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SCIENZA

Marte e Urano saranno visibili all'alba: le date da segnarsi per non perdersi lo spettacolo

Pronti ad alzare gli occhi al cielo? La notte ci regalerà uno spettacolo incredibile, con la congiunzione tra Marte e Urano: ecco quando e come vederla.

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Il cielo notturno è da sempre fonte dei più suggestivi spettacoli in grado di incantare l’uomo: in estate, le poche ore di buio rendono un po’ più difficile individuare molti fenomeni celesti, quindi bisogna sfruttare davvero ogni occasione per scrutare sopra le nostre teste. Questo mese di luglio, nonostante tutto, si rivela sorprendente. Ci attende infatti una magnifica congiunzione tra Marte e Urano, che ci consentirà di vedere meglio quello che è uno dei pianeti più distanti del Sistema Solare.

Urano, un pianeta “inafferrabile”

Urano è un pianeta gigante, dalla composizione chimica simile a quella di Nettuno che lo distingue nettamente da altri corpi celesti – come Giove e Saturno – cui sarebbe molto più vicino per dimensioni. Nonostante sia davvero molto grande, è anche uno dei più lontani dal Sole (dopo di lui, c’è solo Nettuno): per questo motivo, e per via della sua scarsa luminosità, in passato è stato a lungo considerato solamente una stella, fin quando venne identificato come pianeta dall’astronomo William Herschel, nel 1781.

Tutto questo solamente per spiegare perché, ancora oggi, Urano sia considerato un pianeta “inafferrabile”: sebbene sia visibile ad occhio nudo nel cielo notturno, o meglio ancora con un binocolo o un piccolo telescopio, non è affatto facile individuarlo. Bisogna sapere esattamente dove guardare, e anche così ci sono buone probabilità di non riuscire a distinguerlo da una qualsiasi altra stella. Per questo motivo, è importante approfittare dell’occasione che questo mese di luglio ci regalerà per dare una sbirciata al pianeta prima che torni ad essere un puntino lontanissimo.

La congiunzione tra Marte e Urano

Di che occasione stiamo parlando? Della congiunzione tra Marte e Urano, che si verificherà nelle notti tra il 14 e il 16 luglio 2024. I due pianeti si avvicineranno molto nel corso delle loro orbite attorno al Sole, e ciò offrirà un’incredibile opportunità per dare un’occhiata a Urano. Infatti, potremo sfruttare la luminosità di un altro corpo celeste (in questo caso Marte, ma accade anche quando ad avvicinarsi è la Luna) per avvistare con più facilità questo pianeta così misterioso. La congiunzione, dunque, diventa più che mai uno spettacolo da non perdere.

Quando e come assistere allo spettacolo

Abbiamo già detto che Marte e Urano si avvicineranno abbastanza da permettere alla luminosità del primo (che possiamo riconoscere per il suo bagliore arancione-rossastro) di lasciarci individuare più facilmente il secondo. In realtà, i due pianeti non saranno così tanto vicini: secondo gli esperti, non sarà possibile osservarli comodamente insieme con un telescopio, rimanendo uno di essi al di fuori del campo visivo. Quando e come potremo, dunque, assistere allo spettacolo della congiunzione planetaria?

Innanzitutto, occhi puntati verso la Costellazione del Toro: a partire dalle ore 1:57 della notte del 14 luglio, i due pianeti faranno la loro comparsa nel cielo stellato. Si alzeranno poi sempre di più sopra l’orizzonte, raggiungendo i 21° verso l’alba, intorno alle ore 4:00 del mattino – quando la luce del Sole li farà svanire. Anche nelle due notti successive sarà possibile ammirare il fenomeno, sempre guardando verso la stessa direzione. È importante, naturalmente, scegliere un punto d’osservazione lontano da fonti di inquinamento luminoso e sperare che sia una notte limpida e serena.

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