
Twitter ha iniziato a usare il tasto Edit
Twitter ha pubblicato, dal profilo Tweet Blue, il primo tweet modificato con il tasto Edit: ora sappiamo esattamente come funzionerà
Il primo tweet corretto grazie all’uso del tasto edit è stato pubblicato dall’account ufficiale di Twitter Blue, la versione a pagamento di Twitter dove il tasto Edit arriverà per prima. Per ora sembra essere solo un test e dunque non presentato in via ufficiale ma il segnale è chiaro e indica che Twitter ha preso seriamente in considerazione la richiesta dei suoi utenti e che è pronto a rilasciare questo aggiornamento quanto prima.
Come funzionerà il tasto edit di Twitter
Il tasto Edit, come è facilissimo intuire, consentirà di apportare correzioni dopo che il tweet è stato pubblicato. Come si vede dal tweet modificato pubblicato da Twitter Blue, la correzione del tweet appare in chiaro con il messaggio "ultima modifica", con indicati anche ora e giorno. Cliccando sul link della modifica si accede alla pagina della cronologia delle modifiche che mostrano l’ultimo tweet e a seguire tutte le variazioni e in fondo il tweet originale.
Se sarà questa la versione definitiva del tasto Edit, dunque, la funzione non potrà essere usata per rimediare a brutte figure: se avremo scritto qualcosa di sbagliato o di offensivo, dunque, non ci resterà che cancellare il tweet perché sarà sempre possibile vedere cosa avevamo inizialmente scritto.
Uno dei possibili usi del tasto Edit, invece, sarà quello che ne potranno fare i giornalisti e i reporter: viene data la notizia, con il primo Tweet, poi chiaramente la notizia viene arricchita e corretta man mano che emergono i dettagli.
Ma sin da subito e fino alla fine è possibile risalire a tutto il percorso che ha portato dalla pubblicazione della notizia nella sua primissima forma, fino alla versione definitiva. Tutto questo potrebbe fare molto bene al giornalismo, se sfruttato a dovere e in modo responsabile.
Questa funzione, così come ha dichiarato Twitter sarà esclusiva per gli abbonati a Twitter Blue, al momento disponibile solo negli Stati Uniti, Canada, Australia e Nuova Zelanda. L’abbonamento, difatti, dà diritto ai sottoscrittori a una serie di vantaggi come le icone personalizzate, l’assenza di pubblicità, i bookmark e tanto altro.
Più video per tutti gli altri utenti di Twitter
Per quanti, invece, nel resto del mondo Italia inclusa, non possono sottoscrivere un abbonamento a Twitter Blue (almeno per ora) arrivano altre proposte altrettanto interessanti: Twitter ha iniziato a proporre più video e, imitando TikTok, ha rilasciato la funzione di visualizzazione a schermo intero.