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L'ultima versione di Chrome blocca le notifiche ingannevoli

Alcuni siti Web giocano sporco con le notifiche, ma Google ha la risposta: un sistema di blocco automatico su Chrome e penalizzazioni nel motore di ricerca.

google chrome Fonte foto: BigTunaOnline / Shutterstock

Da qualche anno moltissimi siti Web hanno adottato il sistema delle notifiche per fidelizzare i propri utenti. Stiamo parlando di quei messaggi pop up che vengono visualizzati quando l’utente entra nel sito e che lo invitano ad ad attivare le notifiche per essere avvertito ogni volta che viene pubblicato un nuovo contenuto.

Le notifiche sono un sistema del tutto legittimo per invogliare gli utenti a tornare sul sito, ma solo se sono oneste. A volte, però, le notifiche sono poco trasparenti e, altre volte ancora, sono del tutto ingannevoli. In quest’ultimo caso l’utente non può capire su cosa sta cliccando, perché viene letteralmente preso in giro e si ritrova spesso iscritto ad un sito che invia in continuazione notifiche su contenuti quasi sempre di tipo pubblicitario. Un comportamento a dir poco scorretto, che non piace a Google tanto che nella ultima versione di Chrome, la numero 86, ha inserito un filtro per bloccare proprio questo tipo, e solo questo tipo, di notifiche truffaldine.

Come riconoscere una notifica ingannevole

Una sistema di notifiche “onesto” dice chiaramente al visitatore cosa succede se si iscrive, tramite un testo come “Iscriviti per restare aggiornato” o “Iscriviti per ricevere le ultime notizie nella tua casella di posta elettronica“. In alcuni casi viene anche specificata la frequenza con cui l’utente riceverà le notifiche.

Un sistema di notifiche meno trasparente, invece, si comporta in modo molto diverso: il sito è inaccessibile fino a quando l’utente non accetta di ricevere le notifiche. Il messaggio, in casi del genere, di solito è ingannevole: “Clicca qui per accedere al sito“, ad esempio. L’utente crede di fare click per vedere il contenuto che aveva cercato, ma in realtà si sta iscrivendo ad una valanga di fastidiosissime notifiche.

Cosa fa Chrome 86 contro le notifiche ingannevoli

Il sistema messo a punto da Google su Chrome 86 è molto ingegnoso: quando carica un sito che ha un sistema di iscrizione alle notifiche, infatti, il browser legge il messaggio. Se trova alcuni termini ed espressioni tipiche dei sistemi di iscrizione poco trasparenti blocca automaticamente la visualizzazione del messaggio. Una sorta di adblocker, quindi, ma che non agisce sulle pubblicità bensì sulle notifiche.

Sullo schermo viene visualizzata una icona con una campanella tagliata, segnale chiaro che Chrome ha bloccato tutte le notifiche provenienti dal sito. L’utente può sempre scegliere, comunque, di cliccare sull’icona per riattivarle.

In più Google ha annunciato anche che penalizzerà i siti sui quali trova notifiche ingannevoli, facendoli sparire dai risultati di ricerca affinché meno persone finiscano per visitarli. E’ comunque prevista una procedura per essere “riammessi” quando si toglie dal sito il messaggio e le notifiche che violano le politiche di Google.