5 consigli per sopravvivere ai gruppi WhatsApp
Uscire dal gruppo WhatsApp sarebbe la strategia migliore per sopravvivere alle notifiche, ma non sempre è possibile farlo. Ecco le alternative
Sono utili, belli, facili da utilizzare, ma scocciano. Stiamo parlando dei gruppi WhatsApp, una delle funzionalità più usate e odiate dell’applicazione di messaggistica istantanea. Molto spesso ci si ritrova all’interno di gruppi composti da una moltitudine di persone, senza che nessuno ce lo abbia chiesto. E la cosa più fastidiosa non è neppure questa. Sono le notifiche a rendere i gruppi intollerabili: centinaia di vibrazioni ogni ora per avvertire che qualcuno ha inviato l’ennesimo “buongiorno” della giornata. Cosa fare per sopravvivere ai gruppi WhatsApp di cui non vogliamo fare parte, allora?
Uscire, purtroppo, non è sempre la scelta più consigliata. Spesso e volentieri, infatti, si tratta di gruppi in cui sono presenti i propri colleghi di lavoro, conoscenti, amici e parenti tutti. Cosa fare allora? Vivere continuamente con lo smartphone che vibra? Certo che no! Ecco allora cinque consigli per i gruppi WhatsApp, che ti aiuteranno a capire come gestirli senza stress.
- Silenziare il gruppo
- Fornire il secondo numero
- Mostrarsi presente quanto basta
- Fare attenzione a quello che si pubblica
- Uscire silenziosamente dal gruppo
Silenziare il gruppo
È il trucco più semplice e immediato per sopravvivere alle migliaia di notifiche che arrivano in un’ora dalla decina di gruppi WhatsApp a cui siamo iscritti: silenziarlo. In questo modo non appariremo antipatici agli occhi dei nostri amici o colleghi di lavoro, e continueremo a far finta di essere partecipi alla discussione- senza esserlo, ovviamente -. Silenziare un gruppo WhatsApp è molto semplice: basta aprire la conversazione, toccare il nome del gruppo e poi seguire il percorso Notifiche > Silenzia notifiche nelle due sezioni “Messaggi” e “Chiamate”.
Fornire il secondo numero
Questo trucco funziona solamente se si hanno due schede telefoniche differenti. Quando qualche persona che conosciamo poco ci chiede il nostro numero di telefono, gli inviamo quello che utilizziamo di meno. In questo modo, se ci inserisce in qualche gruppo WhatsApp numeroso, le notifiche non finiranno per rovinarci la giornata.
Mostrarsi presente quanto basta
Oltre alle chat di lavoro e quelle degli amici, ci sono anche i gruppi famiglia. L’incubo di ogni ragazzo. Ci si ritrova all’interno di gruppi formati dai propri genitori, fratelli, sorelle, zii, cugini e nonni smart. In questo tipo di gruppi WhatsApp è praticamente impossibile uscire e non li si può nemmeno silenziare, altrimenti i propri parenti se ne accorgerebbero. Cosa fare per sopravvivere? Adottare una strategia intelligente: entrare all’interno del gruppo due volte al giorno, la mattina presto e nel primo pomeriggio. In questo modo sembreremo sempre attivi e saremo aggiornati sulle ultime notizie familiari.
Fare attenzione a quello che si pubblica
Per essere sicuri di non fare figuracce è consigliabile non pubblicare contenuti osé all’interno dei gruppi WhatsApp. È semplice sbagliare conversazione e inviare un’immagine un po’ spinta nel gruppo delle mamme dell’asilo. In quel caso si scatenerebbe una vera rivolta e l’uscita dal gruppo sarebbe l’unica opzione possibile.
Uscire silenziosamente dal gruppo
Dall’inizio ripetiamo che non bisogna uscire dai gruppi WhatsApp (è maleducazione), ma in certi casi il limite di sopportazione viene superato dall’ennesima immagine con scritto “Buongiornissimo, kaffè?”. Ma come fare per non uscire da un gruppo WhatsApp senza che gli altri se ne accorgano? Ci sono due diverse strategie che possono funzionare: la prima abbandonare il gruppo durante la mattinata, quando le persone sono impegnate a lavoro e non hanno tempo di guardare lo smartphone. La seconda strategia prevede l’abbandono del gruppo WhatsApp mentre i componenti stanno avendo un’accesa discussione. In questo modo nessuno noterà la nostra uscita. Probabilità di riuscita: 10%.