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Firefox diventa a pagamento: arriva la versione premium

Firefox si appresta a diventare a pagamento. Non si tratta di un'indiscrezione o una boutade, ma di un'affermazione del CEO Mozilla. Ecco cosa offrirà in più

Firefox Fonte foto: Gil C / Shutterstock.com

Il browser Mozilla Firefox avrà presto anche una versione premium a pagamento. Non è una indiscrezione bensì l’ammissione dello stesso CEO di Mozilla, Chris Beard, che in una intervista rilasciata alla stampa tedesca ha confermato l’arrivo di Firefox premium (ma il nome non sarà questo) con funzionalità aggiuntive rispetto alla versione base.

Non abbiamo intenzione di chiedere denaro per ciò che oggi è gratuito – ha precisato Beard – Offriremo un servizio in abbonamento e un livello premium. E i piani sono di introdurre il primo già quest’anno, entro l’autunno. Speriamo ad ottobre“. Poi Beard ha specificato che le funzionalità premium verranno rilasciate gradualmente: “Probabilmente lanceremo prima alcuni servizi e poi penseremo accuratamente quale modello di business ha più senso“. Infine, Beard ha precisato che il cuore del browser Firefox e i suoi servizi di sicurezza, come l’Enhanced Tracking Protection, resteranno gratuiti.

Come sarà Firefox Premium

È chiaro, quindi, che neanche Mozilla al momento sa esattamente come sarà Firefox Premium e quali saranno le feature aggiuntive rispetto alla versione standard gratuita. Tra le ipotesi sul campo c’è certamente quella di inserire nell’offerta a pagamento un servizio di VPN, con un certo quantitativo di banda dati incluso. Mozilla, d’altronde, a fine 2018 ha siglato una partnership con Proton proprio per offrire ai suoi utenti una VPN a pagamento. Ora potrebbe fare il passo successivo rendendo questo servizio organico alla versione premium di Firefox. Una seconda ipotesi è quella di offrire un servizio di storage in cloud dei dati, un po’ come fa oggi anche Google con Drive. Ma con tutte le caratteristiche di sicurezza e privacy che hanno reso famoso negli anni il browser di Mozilla. Una terza ipotesi è quella di ampliare la collaborazione con Scroll, servizio di diffusione delle news senza pubblicità basato su abbonamento mensile.

Il nuovo modello di business di Mozilla

Durante l’intervista il CEO di Mozilla ha spiegato chiaramente che l’azienda sta cercando di cambiare modello di business e che la versione a pagamento di Firefox rientra in questa strategia. Oggi la prima fonte di reddito di Mozilla (circa il 90%) sono i motori di ricerca, che pagano per i dati raccolti dal browser durante la navigazione degli utenti. La seconda fonte di reddito è la distribuzione dei contenuti: Mozilla possiede una società chiamata Pocket che scopre e diffonde i migliori contenuti presenti online. E, tra questi contenuti, ci sono anche quelli sponsorizzati che portano soldi in cassa a Mozzilla. La terza fonte di business, a questo punto, diventerà l’erogazione di servizi premium in abbonamento.