
Anche Galaxy S21 avrà lo Snapdragon 888, ma Samsung non lo dice
Anche se Samsung non lo ufficializza ancora, sembra ormai scontato che produrrà anche un Galaxy S21 con SoC Snapdragon 888
C’è un piccolo mistero che avvolge il Samsung Galaxy S21, lo smartphone top di gamma del produttore coreano che potrebbe essere presentato a giorni e che sarà in vendita da inizio 2021: ci sarà una versione di questo device dotata del nuovo SoC Qualcomm Snapdragon 888? Oppure Samsung ha deciso di produrlo solo con il suo SoC proprietario Exynos 2100?
La domanda nasce spontanea, come si suol dire, perché Samsung ha sempre presentato due varianti dei suoi Galaxy: quella con SoC Exynos, destinata ai mercati europei ed asiatici, e quella con SoC Snapdragon, destinata al mercato americano. Tutti davano per scontato che anche quest’anno il gigante coreano avrebbe proseguito con questa politica industriale, ma quando Qualcomm a inizio mese ha presentato lo Snapdragon 888 (fino al giorno prima noto come Snapdragon 875) Samsung non è apparsa nella lista degli 11 costruttori che useranno questo chip sui loro smartphone. Eppure, a quanto pare, il Samsung Galaxy S21 con Snapdragon 888 si farà.
Galaxy S21 con Snapdragon 888: ci sono i benchmark (e non sono buoni)
Già da settimane, sulle varie piattaforme online di benchmark per dispositivi mobili, appaiono all’improvviso dispositivi Samsung dotati di SoC Snapdragon di ultima generazione. L’ultima apparizione è di poche ore fa, quando su Geekbench è apparso un Galaxy S21 “targato” SM-G991U dotato di SoC “Lahaina“. Cioè il nome in codice usato da Qualcomm per il suo Snapdragon 888.
Si tratta di un cellulare con 8 GB di RAM, SoC a 1,8 GHz e Android 11, un “muletto” di pre-produzione che ha ottenuto uno score di 1.075 punti in single-core e 2.916 punti in multi-core. A metà novembre erano stati pubblicati altri risultati, sempre su Geekbench, relativi ad altri due Galaxy S21: uno con Snapdragon 888 e uno con Exynos 2100. I punteggi erano, rispettivamente, di 1.120/3.319 punti per il primo e 1.038/3.060 punti per il secondo. Entrambi, quindi, hanno ottenuto punteggi superiori a quelli dell’ultimo esemplare testato.
Come sarà la gamma Galaxy S21
SoC a parte, alcuni dettagli tecnici del nuovo Samsung Galaxy S21 sembrerebbero ormai confermati: schermo da 6,2 pollici Super AMOLED a 120 Hx di refresh e risoluzione FHD+, con lettore di impronte integrato e notch Infinity-O, RAM da 8 o 12 GB, ROM da 128 o 256 GB.
Le fotocamere posteriori del Galaxy S21 saranno tre: una grandangolare da 12 MP, una ultragrandangolare da 12 MP e una tele da 64 MP. Tutte in grado di registrare video a 4K 60 fps con stabilizzatore. Si parla anche di video a 8K e 30 fps, ma è una indiscrezione che al momento trova poche conferme.
Non mancheranno, su tutta la gamma S21, Wi-Fi 6E, Bluetooth 5.1, GPS, connessione 5G, UWB, USB Type-C e una batteria che dovrebbe essere da 4.000 mAh con ricarica veloce e wireless (anche inversa). Resta, come dicevamo, il dubbio sul processore ma, visti gli ultimi benchamark, è ormai quasi certo che ci sarà un Galaxy S21 con SD 888.