WeTransfer è diventata italiana, cosa cambia per gli utenti
Bending Spoons ha comprato WeTransfer per una cifra che non è stata rivelata e, così, una delle principali piattaforme di file sharing diventa italiana
L’azienda italiana Bending Spoons, nota per aver acquistato di recente l’app Evernote e, soprattutto, per aver sviluppato l’app Immuni, ha messo a segno un altro importante colpo di mercato: ha comprato WeTransfer.
Con quasi 15 anni di storia alle spalle, oggi WeTransfer è uno dei servizi più usati al mondo per inviare file di grandi dimensioni ad amici e colleghi, anche perché è uno dei pochi che non richiede per forza un account.
Bending Spoons compra WeTransfer
I dettagli dell’acquisizione di WeTransfer da parte di Bending Spoons non sono stati rivelati al pubblico. In particolare non è noto quanto la piattaforma di file sharing olandese è stata pagata.
WeTransfer, d’altronde, non è quotata in borsa e quindi l’affare è stato gestito privatamente dalle due società.
Di sicuro, però, la cifra non sarà stata bassa perché WeTransfer è un’azienda in buone condizioni di salute e con una buona redditività, oltre che con un nome noto e apprezzato.
I ricavi di WeTransfer provengono sia dalla vendita degli abbonamenti premium, che permettono di trasferire file più grandi e più comodamente, sia dalla pubblicità che viene mostrata nella finestra dalla quale il ricevente può scaricare i file.
Al momento WeTransfer ha circa 600.000 abbonati e 80 milioni di utenti attivi mensili.
Cosa cambia per gli utenti
Bending Spoons ha già confermato di voler continuare a riservare il 30% degli spazi pubblicitari ai contenuti prodotti dai creator che usano la piattaforma e alle iniziative benefiche. Per il resto, però, c’è chi ipotizza un futuro poco roseo per gli utenti di WeTransfer e per i dipendenti dell’azienda.
Techcrunch, una delle più autorevoli testate online americane dedicate al mercato tech e a quello delle startup, ricorda ad esempio che poco dopo l’acquisto di Evernote Bending Spoons ha licenziato 129 dipendenti e dopo l’acquisto di Filmic ha licenziato tutti e 22 i dipendenti.
Per quanto riguarda il futuro degli utenti, invece, ancora Techcrunch ricorda che Bending Spoons ha ridotto i vantaggi del piano gratuito di Evernote poco dopo l’acquisto.
Al momento WeTransfer permette di inviare file di dimensioni fino a 2 GB senza registrare un account, gratuitamente. In alternativa è possibile creare un account gratuito e ottenere anche 20 GB di storage in cloud e la permanenza dei file inviati per 7 giorni.
Poi c’è il piano Transfer da 20 euro al mese, che permette di inviare file fino a 200 GB, offre 1 TB di spazio online e una permanenza dei file fino a 60 giorni.
Infine c’è il piano Collaborate da 20 euro al mese, con file fino a 1 TB, storage illimitato, trasferimenti disponibili per 1 anno e possibilità di aggiungere altri utenti all’account.