Amazon Alexa a pagamento? Cosa sappiamo di Alexa Plus
Amazon presenterà, prima o poi, una versione a pagamento potenziata dall'AI del suo assistente vocale Alexa ma, secondo Business Insider, la tecnologia al momento non funziona
In un mondo in cui la parola d’ordine sembra diventata ormai per tutti “AI“, l’intelligenza artificiale è sia opportunità sia rischio persino per le big della tecnologia. Mentre Microsoft annuncia il nuovo Copilot Pro su Windows, Samsung e Google lanciano nuovi “AI smartphone” ed Elon Musk annuncia il chatbot Grok, sullo sfondo c’è Amazon e la sua promessa, non ancora mantenuta, di lanciare una versione più potente e intelligente di Alexa.
Già a maggio 2023 Business Insider aveva lanciato l’indiscrezione che il CEO di Amazon, Andy Jassy, avrebbe intenzione di inserire in Alexa la tecnologia di ChatGPT. A settembre la stessa Amazon aveva sostanzialmente confermato questa intenzione. Ora è di nuovo Business Insider a ribadire che Amazon sta lavorando ad una versione molto più potente di Alexa, che si chiamerà Alexa Plus e che sarà a pagamento.
C’è solo un problema, sempre secondo il giornale americano: Alexa Plus non funziona.
Cos’è Alexa Plus
Alexa Plus sarebbe una versione più evoluta di Alexa, in grado di usare l’intelligenza artificiale generativa per dare risposte più complete e coerenti alle domande degli utenti.
Oggi se facciamo una domanda ad Alexa riceviamo quasi sempre una risposta tipo “Secondo il sito XYZ…“. Cioè Alexa si limita a fare una ricerca sul Web e a leggerci un contenuto scritto da altri.
Con l’AI generativa, invece, Alexa potrebbe dare una risposta più articolata, attingendo magari a più fonti contemporaneamente.
Allo stesso tempo, sempre grazie all’AI, Alexa potrebbe compiere azioni smart più complesse, più azioni smart insieme o più azioni consecutivamente. O, meglio ancora, compiere un’azione se si verifica una condizione.
Alexa Plus a pagamento?
Durante l’evento di presentazione dei nuovi dispositivi Echo, a settembre 2023, il capo della divisione hardware di Amazon Dave Limp aveva chiaramente parlato di una versione più evoluta di Alexa e aveva anche ammesso che forse sarebbe stata a pagamento.
Ora, anche la nuova indiscrezione di Business Insider parla di un’Alexa tutta nuova, che non sarà gratis: Amazon avrebbe intenzione di rilasciare questa versione AI del suo assistente digitale a pagamento, in abbonamento mensile.
Non è ancora chiaro di che cifra si parli, anche perché siamo ancora nel campo delle ipotesi, ma è logico che qualunque sia la cifra richiesta, l’utente la dovrà ritenere giustificata dalla qualità delle risposte ottenute, altrimenti Amazon avrebbe fatto un pericolosissimo auto goal.
Ma, ancora secondo Business Insider, al momento questa ipotetica Alexa Plus sarebbe ben lontana da una qualità accettabile, sufficiente a giustificare un pagamento aggiuntivo rispetto al normale abbonamento ad Amazon Prime.
I test vanno male
Business Insider cita alcune sue fonti, secondo le quali Alexa Plus sarebbe già in fase di sperimentazione in USA con ben 15.000 utenti coinvolti nei test.
Test che starebbero andando male: Alexa Plus fornirebbe risposte troppo lunghe e spesso inaccurate, risultando non solo inaffidabile, ma persino fastidiosa per molti utenti.
Infine, sempre secondo il giornale americano, non ci sarebbero solo problemi tecnici a rallentare l’arrivo di Alexa Plus ma anche dissidi interni ad Amazon: non tutti i dirigenti, infatti, sarebbero concordi nel modificare così profondamente il modello di business dell’azienda che, fino ad oggi, ha fornito tutti i suoi servizi quasi gratis.