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Come usare la PEC per comunicare con il comune di residenza e chiedere certificazioni

Chi ha bisogno di chiedere un certificato al Comune di Residenza può usare la PEC, per risparmiare tempo e gestire al meglio le comunicazioni: ecco come fare

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PEC cambio residenza Fonte foto: Fonte foto: Shutterstock

La posta elettronica certificata ormai viene utilizzata in tanti ambiti privati e può semplificare e velocizzare anche le questioni burocratiche. Infatti, può essere usata per comunicare con il proprio Comune di residenza quando si ha necessità di chiedere certificazioni di ogni tipo, dal certificato di nascita allo Stato di Famiglia.

Ormai sono tante le persone a usare la PEC per comunicare col Comune di residenza, evitando così attese interminabili davanti gli sportelli pubblici, attese e altri sprechi di tempo. Oggi la PEC è molto diffusa anche in ambito privato, ma per sfruttarne davvero i vantaggi occorre scegliere con cura il miglior servizio di posta certificata per le proprie esigenze. In questo contesto, il piano Libero PEC Family rappresenta un’ottima soluzione: è semplice da usare, sicuro e pensato proprio per tutti i cittadini. Vediamo quali certificazioni si possono chiedere al Comune di Residenza e come scegliere la PEC in base alle proprie esigenze.

Quali certificazioni si possono chiedere al Comune di Residenza

Le certificazioni che si possono chiedere al Comune di Residenza sono tante, ecco un elenco delle principali:

  • Certificato di cittadinanza, che attesta la cittadinanza italiana di un individuo
  • Certificato di godimento dei diritti politici, che attesa che si può esercitare il diritto di voto e altri diritti politici
  • Certificato di residenza per cittadini italiani residenti all’estero, documenta la residenza italiana di cittadini che vivono in un paese fuori dall’Italia
  • Certificato di residenza storico, riporta le variazioni di residenza di una persona nell’arco della sua vita
  • Certificato di stato libero, attesa lo stato di non coniugato di un cittadino italiano
  • Certificato di convivenza o di matrimonio civile, documenta lo stato civile delle persone che convivono o sono sposate
  • Stato di famiglia e Stato di famiglia storico, il primo documenta la composizione della famiglia anagrafica, mentre il secondo documenta le variazioni dello Stato di famiglia nel corso del tempo
  • Certificato cumulativo, un unico documento che unisce diverse certificazioni. Per esempio, si può chiedere un unico certificato che contenga lo Stato di Famiglia e la Residenza

Al momento dell’invio della PEC bisogna conoscere molto bene qual è il nome del certificato da richiedere ed eventualmente chiarire la necessità di avere un certificato cumulativo.

Come preparare la richiesta di certificazioni al Comune di residenza

Per ottenere uno specifico certificato dal proprio Comune è necessario preparare adeguatamente la richiesta da inviare via PEC. L’obiettivo è comunicare in modo chiaro e diretto, evitando incomprensioni o eventuale rifiuto da parte dell’ente pubblico di rilasciare il documento.

Innanzitutto, è importante scrivere un oggetto dell’email chiaro e sintetico, dove indicare fin da subito quale certificato si vuol chiedere.

All’interno dell’email PEC è necessario presentarsi e indicare i propri dati anagrafici: nome e cognome, data di nascita, numero della Carta di Identità. Inoltre, bisogna specificare il motivo per cui si richiede il certificato ed eventuali dettagli. Per esempio, se si chiede un Certificato di matrimonio si può indicare il nome dei coniugi e la data dell’evento.

Tutte queste informazioni saranno utili all’ente per elaborare correttamente la richiesta e inviare il certificato richiesto. Eventualmente, si può allegare un documento utile, come la carta di identità.

Alla fine dell’email occorre inserire la propria firma e il numero di telefono a cui venire ricontattati in caso di necessità. Naturalmente è molto importante assicurarsi che l’indirizzo PEC sia corretto e ricevere una conferma di ricezione che certifichi l’avvenuto invio e la ricezione della richiesta.

Come scegliere il servizio PEC per comunicare col Comune di residenza

Per comunicare con il proprio Comune di Residenza, per gestire la burocrazia con la Pubblica Amministrazione e per tante altre attività quotidiane è possibile utilizzare la PEC. Questo strumento è molto utile anche in ambito privato. Ma per sfruttarne al meglio i vantaggi è necessario scegliere in modo accurato un servizio di posta elettronica dedicato ai privati.

Libero Mail PEC è lo strumento ideale in questi casi perché propone due piani di abbonamento da scegliere in base alle proprie esigenze. Tutti consentono di inviare e ricevere email PEC con valore legale in modo illimitato.

PEC Family è l’offerta riservata ai privati e offre 1 GB di spazio a 14,99 e IVA inclusa all’anno. PEC Unlimited è ideale sia per aziende, professionisti e privati e offre spazio illimitato a 30 € + IVA all’anno.

Grazie al servizio è così possibile comunicare con il proprio Comune di Residenza e con qualsiasi destinatario, avendo la certezza di affidarsi a un servizio sicuro e molto semplice da usare, risparmiando tempo nella gestione della comunicazione online.

In collaborazione con Libero Mail PEC

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