IoT, mercato in forte crescita nel prossimo triennio

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Crescono gli oggetti sempre connessi dell’Internet of Things. Secondo i dati diffusi da uno studio condotto di recente da I-Com, l’Istituto per la Competitività, nel giro di tre anni il valore del mercato europeo dei dispositivi IoT aumenterà sensibilmente, arrivando a toccare entro il 2020 quota 80 miliardi di euro.

Stando al rapporto di I-Com, intitolato “The impact of digitalization on business-to-consumer relationship”, la maggior parte della crescita ruoterà attorno all’area consumer che, per essere precisi, dei 20 miliardi di oggetti dell’Internet delle Cose stimati per il 2020, ingloberà il 63%. A far da traino, nella proliferazione di questi dispositivi sempre connessi, sarà lo sviluppo e la diffusione (appena iniziata), della rete internet super veloce 5G. Buone le notizie in merito all’Italia. Secondo le previsioni, insieme a Francia, Germania e Regno Unito, il mercato degli oggetti IoT del Bel Paese sarà uno dei più attivi.

Il mercato degli oggetti IoT in Italia

Lo studio di I-Com è importante anche per quanto riguarda il passaggio delle aziende all’Industria 4.0, percorso che negli ultimi mesi, anche grazie a una serie di misure varate dalle istituzioni, ha raggiunto un buon livello. Per un’impresa, grande o piccola che sia, adottare i nuovi sistemi di lavorazione, apportati da quella che viene comunemente definita la quarta rivoluzione industriale, significa soprattutto aprire le proprie porte agli oggetti sempre connessi dell’Internet of Things. Mercato che al momento in Italia è ancora molto basso e comunque inferiore ai dati registrati attualmente in Francia, Germania e Regno Unito. Una situazione che sarà destinata, da qui al 2020, a migliorare.