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Ora si può sentire Spotify con l'app di Facebook

Non è ancora disponibile in Italia ma non passerà molto prima di vederlo anche da noi: su Facebook è arrivato il "miniplayer" di Spotify.

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spotify miniplayer facebook Fonte foto: Spotify

L’integrazione tra Facebook e Spotify, annunciata pochi giorni fa da Fidji Simo, la manager a capo dello sviluppo dell’app di Facebook, è finalmente arrivata sotto forma di “miniplayer“. In 27 Paesi del mondo, tra i quali non c’è ancora l’Italia, gli utenti di Spotify possono ascoltare la musica e i podcast senza uscire dall’app del social.

La disponibilità del nuovo miniplayer integrato nell’app di Facebook è stata resa nota da Spotify in una nota ufficiale, con la quale spiega il senso di questa mossa: non c’è più bisogno di scegliere se impiegare il proprio tempo su Facebook o ascoltando qualcosa su Spotify, perché ora è possibile restare su Facebook godendosi il sottofondo musicale di Spotify. Un vantaggio per entrambe le piattaforme, che si concretizza in nuove funzioni che molto probabilmente ne anticipano altre: l’integrazione è già abbastanza avanzata e Facebook sta puntando moltissimo sull’audio.

Come sentire Spotify con l’app di Facebook

Gli utenti Spotify Premium di uno dei 27 fortunati Paesi dove la funzione è già stata lanciata possono da oggi ascoltare musica, playlist e podcast dall’app di Facebook per iOS o Android. Gli utenti Spotify Free, invece, ripeteranno su Facebook la stessa esperienza non completa che è disponibile tramite l’app di Spotify. Quindi musica in shuffle e annunci pubblicitari tra un pezzo e l’altro.

I brani di Spotify saranno inseriti all’interno del feed delle notizie di Facebook (che è in fase di ristrutturazione profonda, come vi abbiamo raccontato qui) e l’utente potrà toccare il pulsante “Play” su qualunque brano condiviso, sia da sé stesso che da altri.

Al primo utilizzo del miniplayer verrà chiesto all’utente di connettere l’account Facebook con quello Spotify, dal secondo in poi andrà invece tutto liscio: il brano andrà in riproduzione e l’utente potrà continuare a usare Facebook come se nulla fosse.

Facebook punta sull’audio

L’introduzione del miniplayer di Spotify è solo una delle quattro novità incentrate sull’audio che stanno per arrivare su Facebook. Le altre tre (ve le abbiamo raccontate tutte qui) sono le Audio Rooms, un’app concorrente diretta di Clubhouse e Soundbites, una funzione che permetterà agli utenti di postare brevi messaggi vocali sul proprio profilo.

Appare chiaro, quindi, come Facebook stia investendo moltissimo sull’audio e stia cercando di andare oltre le immagini e i video, settori che già presidia abbondantemente ed efficacemente (fatti salvi i video brevi, dove TikTok ancora comanda) con diversi prodotti del gruppo.