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Di cosa parla il film di WhatsApp su Prime Video

Giannis Antetokounmpo è il protagonista con la madre Veronica del cortometraggio Naija Odyssey storia di un Ulisse contemporaneo che racconta l'epica della ricerca dell'identità.

Naija Odyssey film whatsapp Fonte foto: WhatsApp

Il cortometraggio Naija Odyssey, prodotto WhatsApp, è disponibile da oggi su Prime Video e sui canali social di WhatsApp: YouTube, Twitter e Facebook. Il corto merita di essere visto per la portata del messaggio e per i molti raffinati richiami alla cultura classica. Protagonista della “pellicola” di 12 minuti è Giannis Antetokounmpo campione NBA con i Milwaukee Bucks. Naija-Giannis, con l’aiuto della madre Veronica, racconta la sua vita attingendo alla narrazione dei poemi epici di tradizione greca.

Il tono del cortometraggio è sostenuto da una colonna sonora maestosa, il filo comune è l’acqua, intesa come il mare da attraversare: mare di avventure, di solitudine, di incertezze, ma anche unica via al porto sicuro che riporta a casa.

La regia del cortometraggio Naija Odyssey è stata affidata alla coppia di registi Nono Ayuso e Rodrigo Inada, con lo spettacolare montaggio a cura di Mikkel E.G. Nielsen (premio Oscar 2021 per “Sound of Metal” degli Amazon Studios).

Chi è Giannis Antetokounmpo, l’Ulisse contemporaneo

Giannis Antetokounmpo oggi è un uomo di successo, sano e ricco ma con profonde ferite emotive dovute alle sue origini divise tra la Grecia dov’è cresciuto e la Nigeria dove è nato. Nei giorni del trasferimento a Milwakee l’unico mezzo di comunicazione immediato, veloce e economico era WhatsApp, usato da Naija-Giannis per cercare conforto alla nostalgia della famiglia e della sua casa in Grecia.

Naija-Giannis inizia il suo racconto svelando il suo soprannome in Grecia: Naija freaks, ossia Naija lo strambo, lo scherzo della natura, perché considerato ovunque uno straniero. Né greco e né nigeriano, un Signor Nessuno come Ulisse di fronte al gigante Polifemo. Anche Naija-Giannis come Nessuno vincerà la sua lotta e si affermerà con la sua identità di campione sportivo di basket negli Stati Uniti, la terra delle mille opportunità.

Ognuno è unico: il messaggio di WhatsApp

Il cortometraggio Naija Odyssey nasce come risposta alle polemiche degli ultimi mesi, durante i quali WhastApp è stata spesso vista come l’app di messaggistica che diffonde disinformazione e alimenta la violenza verbale.

Difatti, il corto si conclude con le parole di Giannis Antetokounmpo che ricorda che il suo cognome significa “la folla che attraversa il mare” e se come i latini sostenevano Nome Omen, nel nome il destino, lui ha rispettato questa tradizione.

Il che, conclude, non implica una crisi di identità, anche se proviene da due culture molto diverse. Per questo motivo Naija-Giannis, come d’altronde ogni persona al mondo, è unica e speciale.