ecco cosa cambia e quando lo vedremo in azione
Si è fatto attendere un bel po’ e alla fine è stato annunciato senza nemmeno troppo clamore, ma è arrivato: Google ha rilasciato la versione ufficiale e stabile di Android TV 12, il suo ultimo sistema operativo per le Smart TV che viene usato da molti produttori come TCL, Hisense, Panasonic, Xiaomi, Metz e molti altri.
La prima beta del nuovo sistema operativo per le televisioni risale a luglio 2021 e si aspettava la versione definitiva per settembre (Android TV 11, infatti, è stato rilasciato a settembre 2020), ma così non è stato e Google si è presa un paio di mesi in più del previsto per mettere a punto il nuovo Android TV. Adesso, però, la versione definitiva dell’OS per le TV di Google è a disposizione dei produttori di televisioni smart e degli sviluppatori di app: spetterà a loro, infatti, permettere agli utenti di aggiornare le Smart TV e creare applicazioni compatibili con la nuova versione. Ci vorrà del tempo, intanto vediamo le principali novità di Android TV 12.
Android TV 12: le novità
Android TV 12 non è una rivoluzione, ma porta dei miglioramenti tecnici, all’interfaccia e alla privacy degli utenti. Dal punto di vista tecnico migliorano sia la gestione dei contenuti in HDR e con audio surround, sia la gestione di diverse frequenze di aggiornamento tra un contenuto e l’altro.
Arriva anche il supporto allo standard HDMI CEC 2.0, ultima versione della tecnologia che permette (tra le altre cose) di gestire con un solo telecomando sia la TV che un eventuale impianto audio esterno, come una soundbar. Migliora anche la gestione del sintonizzatore per il segnale TV digitale terrestre.
Con Android TV 12, poi, sarà possibile mostrare l’interfaccia utente in 4K sulle Smart TV dotate di pannello con tale risoluzione (oggi, invece, viene usato l’upscaling). Dal punto di vista estetico, invece, arrivano le finestre sfocate semitrasparenti che mostrano in parte lo sfondo.
Novità importanti anche per la privacy: quando vengono usate app che accedono al microfono o alla videocamera (se presenti sulla TV), come quelle per le videochiamate (Meet, Zoom, Duo…) il sistema operativo mostra delle piccole icone nell’angolo in alto a destra dello schermo.
In questo modo è possibile sapere se c’è qualche app che accede di nascosto a microfono e videocamera. Sempre da sistema operativo, poi, è possibile vietare l’accesso a questi componenti ad ogni singola app, esattamente come già avviene sui telefoni Android.
Android TV 12: quando arriva
Android TV 12 è disponibile in versione ufficiale già da oggi, ma gli utenti non possono scaricarlo e installarlo in autonomia. Proprio come avviene per i sistemi operativi degli smartphone, infatti, anche con Android TV è necessario l’intervento del produttore dell’hardware, che deve adattare il nuovo OS al singolo modello di TV.
Ogni produttore sceglierà quali modelli aggiornare e in che tempi, quindi oggi non è ancora possibile sapere quali TV saranno aggiornate ad Android TV 12. D’altronde neanche la stessa Google ha ufficializzato se, e quando, aggiornerà ad Android TV 12 la sua Chromecast con Google TV (che è ferma addirittura ad Android TV 10).
Discorso diverso per i nuovi modelli di Smart TV che arriveranno nel corso del 2022: è probabile che, già dal secondo trimestre dell’anno prossimo, si possano trovare in commercio i primi televisori con Android TV 12 preinstallato. Prima è difficile, perché bisogna dare il tempo a Netflix, Amazon Prime Video, Disney+ e tutte le altre piattaforme di streaming di aggiornare le rispettive app.