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Sexting e messaggi hot, la tecnologia migliora la vita

Stando a una ricerca, l'invio con frequenza giornaliera di messaggi "spinti" avrebbe un effetto positivo sull'attività sessuale nella vita di molte coppie

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Sexting e messaggi hot, la tecnologia migliora la vita Fonte foto: Shutterstock

Ci sono diversi modi per provare a risolvere i problemi di coppia. E uno di questi potrebbe essere il sexting. Secondo infatti una recente indagine, l’invio giornaliero di messaggi, immagini e video sessualmente espliciti tra partner renderebbe le relazioni amorose più soddisfacenti.

A condurre questa stravagante ricerca, ma interessante per certi versi, è stato DrEd.com, che ha indagato sul rapporto tra il sexting e la vita sotto le lenzuola. Il negozio online specializzato nella vendita di prodotti medici, ha intervistato 2000 persone: 1000 americani e 1000 europei. E i risultati hanno confermato l’esistenza di una relazione tra soddisfazione sessuale e l’invio di messaggi “proibiti”. Infatti, stando ai dati dello studio, il 61% degli intervistati che praticano il sexting quotidianamente si sentirebbe più appagato. Molto felici, sempre sessualmente parlando, anche coloro che si dedicano all’invio di contenuti hot ogni settimana.

Poche differenze tra uomini e donne

Dati alla mano, i più attivi nello scambio di immagini “intime” sono i più giovani, soprattutto quelli che si collocano nella fascia di età tra i 18 ai 24 anni. Anche i meno “teneri” hanno dichiarato di ricorrere al sexting. E tra uomini e donne, chi invia più messaggi “spinti”? Certamente gli uomini. Il gentil sesso comunque, secondo i risultati dello studio, non disdegna il sexting. Anzi, le differenze tra uomini e donne, in termini di percentuali, sono minime.

Il sexting si pratica di più nelle relazioni lunghe

Interessante anche la parte in cui la ricerca si concentra sul rapporto tra invio di messaggi hot e tipo di relazione sentimentale. Sia gli uomini e sia le donne preferiscono condividere “le proprie grazie” con un partner di lunga durata. E tra americani e europei chi la spunta? Con il 40% di uomini e il 36% di donne, nella fascia di età tra i 18 e i 24 anni, a “vincere” sono i cittadini americani. Ultimo dato degno di nota, e un po’ scontato per dire la verità, riguarda il sexting non voluto. Ad essere importunate da messaggi con contenuti espliciti sono infatti le donne. 

Il sexting è un fenomeno preoccupante, come dimostrano molti casi di cronaca. Ma a volte, se usato con intelligenza, può anche essere in grado di risollevare la vita di coppia. Almeno secondo questo studio.

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