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Come impostare e cambiare DNS

Cambiare il server DNS consente di avere prestazioni migliori durante la navigazione su internet: ecco come fare.

Come impostare DNS Fonte foto: 123rf

Quando navighiamo nel web diamo per scontata la complessa infrastruttura di rete necessaria affinché modem, dispositivi, siti web e applicazioni comunichino fra loro. Su internet ogni terminale è identificato da un indirizzo IP unico, tuttavia per una maggiore semplicità si utilizza un sistema di codifica tramite DNS. Vediamo come funzionano, come cambiare DNS, quali sono i migliori disponibili e come risolvere alcuni disservizi comuni.

Che cosa sono i DNS e come funzionano

DNS è una sigla che sta per Domain Name System, ovvero sistema di nomi del dominio. Si tratta di un protocollo utilizzato nel web, con il quale viene associato a un indirizzo IP un nome identificativo. L’IP è un numero seriale che permette di individuare un device o una macchina, ad esempio un pc o un modem, tuttavia per ragioni pratiche a questo codice viene collegato un nome, per semplificare la ricerca di siti web e altre piattaforme su internet.

Questo sistema viene gestito attraverso server DNS, degli apparati hardware che hanno il compito di decifrare l’indirizzo URL dal quale proviene la richiesta, abbinandolo al suo numero IP attraverso un procedimento di codifica, che usa a seconda del sistema il protocollo IPv4 o IPv6. In questo caso è importante disporre di strutture DNS server adeguate, fornite dal proprio gestore di servizi, per ottenere prestazioni elevate e navigare velocemente.

Protocollo IPv4

Migliori DNS: quali sono e come usarli

Come vedremo più avanti è possibile cambiare i DNS per migliorare le prestazioni durante la navigazione, soprattutto qualora dovessero presentarsi dei problemi tecnici, ad esempio alcuni siti che risultano irraggiungibili a causa di un errore nel DNS System. Per questo motivo è importante utilizzare dei servizi adeguati, facili da impostare e in grado di garantire un caricamento delle pagine web veloce e senza interruzioni o malfunzionamenti.

DNS Google

Tra i migliori server DNS ci sono quelli di Google, un sistema internazionale perfettamente funzionante con qualsiasi dispositivo e in ogni parte del mondo. I Google DNS sono veloci, precisi e permettono di navigare anche nei portali che invece alcuni provider italiani possono oscurare, aggirando dunque tale limitazione.

  • DNS Google primario: 8.8.8.8
  • DNS Google secondario: 8.8.4.4

DNS Telecom

Anche Telecom Italia mette a disposizione dei server DNS, indicati specialmente per chi possiede una connessione internet TIM per la casa o il mobile. In questo caso potrebbe essere utile modificare il protocollo inserendo i DNS Telecom, indirizzi che consentono di aumentare la velocità di navigazione, evitando fastidiosi ritardi durante la consultazione di siti web e piattaforme digitali.

  • DNS TIM primario: 85.37.17.51
  • DNS TIM secondario: 85.38.28.97

DNS Cloudflare

Altrettanto validi sono i DNS server di Cloudflare, una società internazionale che fornisce infrastrutture di rete per i siti web, per la protezione dagli attacchi hacker e l’ottimizzazione delle prestazioni. I DNS Cloudflare sono strumenti eccellenti per una navigazione fluida, sicura e veloce, sono facili da configurare e sono estremamente affidabili.

  • DNS Cloudflare primario IPv4: 1.1.1.1
  • DNS Cloudflare secondario IPv4: 1.0.0.1

Installazione DNS Cloudflare
OpenDNS

Chi è alla ricerca di server DNS in grado di visualizzare siti oscurati in Italia, non raggiungibili attraverso i servizi offerti da altri provider, può optare per OpenDNS. Si tratta di una società appartenente al gruppo Cisco, gigante nel settore della sicurezza informatica, la quale propone un servizio completamente personalizzabile, per negare l’accesso ad alcuni portali e limitare la navigazione, una soluzione adatta soprattutto per proteggere i bambini.

  • DNS Open primario IPv4: 208.67.222.222
  • DNS Open secondario IPv4: 208.67.220.220

DNS Fastweb

Fastweb è una delle principali compagnie italiane nel mercato delle telecomunicazioni, specializzata nella fornitura di connessioni internet ultraveloci e impegnata nello sviluppo della nuova rete 5G. Tra i migliori servizi DNS c’è anche quello offerto da Fastweb, che mette a disposizione Domain Name System ad alte prestazioni, adeguati per la navigazione in rete nel nostro Paese e compatibili con le connessioni a banda ultralarga.

  • DNS Fastweb primario IPv4: 85.18.200.200
  • DNS Fastweb primario IPv4: 89.97.140.140

Come cambiare DNS sul modem internet

Vediamo adesso come cambiare DNS nel modem, tuttavia è importante sottolineare che non sempre questa operazione è possibile. I provider di servizi di connessione, infatti, a volte impostano dei DNS predefiniti, che non possono essere alterati dagli utenti a meno di specifici interventi da parte degli operatori della compagnia. Per questo motivo bisogna intervenire alterando i Domain Name System del modem soltanto se tale opzione è consentita.

Per farlo è necessario innanzitutto aprire il browser di navigazione in rete, dopodiché basta digitare l’indirizzo IP del router sulla barra di ricerca, dove di solito appare l’URL del sito, di norma impostato di default sul codice 192.168.0.1 oppure 192.168.1.1. A questo punto dovrebbe apparire sullo schermo la piattaforma di gestione del modem, dalla quale è possibile eseguire la modifica del DS server.

Installazione DNS Cloudflare

Bisogna accedere alla bacheca inserendo le proprie credenziali personali, ovvero nome utente e password di sicurezza, le quali in mancanza di alterazioni sono quasi sempre admin-admin. Poi basta aprire la sezione relativa alla voce DNS primario, DNS secondario o DNS 1, immettere il nuovo indirizzo del server DNS e confermare l’operazione. Se il router di riavvia e la navigazione funziona senza problemi significa che il procedimento è stato realizzato con successo, altrimenti potrebbe essere necessario contattare l’assistenza del proprio provider.

Come modificare DNS sul computer

Un’operazione alternativa prevede il cambio del DNS direttamente sul computer, un processo più veloce e semplice rispetto al precedente, soprattutto con sistemi operativi Windows. Per eseguire la modifica bisogna soltanto entrare nelle impostazioni principali, cliccando su Start e selezionando la voce Centro connessioni di rete e condivisione e aprendo le proprietà del sistema di connessione in uso (ad esempio rete wireless).

Dopo il click si attiverà una finestra automatica, dove dovrebbe essere presente l’opzione La connessione utilizza gli elementi seguenti, perciò va selezionata la voce Protocollo internet versione 4 (TCP/IPv4). Nella nuova finestra bisogna applicare una spunta alla dicitura Utilizza i seguenti indirizzi server DNS, inserire il nuovo indirizzo in base alle proprie preferenze, indicare se desiderato un DNS alternativo e confermare l’operazione.

La procedura è simile anche sui pc Apple, i quali dispongono del sistema operativo Mac OS. In questo caso per cambiare DNS è necessario entrare sempre delle configurazioni di rete, cliccare sulla voce Apri preferenze network, selezionare l’attuale connessione, scegliere Avanzate> DNS > +. Infine basta inserire il nuovo indirizzo del server DNS scelto per la navigazione, sia quello primario che il secondario, cliccando quindi su Ok e Applica.

Come configurare DNS su Android

Allo stesso modo di quanto visto per il pc e il modem, è possibile alterare i DNS anche sui dispositivi mobili. Nel caso di device Android, smartphone e tablet, è fondamentale attivare un indirizzo IP statico per il terminale, altrimenti non sarà possibile effettuare la modifica. Per farlo bisogna entrare nelle impostazioni del telefono, trovare la sezione dedicata alla configurazione della rete Wi-Fi, solitamente nella finestra di gestione delle app e selezionare l’opzione Modifica configurazioni di rete.

Dopodiché vanno toccate le voci Mostra opzioni avanzate> Impostazioni IP> Statico. Infine non resta che procedere con l’impostazione dei DNS server, selezionando DNS 1 e DNS 2, riportando i nuovi indirizzi e salvando ad operazione conclusa. Questo sistema permette di cambiare DNS soltanto durante la connessione alle reti wireless, come quella di casa, mentre per realizzare l’alterazione nelle connessioni mobili è necessario utilizzare apposite applicazioni, ottenendo però anche i permessi di root.

Come impostare DNS su device mobili iOS Apple

Per migliorare le prestazioni durante la navigazione del proprio iPhone o iPad, senza modificare altre caratteristiche del device, è possibile cambiare DNS inserendo indirizzi di server ottimizzati e più veloci. Per effettuare la modifica per la connessione wireless basta aprire le impostazioni del terminale, selezionare la voce Wi-Fi, toccare la lettera “i” accanto alla rete utilizzata, procedendo con le opzioni Configura DNS> Manuale> Aggiungi server.

Dove modificare i DNS su Apple

Quindi bisogna soltanto scrivere il numero seriale del nuovo server DNS, ad esempio quello di Google o di Cloudflare e salvare. Al contrario dei dispositivi Android, con i quali è possibile impostare DNS diversi anche per la navigazione mobile 3/4G, con i device della Apple ciò non è consentito. Allo stesso tempo esistono delle applicazioni esterne che risolvono tale restrizione, tra cui DNS Override e 1.1.1.1 di Cloudflare, app a pagamento che permettono di aggirare le limitazioni e procedere al cambio dei DNS anche per la connessione mobile.

Cosa fare se il server DNS non risponde?

Non è raro accorgersi che il server DNS non risponde, specialmente dopo un tentativo di alterazione dell’indirizzo predefinito. In questi casi è possibile cercare di risolvere il problema usando un altro browser, ad esempio passando da Google Chrome a Mozilla Firefox, oppure tentare di navigare in rete ma utilizzare un altro dispositivo, sempre collegato alla medesima connessione internet. Se anche il secondo terminale non funziona significa che il disservizio è nella rete.

Un modo per trovare l’origine del guasto consiste nel collegarsi tramite il cavo Ethernet, per controllare se il malfunzionamento riguarda nello specifico la connessione wireless. Se ancora il server DNS non risponde allora il problema è da ricondursi a un errore della rete, perciò la prima operazione da realizzare è riavviare il router e il modem. Dopo questo tentativo si possono eseguire degli ulteriori procedimenti, come ad esempio svuotare la cache dei DNS usando il Prompt dei comandi, oppure disattivare momentaneamente l’antivirus.

Qualora il disservizio persista è possibile cercare di impostare di nuovo i DNS manualmente, ripetendo la procedura mostrata pocanzi, inserendo in alternativa degli indirizzi differenti rispetto a quelli predefiniti. Nel caso non si riuscisse a risolvere non rimane che rivolgersi a un centro di assistenza informatica, oppure contattare l’help desk del proprio provider di servizi di rete, per capire la causa del problema e ripristinare la navigazione web.