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Apple Vision Pro in vendita fuori dagli USA: dove si può comprare

Apple Vision Pro è disponibile in Francia, Germania e Regno Unito. Con l’arrivo sui mercati europei Apple prova a risollevare le vendite del suo spatial computer

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apple-vision-pro Fonte foto: Apple

A partire da oggi 12 luglio 2024 Apple Vision Pro sbarca ufficialmente in Europa, diventando disponibile in Francia, Germania e Regno Unito, con buona pace dei consumatori italiani che ancora si vedono precluso l’accesso al visore.

Dopo un lungo periodo di vendita esclusivamente sul mercato USA, dove il device può essere acquistato dallo scorso febbraio, e dopo l’arrivo in Cina, Giappone, Hong Kong e Singapore delle scorse settimane, la presenza del visore si sta gradualmente allargando su scala globale (da oggi è disponibile anche in Australia) ma, secondo gli esperti, questo non basterà a risollevare le vendite e, probabilmente, l’azienda di Cupertino non riuscirà a superare la soglia delle 500 mila unità vendute entro fine 2024.

Apple Vision Pro, le vendite non decollano

Pur essendo disponibile in più paesi, secondo gli analisti di IDC nemmeno l’arrivo sui mercati internazionali potrà sopperire al calo della domanda che già da qualche mese ha colpito il mercato USA e che, con buone possibilità, riguarderà anche gli altri mercati globali,

Al momento, le stime prevedono un crollo del 75% nelle vendite (negli USA) per questo trimestre, dovute essenzialmente al prezzo elevato (3.500 dollari), all’assenza di una vera e propria killer app che possa giustificarne l’acquisto. Ci sono poi una serie di limiti già ampiamente segnalati da chi ha potuto provare il device, come una certa scomodità nell’utilizzo, poca autonomia e un sistema operativo non ancora maturo al 100%.

Quindi, pur trattandosi di un prodotto all’avanguardia che ha avuto il compito di aprire ufficialmente l’era dello spatial computing, Apple Vision Pro non è ancora pronto a diventare un dispositivo di uso comune e la cosa, ovviamente, si ripercuote sulle vendite.

Oltretutto, nonostante previsioni di vendita da sempre piuttosto tiepide, la stessa Apple è rimasta sorpresa dalla realtà dei fatti, dovendo registrare cifre ben al di sotto delle aspettative. E stando sempre all’analisi condivisa da IDC, la cosa non è destinata a migliorare nemmeno con la diffusione globale del visore.

Apple Vision Pro, il destino del progetto

Secondo alcune indiscrezioni condivise da Bloomberg, Apple starebbe valutando diverse strade e, dopo aver messo (forse temporaneamente) in pausa l’idea di un Apple Vision Pro 2, il colosso di Cupertino starebbe pensando a un visore più economico ma che per funzionare avrebbe bisogno di essere connesso a un iPhone, un iPad o un Mac.

Un sistema del genere, pur essendo chiaramente più scomodo e meno flessibile, potrebbe rappresentare un’ottima soluzione per abbattere il prezzo del device e garantire comunque un prodotto di qualità integrato agli altri prodotti della celebre mela e, in questo senso, dipendente da essi.

Naturalmente si tratta solo di indiscrezioni e, al momento, non ci sono ancora conferme ufficiali sul futuro del visore con l’azienda di Cupertino che, intanto, continua a lavorare al suo visionOS2 e alla diffusione di Apple Vision Pro nel resto del mondo.

 

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