8 errori da evitare quando scatti foto con lo smartphone
Fare delle foto di qualità con lo smartphone non è semplice. Ma ecco i consigli da seguire per scattare immagini migliori evitando alcuni comuni errori
Le foto con lo smartphone ormai vanno per la maggiore da anni, complici i telefoni di ultima generazione, dotati di fotocamere mediamente buone anche sui dispositivi di fascia media. Certo, spesso e volentieri, alcune hanno bisogno di un fotografo esperto per rendere al meglio è necessario usare qualche accortezza, fare un po’ di pratica e tener conto di alcuni suggerimenti, onde evitare gli errori più comuni che commettiamo quando scattiamo con il telefono. P
Pulire la fotocamera
Un errore molto comune è quello di non pulire la fotocamera, sia i sensori posteriori che frontali dello smartphone. Consideriamo che la maggior parte di noi, a casa, in viaggio o in ufficio, tiene il telefono con la fotocamera posteriore poggiata su scrivanie e mobili che spesso e volentieri non sono pulitissimi, senza considerare i pelucchi che possono fermarsi sulla lente quando inseriamo il telefono nei pantaloni o nello zaino. Viceversa quella frontale spesso e volentieri si riempie di ditate. Una lente sporca o un po’ unta sarà causa di foto più scure e con leggere sfocature. È perciò buona abitudine pulire spesso la fotocamera, meglio con un panno in microfibra.
Comandi rapidi
Spesso e volentieri in fotografia il tempismo è tutto. Riuscire a cogliere l’attimo fa la differenza tra una bella foto e una foto così così. Perché allora perdere tempo a sbloccare il telefono, cercare l’icona dell’app fotocamera e poi selezionarla? Ogni telefono ha un suo comando veloce per attivare subito la fotocamera. Negli ultimi telefoni spesso basta tenere premuti i tasti del volume o fare una doppia pressione. Queste sono azioni che nelle impostazioni possiamo scovare e attivare per scattare in tempi più rapidi e, quindi, non perdere l’attimo.
Cambiare impostazioni
La maggior parte degli utenti quando vuole scattare una foto apre la fotocamera e scatta. Ma non sempre l’immagine catturata è perfetta. Quindi è bene spendere un po’ di tempo ad analizzare le impostazioni della fotocamera e, laddove necessario, cambiare le impostazioni in base ai vari contesti di scatto. E niente paura se non abbiamo nessuna conoscenza del mondo della fotografia. Nella maggior parte delle impostazioni non c’è bisogno di gestire niente manualmente. Ogni azione ha un nome intuitivo che richiama alle condizioni di scatto relative.
Attenzione ai filtri
Complici i social, specie Instagram, i filtri sono ormai sempre più diffusi e utilizzati. C’è infatti una lunga serie di applicazioni per applicare dei filtri durante lo scatto. Ma senza alcuna conoscenza della fotografia non è escluso possano peggiorare le foto, renderle artefatte e un po’ fasulle. Il consiglio è quello di usare della app solo di post-produzione e non quelle che lavorano direttamente sul primo scatto, se di serie sul telefono o scaricate dagli store di app non importa. Quello che conta è valutare sempre bene se applicare dei filtri o meno, specie se pesanti.
La regola dei terzi
La regola dei terzi è, appunto, una regola empirica che si dovrebbe sempre seguire prima di scattare una foto. Stando a quanto dice questa regola è fondamentalmente dividere lo schermo in 9 aree, tutti uguale, un’impostazione a griglia disponibile quasi sempre nelle app Fotocamera di serie sugli smartphone. A questo punto l’oggetto o il soggetto va posizionato nel punto di intersezione tra due linee della griglia, in particolare su un terzo a sinistra o a destra. Alla fine si tratta di una regola molto facile da applicare ma che conferisce un impatto migliore alla fotografia.
Consiglio per i selfie
Siete degli amanti dei selfie? Bene, allora questo consiglio è per voi. Solitamente la maggior parte delle persone fa degli autoscatti premendo il bottone centrale della fotocamera. Questo non è sbagliato ma crea delle foto della vostra faccia accompagnate dal vostro braccio. Per dare più slancio al vostro viso e alla vostra figura il consiglio è quello di scattare usando i tasti del volume dello smartphone. Ma c’è anche un altro trucco, che funziona in alcuni casi: inseriamo le cuffie e poi scattiamo usando il tasto del volume presente negli auricolari.
Modalità HDR
Per ridare luce e qualità alle vostre foto potreste pensare di iniziare a scattare in modalità HDR. Questa tecnica non è consigliata in tutte le condizioni di luce, ma in ambienti poco luminosi o un po’ bui può fare una grossa differenza. Alcune fotocamera dei telefoni presentano questa modalità di default, mentre altre proprio non la possiedono, specie nei modelli più datati. Niente paura però, su Play Store e App Store esistono diverse applicazioni per simulare l’effetto HDR sul vostro smartphone.
Attenzione al flash
C’è poca luce, uso il flash. Sbagliato. Molti di noi tendono a usare a sproposito il flash in base alle scarse condizioni di luminosità della scena da immortalare. Attenzione però, perché il flash nella maggior parte dei casi rovinerà la qualità delle vostre foto. Va detto che la tecnologia in questo campo si è evoluta molto e ora sugli smartphone è spesso presente un sistema di flash a LED più efficace, ma ancora non è abbastanza per consigliarne a prescindere l’uso.
