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Come bloccare l'accesso alle app Android e proteggere i dati Fonte foto: YouTube
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Come bloccare l'accesso alle app Android e proteggere i dati

La soluzione per bloccare l’accesso alle app su Android e proteggere la privacy è a portata di mano. Basta fare un salto nel Play Store

Viviamo in un mondo di curiosi, pronti a farsi gli affari degli altri in qualsiasi momento. Gli smartphone sono lo strumento preferito dai ficcanaso. È sufficiente, infatti, prestare il telefonino alla persona sbagliata e in un istante i nostri dati rischiano di diventare di dominio pubblico.

Le aziende produttrici di smartphone mettono a disposizione degli utenti diversi strumenti per proteggere la propria privacy. Ci sono, per esempio, le password o i codici PIN. I dispositivi di ultima generazione integrano anche alcuni sistemi di blocco biometrico: impronte digitali, riconoscimento facciale o scanner dell’iride. Non sempre, però, funzionano contro le persone invadenti. Se permettiamo a qualcuno di usare il nostro smartphone, quest’ultimo potrebbe sfruttare il momento per leggere i messaggi oppure per aprire un’app che contiene informazioni riservate. Urge, dunque, fare qualcosa.

La soluzione per bloccare l’accesso alle app su Android e proteggere i dati personali è a portata di mano. Basta fare un salto nel Play Store, il negozio digitale di Google. Qui si trovano diverse applicazioni: una delle più valide è sicuramente IObit Applock – Face Lock.

IObit Applock – Face Lock

L’applicazione in questione funziona proteggendo l’accesso alle app presenti sullo smartphone. Per prima cosa, dopo aver scaricato e installato IObit Applock – Face Lock, è necessario impostare una sequenza di blocco oppure un codice PIN. E non solo. L’app di sicurezza include una funzionalità ancora migliore: il riconoscimento facciale. Questo significa che sarà sufficiente utilizzare il proprio viso per accedere alle app Android.

Bloccare le applicazioni con IObit Applock è molto semplice. I software da proteggere sono disposti in una lista, dove basta cliccare sull’icona a forma di lucchetto per abilitare la protezione. E non solo. Una feature davvero utile è il Blocco Occulto, un sistema che nasconde tutte le app protette. In alternativa, è anche possibile impostare un messaggio di errore oppure imitare una chiamata sconosciuta in arrivo.

Spesso può capitare di ricevere dei messaggi che vorremmo non venissero letti da altri, proprio mentre abbiamo prestato il cellulare a un nostro amico. In questi casi sarebbe utile abilitare il Blocco Notifiche di IObit Applock, che impedisce a terze persone di ficcare il naso nelle chat private.

E non è tutto. Se qualcuno prova più volte a sbloccare l’app protetta, IObit Applock scatterà un selfie e lo invierà tramite email al legittimo proprietario.