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C'è un po' di Samsung in quasi tutti gli smartphone

L'istantanea del primo trimestre di Strategy Analytics sul mercato delle memorie certifica da un lato la ripresa del settore, dall'altro il dominio di Samsung.

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samsung galaxy m Fonte foto: Framesira / Shutterstock.com

Che Samsung sia un’azienda grande, anzi enorme, con le mani in pasta un po’ ovunque non è certo una novità. Al suo interno ha un reparto quasi per ogni componente che costituisce uno smartphone, dalle memorie ai chip passando per display, fotocamere e batterie. Ma fa sempre un certo effetto vedere nei numeri l’influenza della società sudcoreana in quasi tutti i settori in cui è impegnata.

L’ultimo report di Strategy Analytics mette nero su bianco i numeri che raccontano la ripresa del settore smartphone – pressoché paralizzato un anno fa di questi tempi per l’esplosione dell’emergenza sanitaria – attraverso l’analisi delle memorie RAM e ROM, componenti da cui nessuno smartphone può prescindere – così come nessun tablet, computer, eccetera, ma è una storia molto più ampia di quella fotografata dal report degli analisti. La stima dice che la metà del mercato delle memorie, tra moduli RAM e memorie interne appunto, è in mano a Samsung con il suo 49%, seguita a grande distanza da SK Hynix con un 23% e ancora da Micron che con il suo 14% blinda il podio. Quindi i primi tre produttori di memorie al mondo possiedono, da sole, l’86% del mercato, lasciando le briciole (circa il 14%) all’insieme composto da tutti gli altri produttori.

Crescono tutti, ma Samsung di più

Impressionante la fotografia della ripresa del mercato che vien fuori dal report di Strategy Analytics. Nel primo trimestre del 2021 i supporti di archiviazione hanno avuto una crescita del 18% nel confronto anno su anno, con Samsung Memory che ha addirittura ottenuto un +42%, SK Hynix un +20% e Kioxia un +19%.

In fatto di memorie RAM confrontando il primo trimestre del 2021 con quello dell’anno precedente emerge una crescita del 21%: l’incremento maggiore lo ha avuto ancora una volta Samsung Memory con un +54%, seguito dal +25% e dal +20% rispettivamente di SK Hynix e Micron.

“L’importante domanda di smartphone 5G ha creato condizioni favorevoli per la crescita del mercato delle memorie per smartphone. I produttori dovrebbero rispondere alla domanda di prodotti 5G con l’introduzione di memorie di tipo UFS 3.1 e RAM LPDDR5 ad elevata capacità. Tuttavia la carenza globale di chip impatta anche sul florido mercato delle memorie, il quale potrebbe potenzialmente risentire del momento di difficoltà”, ha commentato Stephen Entwistle, vice presidente di Strategy Analytics Strategic.

Samsung leader anche dei display

A questi numeri, dai quali già si intuisce quanti smartphone nel mondo abbiano componenti prodotti da Samsung, vanno aggiunti anche quelli relativi ad un altro componente fondamentale dei telefoni cellulari: lo schermo.

Samsung è leader anche in questo settore (insieme ad LG), dove propone la sua tecnologia AMOLED a numerosi produttori orientali e persino ad Apple per i suoi iPhone. Il connubio Apple-Samsung per i display, poi, si andrà a rafforzare con l’arrivo sul mercato di iPhone 13 che, secondo attendibili indiscrezioni, sarà dotato di uno schermo con tecnologia LTPO: lo stesso già visto su Samsung S21 Ultra.