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Installazione e funzioni dell'app Google Camera

L'app Google Camera è compatibile con gli smartphone Google Android di ultima generazione e ha molte funzionalità per scattare delle foto mozzafiato.

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Google Camera Fonte foto: Shutterstock

Google Camera è un’app che permette di scattare foto di alta qualità con il telefono, grazie a una serie di funzionalità avanzate e un software molto capace. L’app di Google, nota come Pixel Camera (o Fotocamera Pixel dalla fine del 2023), è compatibile ufficialmente soltanto con gli smartphone Google Pixel.

Tuttavia è possibile installarla su alcuni telefoni Android, effettuando una serie di operazioni preliminari, anche senza il bisogno di accedere ai permessi di root. Ecco come installare Google Camera su Android, per sfruttarne tutte le potenzialità sugli smartphone compatibili.

Google Camera: cos’è e come funziona

Google Camera (o Fotocamera Pixel) è un’applicazione sviluppata dall’azienda di Mountain View, pensata appositamente per funzionare con gli smartphone Android di Google, in particolare con i Google Pixel.

Google Camera è disponibile su Google Play Store, dove è possibile scaricare gratuitamente l’ultima versione aggiornata dell’applicazione, ma solo per questi ultimi. L’app funziona anche con altri di smartphone Android, ma tramite porting, cioè installando manualmente delle versioni non ufficiali scaricabili al di fuori del Google Play Store.

Google Camera mette a disposizione degli utenti diverse funzionalità avanzate, che consentono di scattare foto di alta qualità, senza mettere mano a particolari controlli e opzioni. Scopriamo insieme alcune delle particolarità e delle funzioni dell’app Fotocamera Pixel.

Come installare la Fotocamera Google su Android senza root

L’app Google Camera è installata su tutti i telefoni Google Pixel, mentre sugli altri dispositivi è necessario effettuare il download del file APK, purché il proprio terminale sia in grado di supportare l’applicazione. Sono diversi gli smartphone in cui l’app funziona, ma non essendo progettata appositamente per telefoni di terze parti potrebbe presentare bug, anomalie e malfunzionamenti.

Google Camera si può installare anche senza i permessi di root, ovvero le autorizzazioni per effettuare modifiche all’interno del sistema nativo Android, verificando innanzitutto di avere i requisiti necessari: il supporto delle API Camera2 (verificabile con l’app Camera2 API Probe scaricabile dal Play Store), e avere installati i Google Play Services, in mancanza dei quali è possibile far riferimento sui microG GmsScore e su Gcam Services Provider. A questo punto basta individuare il file APK corretto per il proprio smartphone, effettuare il download e installarlo manualmente sul proprio smartphone.

Quale Google Camera APK?

Per installare l’app Google Camera sul proprio smartphone Android non Pixel è necessario appunto scaricare il file APK dedicato, quello compatibile con le caratteristiche software e hardware del proprio telefono. Tuttavia non tutti i file APK funzionano su ogni terminale, perciò è importante effettuare il download dei file adatti al dispositivo in uso, altrimenti potrebbero riscontrarsi dei malfunzionamenti.

Online sono disponibili vari tipi di APK forniti dagli sviluppatori, quindi basta trovare quello giusto per il proprio smartphone. Una volta individuato il file APK di Google Camera che fa al caso vostro, è necessario scaricarlo e aprirlo dal telefono concedendo i permessi per l’installazione manuale del file. Volendo, nel caso in cui nel file ci sia un XML con le impostazioni consigliate dallo sviluppatore (spesso incluso per far rendere al meglio gli scatti e i video realizzati con Google Camera), dovete creare la cartella Gcam/Configs8 nella memoria interna del telefono e copiarci dentro il file XML. A questo punto, l’app dovrebbe avviarsi senza problemi, come una qualsiasi applicazione scaricata dal Google Play Store.

Come usare Google Camera: tutte le funzioni

La fotocamera di Google permette di scattare le foto con varie modalità e funzioni interessanti, tuttavia variabili in base alla versione e al porting utilizzato. Si va dall’HDR+ all’astrofotografia, dalla modalità Ritratto alla modalità Notte, dal Pannig alla funzione Esposizione lunga, oltre alla Foto Sferica e alla modalità Panoramica.

Per quanto riguarda le funzioni zoom, a seconda dei telefoni e delle versioni dell’app Google Camera, permette di scattare in modalità standard, grandangolare o zoom, impostando le griglie per scattare foto in terzi più facilmente, oltre a personalizzare vari altri parametri dal menu delle impostazioni dedicato.

Oltre alle foto con l’app Google Camera si possono realizzare video in vario modo. Dipende sempre dalle versioni installate ma queste sono le principali funzionalità video della versione più recente di Fotocamera Pixel: Sfocatura, Panoramica con panning cinematografico, Slow motion e Time-lapse. Anche qui si può passare da un sensore all’altro, dal grandangolare al teleobiettivo, con le funzioni di zoom ottico e digitale sempre a portata di dita. E dal menu delle impostazioni, si può scegliere la risoluzione, attivare la funzione macro, l’HDR, la stabilizzazione e i fotogrammi al secondo, fra le altre cose.