Libero
HOW TO

A cosa serve la modalità di navigazione anonima

Spesso siamo portati a pensare che la privacy in internet non ci riguardi, perché non abbiamo nulla da nascondere. In realtà, è sempre meglio conoscere gli strumenti che abbiamo a disposizione per non lasciare tracce indelebili quando navighiamo.

Ogni nostra attività online lascia dietro di sè una scia, più o meno permanente, di dati e informazioni, nota come “orme digitali”. Si tratta, in particolare, di elementi che possono rendere noti i comportamenti, lo stato di salute, cosa si compra e molto altro della vita di tutti i giorni.

Tutti questi dati sono a disposizione di chi fa business online e, se non conservati con la giusta cura, possono finire nelle mani di malintenzionati per attività illecite come truffe o furti d’identità. Se non raccolti e conservati correttamente i nostri dati personali possono essere utilizzati per scopi illeciti da malintenzionati, come la truffa, il furto d’identità, la discriminazione o, perfino, l’isolamento informativo. In particolare, le informazioni raccolte possono essere utilizzate per personalizzare gli annunci e i contenuti ai quali un utente è esposto, creando una “bolla” in cui è molto più probabile vedere solo ciò che si desidera, limitando quindi l’esposizione a idee diverse dalla propria, promuovendo talvolta il diffondersi di notizie false e informazioni fuorvianti.

A questo proposito è utile conoscere meglio la modalità di navigazione in incognito, uno strumento sempre a nostra disposizione per nascondere o proteggere informazioni che non vogliamo sia raccolte.

In questo approfondimento scoprirai di cosa si tratta, come attivarla e per quali attività è particolarmente utile.

Cos’è la navigazione in incognito?

La modalità anonima del browser, anche chiamata “navigazione privata“, “in incognito” o “senza tracciamento“, è una funzionalità dei browser utile per navigare online senza che le nostre orme digitali vengano registrate sul computer, tutelando la nostra identità e rendendo private le attività che svolgiamo online.

In modo errato spesso si pensa che attivando questa modalità si sparisca dal web… ma non è proprio così. Ciò che viene nascosto è la cronologia, quindi l’elenco delle pagine visitate durante la navigazione, insieme ai cookie e alle informazioni inserite nei moduli. Ma eventuali file scaricati sul computer e preferiti creati rimarranno, insieme all’indirizzo IP della connessione e alla località dalla quale ti colleghi.

 

Come utilizzare la navigazione in incognito

Per comprendere meglio di cosa si tratta ecco qualche esempio di attività per cui può essere particolarmente utile: 

  1. Quando stiamo navigando su un computer pubblico, che non appartiene a noi o su una rete wi-fi pubblica e non desideriamo condividere le nostre attività sul web: l’attivazione di questa modalità evita che altre persone che usano lo stesso computer possano vedere le pagine visitate o utilizzare i nostri dati di login sui vari siti web.
  2. La navigazione in incognito può essere attivata per accedere a siti che potrebbero essere bloccati o limitati in base all’indirizzo IP o alla posizione geografica.
  3. Può essere attivata per comprare online senza che i prezzi vengano influenzati dalla cronologia di navigazione, dalle nostre caratteristiche, da precedenti scelte o informazioni sul luogo in cui viviamo: limiteremo così alcune tecniche di marketing utilizzate per metterci fretta o pressione nell’acquisto.
    È utile anche per evitare che dopo aver cercato prodotti o servizi online, questi ci vengano ripresentati successivamente tramite annunci pubblicitari.
  4. Tra le altre cose, la navigazione anonima può essere sfruttata per fare test e provare la funzionalità di un sito web senza che i cookie o le impostazioni del browser interferiscano con i risultati. O anche per accedere con più account allo stesso sito contemporaneamente.

Navigare in IncognitoFonte foto: MisterGadget.Tech

Come attivare la navigazione in incognito sui browser

La modalità di navigazione anonima può essere attivata in modo leggermente diverso a seconda del browser che avete scelto per la navigazione in internet.

Ecco quindi come fare su due dei browser più popolari, Chrome e Safari:

  • Google Chrome
  • Trovare la modalità in incognito è semplicissimo: basta fare clic sul pulsante “Menu” (cioè sulle tre linee orizzontali) in alto a destra della finestra del browser e quindi scegliere “Nuova finestra di navigazione in incognito”.
    Su smartphone clicchiamo sempre sui tre puntini e selezioniamo allo stesso modo “Nuova scheda in incognito”, ecco fatto!
  • Safari
  • Da Mac occorre andare nella barra dei menu di navigazione e Fare clic su “File”, selezionando “Nuova finestra privata”. Per disattivarla basterà chiudere la finestra.
  • Dall’iPhone, dopo aver aperto l’app vi basterà cliccare sul pulsante Pannelli, toccare il numero in basso, scegliere Privata e cliccare su fine
  • Mozilla Firefox
  • Fare clic sul pulsante “Menu” (rappresentato da tre linee orizzontali) in alto a destra della finestra del browser, quindi selezionare “Nuova finestra privata”. È possibile utilizzare la scorciatoia da tastiera “Ctrl + Maiusc + P” per aprire una nuova finestra di navigazione privata.
  • Microsoft Edge
  • Fare clic sul pulsante “Menu” (rappresentato da tre punti) in alto a destra della finestra del browser, quindi selezionare “Nuova finestra InPrivate”. È possibile utilizzare la scorciatoia da tastiera “Ctrl + Maiusc + P” per aprire una nuova finestra InPrivate.

Per qualsiasi altro browser puoi trovare facilmente online tutte le indicazioni per l’attivazione.

Tutelare la privacy sul web non è solo importante a livello personale per la nostra identità, è importante anche a livello più ampio, per proteggere la sicurezza e i diritti degli individui e per garantire una società equa e aperta.

TAG: