Come bloccare l'accesso alle app Android e proteggere i dati
Gli utenti che hanno uno smartphone Android possono mettere una password alle app e bloccare l'accesso ai propri dati
Bloccare l’accesso alle app installate sul proprio smartphone Android consente di proteggere i propri dati, evitando l’accesso ad utenti non autorizzati. Di solito, infatti, il telefono, una volta sbloccato, non ha “difese” ulteriori e tutte le app e i dati inclusi sono facilmente accessibili.
Per gli utenti che hanno uno smartphone o un tablet con sistema operativo Android, però, c’è la possibilità di applicare una password aggiuntiva, incrementando il livello di sicurezza e proteggendo i propri dati.
Ci sono vari sistemi per bloccare l’accesso alle app Android. Nella maggior parte dei telefoni Android di ultima generazione, infatti, è possibile sfruttare una funzione integrata nelle impostazio0ni. In alternativa, si può valutare l’installazione di un’app dal Google Play Store.
Vediamo, quindi, come bloccare l’accesso alle app Android e proteggere i propri dati con un livello di sicurezza aggiuntivo.
- Bloccare l'accesso alle app dalle Impostazioni di Android
- Installare un'app dal Play Store per bloccare l'accesso
Bloccare l’accesso alle app dalle Impostazioni di Android
Molti smartphone Android di nuova generazione sono in grado di applicare una protezione alle app, bloccando l’accesso agli utenti non autorizzati e mettendo al sicuro i dati. Per farlo è sufficiente attivare la funzione Blocco App dalle Impostazioni.
La procedura da seguire cambia in base alla marca dello smartphone. Con uno smartphone Xiaomi, Redmi o POCO, ad esempio, bisogna andare in Impostazioni > App > Blocco App e seguire la procedura di configurazione, andando poi a scegliere le app da bloccare.
Con uno smartphone Samsung, invece, è possibile andare in Impostazioni > Funzionalità avanzate > Blocco applicazione mentre con uno smartphone OnePlus il percorso è Impostazioni > Privacy e poi scegliere Blocco app nella scheda Privacy.
Per trovare la sezione dove applicare un blocco all’accesso alle app su Android, a prescindere dal modello di smartphone utilizzato, basta accedere alle Impostazioni e poi utilizzare la funzione di ricerca utilizzando come parole chiavi “blocco app” o altri termini simili.
Completando una veloce procedura di configurazione sarà possibile proteggere l’accesso alle app con un codice e/o con il riconoscimento dell’impronta digitale, introducendo così un livello aggiuntivo di sicurezza e proteggendo ancora di più i propri dati.
Da notare che alcune app Android prevedono la possibilità di applicare un blocco di questo tipo direttamente dalle Impostazioni dell’applicazione. Ad esempio, su WhatsApp è possibile andare in Impostazioni > Privacy > Blocco con impronta digitale per proteggere l’accesso.
Chi ha un iPhone, invece, può valutare soluzioni alternative. In questo caso, infatti, è possibile mettere una password alle app su iPhone applicando così una protezione aggiuntiva per i propri dati. Su iPhone, inoltre, è possibile anche bloccare l’accesso a siti web da Safari.
Installare un’app dal Play Store per bloccare l’accesso
Nel caso in cui il proprio smartphone Android non integri una funzione di protezione che permette di impostare il blocco all’accesso alle app dalle Impostazioni sarà necessario ricorrere a una soluzione alternativa. Grazie al Play Store è possibile individuare un’app di terze parti da installare per accedere a una funzione di questo tipo.
Le opzioni sono numerose. Tra le applicazioni migliori troviamo AppLock – Fingerprint oppure AppLocker: App Lock, PIN. Entrambe le app sono scaricabili e utilizzabili gratuitamente e possono contare su decine di milioni di download oltre che su recensioni molto positive. Si tratta, quindi, di una valida alternativa per proteggere l’accesso alle app installate sul telefono Android.