Oppo Find N5, le prime indiscrezioni sul nuovo pieghevole
L’Oppo Find N5 ha ottenuto alcune importanti certificazioni che ne attestano un lancio imminente. Tutto quello che sappiamo sul nuovo smartphone pieghevole di Oppo
Il 2023 è stato l’anno dell’Oppo Find N3, rilasciato in versione global col nome di OnePlus Open (in foto). Nel 2025, invece, potrebbe toccare all’Oppo Find N5 a cui potrebbe toccare un destino simile a quello del suo predecessore, debuttando sul mercato globale con il nome di OnePlus Open 2.
Uno smartphone pieghevole molto atteso che, visto il grande successo del modello precedente, sta già attirando l’attenzione dei leaker che già da qualche tempo stanno scandagliando la rete in cerca di informazioni. Pochi giorni fa, infatti, hanno fatto la loro comparsa sul web le prime certificazioni che potrebbero significare un arrivo sul mercato imminente per l’Oppo Find N5, almeno in Cina.
Oppo Find N5, le prime certificazioni disponibili
Il nuovo Oppo Find N5 è stato avvistato all’interno dei database di tre importanti enti di certificazione: SIRIM (per la Malesia), SDPPI (per l’Indonesia) e Camera FV-5.
Da quello che si legge sui documenti trapelati, sappiamo che il numero di modello associato a questo device è CPH2671, cosa che indicherebbe anche che questo smartphone è già in una fase avanzata per le approvazioni per l’arrivo sul mercato. Inoltre, grazie alla certificazione Camera FV-5, è stato possibile scoprire presenza di una fotocamera principale da 50 MP, che sfrutta il pixel binning 4 in 1, producendo immagini a una risoluzione effettiva di 12,6 MP.
Questo è tutto ciò che è emerso dalle certificazioni ma i molti rumor sul web hanno già permesso di “ricostruire” almeno in parte una (presunta) scheda tecnica di questo attesissimo foldable.
Cosa sappiamo dell’Oppo Find N5
Al momento, i leaker sul web non hanno ancora condiviso indiscrezioni sullo schermo dell’Oppo Find N5, anche se non si esclude che l’azienda cinese possa optare per specifiche tecniche simili al precedente modello con un display interno AMOLED da 7,82 pollici, con risoluzione 2K (2.440×2.268 pixel) e refresh rate variabile fino a 120 Hz e un display esterno AMOLED da 6,31 pollici, con risoluzione 2k (2.484×1.116 pixel) e refresh rate sempre fino a 120 Hz.
Per quanto riguarda il processore le indiscrezioni parlano del nuovo Qualcomm Snapdragon 8 Elite. Sconosciute le informazioni sui tagli di memoria a disposizione anche se probabilmente questo smartphone avrà a 16 GB di RAM e fino a 1 TB di memoria interna, non espandibile.
Grazie a questo chip, ovviamente, non dovrebbero mancare nemmeno le funzioni basate sull’intelligenza artificiale della suite Oppo AI, come quelle per riassumere i documenti, le pagine web e le registrazioni audio, l’assistente per la scrittura AI e la suite per l’editing fotografico dell’azienda cinese.
Il comparto fotografico dovrebbe includere tre sensori: il principale, come già detto da 50 MP probabilmente con stabilizzazione ottica dell’immagine, un ultra-grandangolare e un teleobiettivo periscopico di cui, però, al momento non abbiamo conferme.
Conoscendo il presunto processore a bordo, sappiamo di più anche sulle connessioni che dovrebbero comprendere il 5G, il WiFi 7, il Bluetooth 5.4, l’NFC, l’USB-C 3.2 e le varie tecnologie per il rilevamento della posizione dell’utente tramite satelliti.
La batteria dovrebbe avere una capacità di 5.900 mAh con ricarica rapida cablata da 80 W e la ricarica wireless da 50 W. Il sistema operativo sarà ovviamente Android 15 con interfaccia utente ColorOS 15.
Infine non dovrebbe mancare nemmeno la certificazione IPX8, che ne attesta la resistenza all’acqua anche in caso di brevi immersioni.
L’ultima indiscrezione condivisa in rete riguarda l’arrivo sul mercato dell’Oppo Find N5 che dovrebbe arrivare in Cina in primavera. Ancora sconosciuti i piani per l’eventuale uscita globale del OnePlus Open 2 ma è probabile che già dalle prossime settimane ne sapremo di più.