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Come avere un account verificato su Twitter

Vuoi verificare il tuo account su Twitter? Questa possibilità è data sia ad aziende che a utenti privati. Scopri come fare

Account twitter verificato Fonte foto: Sattalat phukkum / Shutterstock.com

Dopo anni di insistenti richieste da parte dell’utenza, Twitter ha permesso a tutti di avere un account verificato. Un tempo, questa possibilità era data solo a persone famose e aziende importanti, ma dal 2016 qualsiasi iscritto alla piattaforma può ottenere la famosa spunta bianca su sfondo blu.

All’interno del social network si nascondono una miriade di account fake, perciò conseguire tale autorizzazione è sicuramente una garanzia che fa gola a tanti utenti. Per verificare il profilo Twitter occorre superare una serie di step imposti dal social network, ad iniziare dalla compilazione di un apposito form online. Con questa decisione Twitter ha voluto migliorare l’autorevolezza dei contenuti interni e stimolare le persone a seguire diversi account, nello specifico quelli appartenenti a celebrità, influencer e brand. Verificare il proprio account Twitter ha quindi risvolti positivi sia per utenti che per aziende, perché rende ogni profilo più meritevole di follow.

Come verificare l’account su Twitter

Le possibilità di ottenere la spunta blu su Twitter aumentano se si aggiungono tanti dettagli al proprio profilo. Il processo inizia con la compilazione di un modulo online con una serie di informazioni personali, come un numero telefonico collegato, un indirizzo e-mail, una breve biografia, una foto del profilo e una di copertina, ma anche la data del compleanno ed un eventuale sito web personale.

Per quanto riguarda gli account aziendali, occorre inserire l’indirizzo e-mail associato alla Società e non quello personale dell’imprenditore o di un dipendente.

Ma naturalmente non finisce qui: infatti la Società chiede al diretto interessato perché desidera verificare il proprio account. E qui occorre essere chiari ed esaustivi. Per esempio, nel caso di un profilo business, l’azienda potrebbe fare riferimento alla propria mission aziendale. In alcuni casi, il social network potrebbe anche domandare la scansione della carta d’identità o del passaporto.

Twitter raccomanda di utilizzare sempre il vero nome all’interno dei profili privati. Allo stesso modo, una fotografia che ritrae il volto dell’utente ha maggiori possibilità di superare il test di verifica.

Se la Società non ritiene soddisfacenti i dati inseriti può decidere di declinare la richiesta. In questo caso, i motivi vengono accuratamente spiegati all’interno di un’apposita e-mail. Fortunatamente, l’utente o l’azienda che non superano i test di verifica di Twitter possono inoltrare una nuova richiesta dopo 30 giorni dalla data del rifiuto.

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