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L'assistente vocale di Facebook sfiderà Amazon Alexa

Facebook sta progettando il suo Assistente Vocale? Secondo alcune indiscrezioni presto un nuovo smart speaker competerà con Alexa, Siri e Google Assistant

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Facebook Fonte foto: sub job / Shutterstock.com

Secondo diverse indiscrezioni Facebook starebbe lavorando allo sviluppo del proprio assistente vocale, molto simile ai famosi Alexa e Siri. La notizia è trapelata sul sito CNBC ma ancora non è stata confermata dal team di sviluppatori che fa capo a Mark Zuckerberg. Anzi sembra proprio che il gruppo stia lavorando per mantenere segreta la questione.

Nonostante ciò, negli ultimi giorni sono trapelate indiscrezioni su alcuni “movimenti sospetti” all’interno degli uffici Facebook di Redmond. Qui, sotto la direzione di Ira Snyder (capo del settore Realtà aumentata e Realtà virtuale di Facebook) un gruppo di ingegneri e sviluppatori starebbe lavorando allo realizzazione del rivale di Alexa, Google Assistente e Siri. Non è ancora chiaro come l’assistente vocale di Facebook interagirà con i diversi portali e app del gruppo, ma il progetto è sicuramente in fase avanzata di sviluppo.

Come sarà l’assistente vocale di Facebook?

Facebook, insomma, vuole scendere in campo e diventare il rivale diretto di Amazon Alexa, Siri e anche di Google Assistant. Secondo le fonti riportate dalla CNBC, Facebook sarebbe all’opera per mettere a punto un innovativo sistema intelligente, che potrà essere integrato in Portal (lo smart speaker di Facebook presentato qualche mese fa) e usato per controllare i dispositivi della smart home .

Forse pochi lo ricordano, ma l’idea non è del tutto nuova: infatti Facebook nel 2015 aveva presentato M, un progetto poi accantonato che rappresentata proprio una sorta di assistente digitale che, grazie all’Intelligenza Artificiale riusciva a riconoscere e rispondere ad una serie di comandi vocali. Il progetto non è mai venuto alla luce e intorno a lui è caduto il silenzio, fino a novembre 2018 quando il social ha iniziato a distribuire il suo Portal, l’hardware pensato per dialogare con gli smart speaker. Insomma, non resta che attendere per capire come si evolverà il progetto di Zuckerberg e il suo team.