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5 mosse per creare una newsletter vincente

La newsletter è un ottimo strumento per mantenersi in contatto con i propri utenti. Crearla, però, non è così semplice come può sembrare

5 mosse per creare una newsletter vincente Fonte foto: Shutterstock

Pur essendo uno dei primi strumenti di digital marketing a essere stati utilizzati, le newsletter mantengono intatta la loro utilità e la loro forza comunicativa. Se inserite all’interno di un piano ben strutturato, infatti, le newsletter possono aiutare a rafforzare il rapporto con i clienti e far conoscere promozioni e offerte in maniera selettiva e diretta.

Uno strumento utilissimo per quei professioni e quelle aziende che, grazie al web, vogliono rafforzare la loro brand identity (ossia, il modo in cui consumatori e utenti percepiscono l’azienda e il marchio) e far crescere le vendite del loro e-commerce e non solo. Realizzare una newsletter che funziona, però, non è così semplice come si potrebbe immaginare: non si tratta di mettere insieme una decina di indirizzi e scrivere qualche frase ad effetto. Affinché la newsletter possa contribuire allo sviluppo della nostra attività è necessario che rispetti dei parametri ben specifici.

Raccogliere gli indirizzi email

Affinché la newsletter possa essere efficace, è necessario che il proprio database di indirizzi di posta elettronica sia il più ampio possibile. Vale la pena ricordare che, per evitare problemi di ogni genere, è necessario chiedere l’autorizzazione in conformità con il regolamento europeo sulla privacy (il GDPR per intendersi).

Definire la strategia

Prima di tutto, è necessario creare contenuti di valore e che sappiano fornire informazioni interessanti ai lettori: se non si riuscisse ad attirare la loro attenzione sin dal primo messaggio, si corre il serio rischio di perderli. Fondamentale, quindi, creare un calendario editoriale eterogeneo e vario: parlare solamente della propria attività o dei propri prodotti potrebbe annoiare il pubblico e convincerlo a non leggerci più.

Come deve essere l’oggetto dell’email

L’oggetto delle email è fondamentale per la buona riuscita del progetto. Prima ancora di arrivare al contenuto vero e proprio, l’utente scremerà la posta in arrivo in base a cosa c’è scritto nell’oggetto. Se non riusciamo a catturare immediatamente la sua attenzione, possiamo già considerarlo un potenziale lettore perso. Un buon oggetto di una newsletter è paragonabile a un titolo di giornale: deve essere breve e accattivante e fornire alcune informazioni su cosa troverà all’interno. Attenzione, però, a non dire troppo, altrimenti il contenuto del messaggio risulterà essere inutile.

Cosa devo scrivere nel messaggio della newsletter

All’interno del messaggio, invece, dovranno essere presenti alcuni elementi imprescindibili. Prima di tutto, il logo dell’azienda, che aiuterà l’utente/lettore a individuare immediatamente il proprio interlocutore. Il testo, scritto utilizzando un tono informale e diversificato a seconda delle fasce di pubblico cui ci si rivolge, dovrà andare immediatamente al nocciolo della questione, senza perdersi in inutili giri di parole. Inoltre, è bene che sia corredato da immagini, di qualità e coerenti con il contenuto del messaggio. Non potrà mancare, infine, una call to action, che porti il lettore su una landing page del nostro sito. Aggiungendo i contatti “fisici” e i contatti “social” sarà più semplice essere rintracciati e “riconoscibili”.

Quale servizio usare per inviare newsletter

Una volta che si è riusciti a ottenere un numero sufficiente di indirizzi email e si hanno contenuti pronti per essere spediti, si potrà preparare la propria newsletter. Per farlo, però, si dovrà scegliere un servizio per inviare newsletter gratis tra i tanti disponibili online.

  • MailerLite. Creato un account gratis su MailerLite si avranno alcune (minime) limitazioni sul fronte del numero di indirizzi email gestibili (non più di 1.000) e sull’invio dei messaggi, ma si potrà accedere a tutte le funzionalità a disposizione degli account a pagamento. Ciò consentirà di creare newsletter in maniera facile e immediata; di dividere gli indirizzi raccolti in base a diversi filtri e fattori e di programmare gli invii
  • MailChimp. Tra i servizi per inviare newsletter gratis è, probabilmente, il più conosciuto. MailChimp permette di creare messaggi partendo da diversi layout e selezionando elementi grafici con il drag&drop. Nella versione gratuita permette di gestire fino a 2.000 indirizzi di posta elettronica e inviare fino a 9.000 email al mese: quantitativo più che sufficiente per un’attività di medie e piccole dimensioni
  • Benchmark. Molto simile a MailChimp, Benchmark è caratterizzata da un editor newsletter molto intuitivo e basato sul drag&drop. Nella versione gratuita consente di importare fino a 2.000 indirizzi email e inviare 14.000 messaggi al mese
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