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Android 10, come cambiano le autorizzazioni per la geolocalizzazione

Su Android 10 è possibile cambiare rendere più restrittivi i permessi delle applicazioni per quanto riguarda l'accesso alla posizione. Ecco come fare

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autorizzazione app Fonte foto: Shutterstock

Tra i tanti cambiamenti portati da Android 10 nella gestione della privacy e della sicurezza dei dispositivi e dei dati degli utenti ce n’è una che a qualcuno può dar fastidio, ma che in realtà è potentissima: la gestione, molto più accurata che in passato, delle autorizzazioni alla geolocalizzazione.

Fino ad Android 9, infatti, tutte le autorizzazioni che un’app chiedeva venivano accordate in un unico blocco al momento dell’installazione. Successivamente, con una procedura tutt’altro che intuitiva, era possibile revocarle una ad una, ma con una scelta secca: sì o no. Da quando è arrivato Android 10, invece, le cose sono cambiate perché è finalmente possibile limitare una delle maggiori violazioni della privacy messe in atto dalla maggior parte delle applicazioni: il tracciamento della nostra posizione, tramite accesso al GPS o ai parametri di eventuali reti Wi-Fi, anche quando l’app non è in esecuzione. Cioè, in pratica, il fatto che se abbiamo installato un’app e concesso il permesso per accedere alla nostra posizione, essa può sapere dove ci troviamo anche se non la stiamo usando. Tutto questo, con Android, può essere limitato. Ecco come.

Accesso alla posizione su Android 10

A differenza di quanto succede su Android 9 o versioni precedenti del sistema operativo mobile di Google, su Android 10 le possibili scelte non sono più due, ma tre: Consenti sempre, Consenti solo mentre usi l’app, Rifiuta. Si capisce facilmente la differenza rispetto al passato: adesso possiamo scegliere di quali app fidarci e di quali no. In questo modo, ad esempio, possiamo impedire ad un’app che usiamo molto poco di conoscere la nostra posizione quando non la stiamo usando. Non appena la apriremo, però, essa avrà accesso alla geolocalizzazione del device fino a quando non la chiuderemo.

Come cambiare le autorizzazioni alla geolocalizzazione su Android 10

Su Android 10 stock, quello che troviamo sui Google Pixel e sui dispositivi Android One, è disponibile un’intera pagina di impostazioni dedicata alla gestione dei permessi di accesso alla posizione. La troviamo in Impostazioni > Geolocalizzazione. Qui troviamo lo switch per accendere e spegnere i dispositivi di geolocalizzazione, la lista delle app che hanno chiesto più recentemente la nostra posizione e “Autorizzazione app“. È qui che troveremo le impostazioni che dobbiamo modificare per regolare l’accesso alla nostra posizione da parte di ogni applicazione. Ma, attenzione: alcune app, come ad esempio Google Maps, potrebbero non funzionare correttamente se non possono tracciare in continuazione la nostra posizione.