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GUIDE ALL’ACQUISTO

Guida all'acquisto di un mouse da gaming

Il mouse per il gaming è un dispositivo molto importante. Leggi questa guida completa per capire quali sono le caratteristiche essenziali prima di acquistarlo.

come scegliere il mouse da gaming Fonte foto: Shutterstock

Un mouse da gaming è un dispositivo utilizzato dagli appassionati di giochi online, per migliorare la fluidità delle azioni di gioco durante la partecipazione alle sessioni online. Il mouse da gaming è, dunque, per i giocatori, uno dei componenti più importanti della postazione pc. Prima di scegliere il mouse da gioco che più si adatta alle nostre esigenze, ci sono diversi fattori da considerare, alcuni di questi sono determinati dal tipo di gioco a cui si è soliti giocare. Vediamo quali sono le caratteristiche principali da prendere in considerazione prima dell’acquisto.

Tipo di presa del mouse da gaming

Una cosa molto importante, nel mondo del gaming, è stabilire quale è il tipo di presa con cui aderiamo sul mouse. Solitamente si distinguono tre tipi di prese.

  • Palm Grip: è la presa classica, utilizzata dalla maggior parte dei giocatori. In questa presa dita e palmo sono distesi sul mouse in modo da coprire l’intera superficie. In questo caso, sono indicati i mouse più larghi e con guscio più ampio.
  • Fingertip Grip: è una presa che si basa sul posizionare solo le punte di indice, medio e anulare sui tasti del mouse, mentre il palmo rimane sollevato a non tocca alcun punto del mouse. Tale presa lascia il pollice libero di spostarsi su uno dei lati del mouse.
  • Claw Grip: in questo caso, il palmo poggia solo sulla punta del mouse, mentre dita e pollice vengono angolati quasi ad artiglio sui tasti e sul lato del guscio.

Sensibilità del mouse da gaming

La sensibilità rappresenta la capacità che ha il sensore integrato del mouse di riconoscere il movimento. Un sensore di qualità può percepire anche il minimo spostamento in maniera estremamente rapida. La precisione con cui il puntatore risponde ai comandi offre ai giocatori la possibilità di variare la sensibilità durante il corso dell’azione di gioco. A seconda del tipo di gioco, può essere necessario avere il controllo totale sui movimenti del puntatore, mentre in altre situazioni è preferibile meno precisione e più velocità di spostamento.

DPI: cosa sono

I DPI (dots per inch), o punti per pollice, sono una misura che ha a che fare con la velocità del cursore sullo schermo e con l’accuratezza con cui questo, permette di selezionare oggetti sul monitor. Tale fattore è importante perché non in tutti i giochi, è necessaria un’alta velocità. In molti casi infatti, è più importante eseguire azioni maggiormente precise e meno rapide. È proprio per questo che molti mouse da gioco hanno la possibilità, tramite alcuni tasti, di modificare la sensibilità in modo celere.

Accelerazione del cursore

Per spiegare questo parametro facciamo un esempio pratico: nei comuni mouse è sempre impostata l’accelerazione del cursore e si capisce, dal fatto che spostando lentamente il mouse di 5 cm, il cursore sullo schermo si sposterà del un numero di pixel equivalente al movimento che avete fatto. Ma se lo spostamento del mouse avviene velocemente il cursore sullo schermo si sposterà di una distanza molto maggiore rispetto a quella voluta. Questo fenomeno si identifica col termine di accelerazione e non è molto gradito dai gamers in quanto, durante i giochi il controllo è fondamentale, dunque la maggioranza dei giocatori preferisce dei mouse che siano privi di accelerazione, o quantomeno permettano la sua disattivazione.

Quale tipo di sensore scegliere?

Quasi tutti i giocatori si sono chiesti almeno una volta, nel corso della loro esperienza, se sarebbe meglio un sensore di tipo ottico o un sensore al laser? A questa domanda non esiste una risposta perché la cosa più importante, da questo punto di vista, è la sensibilità raggiunta da un mouse rispetto al modo in cui viene raggiunta. Nei modelli attuali è possibile regolare la periferica in base alla superficie d’appoggio utilizzata quindi, i presunti vantaggi di una tecnologia rispetto sull’altra diventano irrilevanti.

Numero di tasti presenti

Un’altra caratteristica rilevante dei mouse da gioco, è il numero di tasti presenti lungo la scocca. I mouse gaming in genere, ne posseggono molti di più rispetto ai device tradizionali. Non esiste un numero di tasti esatto, ma la giusta quantità verrà definita dai giochi con cui giochiamo più frequentemente. Ce ne sono alcuni che ne hanno anche più di 10, 15, pulsanti e sono perfetti quando si gioca a titoli che necessitano di tantissime scorciatoie.

Materiali di costruzione del mouse da gaming

Il materiale di cui è composto il mouse gaming è un fattore molto importante perché quest’ultimo, deve essere in grado di sopportare l’uso intensivo senza rovinarsi o danneggiarsi prematuramente. La stragrande maggioranza dei mouse è ovviamente in plastica, ma questa deve essere una buona plastica robusta, particolarmente resistente sui tasti. Alcuni modelli possono avere una scocca in alluminio aeronautico, leggero e molto più resistente della plastica.

Peso specifico del mouse da gaming

Anche per quanto riguarda il peso del mouse, ognuno ha preferenze diverse. Un mouse da gioco può avere un peso che va dagli 80 ai 120 g. Per permettere ad ognuno di aggiustare il peso e il bilanciamento a suo piacimento spesso è possibile aggiungere o togliere dal cursore dei piccoli pesi collocati sotto la base. In questo modo ognuno può provare le combinazioni di peso e assetto preferite per massimizzare il comfort durante il gioco.

Collegamento del mouse da gaming

Per i gamers, la connessione del mouse attraverso il cavo risulta nettamente migliore rispetto a quella wireless. Nonostante i modelli di mouse da gaming siano spesso utilizzabili sia nella versione con cavo, sia in versione WiFi o Bluetooth, il vantaggio del cavo è riconosciuto in modo unanime. I motivi di questa preferenza sono il fatto che il mouse con cavo non si scarica durante l’uso a differenza di quello usb, e che la trasmissione via radio comporta un leggero ritardo di risposta che può comportare problemi durante le sessioni di gioco.

Personalizzazione mouse da gaming

Molti mouse gaming vengono proposti con un sistema di led che si accendono quando si cliccano specifici tasti o che accompagnano determinati movimenti. Questi led, sono puramente ornamentali e servono a donare al nostro mouse un look più aggressivo. Il sistema di luci può essere personalizzato nella scelta dei colori, nella luminosità o nella modalità di illuminazione. Ricordiamo che la presenza dei led sui mouse non ha utilità dal punto di vista del funzionamento, ma con i loro giochi di luce, rendono l’ambiente più stimolante per i giocatori.

Quale mouse da gioco comprare

Adesso che conosciamo tutte le caratteristiche che contraddistinguono un mouse da gioco, possiamo valutare alcuni modelli e capire quale siano i migliori mouse gaming che più vanno incontro ai nostri gusti personali.

  • Logitech G502: è il mouse gaming all round tra i più apprezzati per la sua forma adatta sia con una presa palm grip che finger grip, ed inoltre, è dotato di 11 pulsanti programmabili. Il Logitech ha un peso di 121g che è possibile aumentare aggiungendo 5 pesi da 3,6g in modo da regolarne il peso a proprio piacimento. Il sensore raggiunge i 12.000 DPI e offre ottime prestazioni sia come tracciamento dei movimenti sia per quanto riguarda l’assenza di malfunzionamenti. Tramite software Logitech, c’è la possibilità di regolare tutti i parametri del mouse.
  • TeckNet Raptor: al costo di appena 30 euro si tratta di un mouse gaming economico ma che nonostante il prezzo basso, è in grado di fornire otttime prestazioni. Questo modello, per caratteristiche, cerca di imitare quanto proposto dai marchi più blasonati e, in molti casi, le differenze sono impercettibili. Il TeckNet Raptor, è caratterizzato da un sistema di pesi interno che migliora il bilanciamento e un sensore da 2000 DPI impostabile. La sensibilità impostata viene indicata attraverso un indicatore led di colore blu.
  • Steelseries Rival 500: si tratta di un mouse studiato per i giochi di sport. Viene proposto con 15 pulsanti, i classici destro e sinistro, la rotella con click laterali, 2 tasti a lato del tasto sinistro e 1 a lato di quello destro, sul lato sinistro del mouse troviamo 6 pulsanti, 5 disposti in modo radiale attorno al pollice e uno al suo interno. Il mouse è di grandi dimensioni, quindi, consigliato per mani grandi o medio grandi che adottano la presa claw grip o palm grip. Il sensore ottico è un ottimo PMW3360 che arriva a 16.000 DPI regolabile a step di 100 tramite il software. Nelle azioni di gioco è veloce e affidabile e non fa registrare ritardi o errori.
  • Q6 Gaming Mouse: compatibile con tutti i computer basati su Windows, il Q6 Gaming Mouse è un mouse da gioco molto economico che si distingue per l’estetica appariscente e la possibilità di regolare molto velocemente i parametri DPI. Questo mouse, può essere utilizzato sia con la mano destra, sia con la sinistra, e dispone di ben quattro modalità per l’illuminazione led disponibile in diversi colori. Per installarlo al PC basta collegarlo senza installare alcun driver.
  • Corsair scimitar: si tratta di un modello pensato i per gaming MMO (massively multiplayer online). Dotato di 17 tasti e di un ottimo software, per la sua ergonomia soddisferà soprattutto i giocatori con presa palm grip. Il mouse è dotato del sensore ottico PMW3367 capace di 16000 DPI. L’innovazione introdotta da questo mouse, è sicuramente la pulsantiera laterale che può scorrere avanti e indietro per adattarsi alle mani dei giocatori ed eliminare il problema dei pulsanti troppo distanti per i giocatori con mani di dimensioni ridotte.