Come funziona Deezer, l'app per ascoltare musica e podcast

Gli appassionati di musica non possono non conoscere Deezer, una piattaforma di streaming multimediale famosa che consente l’ascolto di brani musicali e podcast in maniera illimitata. Vi si può trovare tutto ciò che si ama: dalla musica dei cantati più noti a quelli che prodotti da etichette e case discografiche indipendenti, da interi album e podcast interessanti.

Deezer, che può essere considerato un competitor di servizi come Spotify e Apple Music, dispone di numerose funzionalità che consentono l’organizzazione efficace dell’ascolto. Si possono, ad esempio, realizzare o selezionare delle intere playlist da ascoltare nel momento che si ritiene più opportuno. Altro punto di forza è la compatibilità con un gran numero di dispositivi e di sistemi operativi, che rende l’app alla portata di tutti.

La piattaforma è disponibile, poi, in più di 183 Paesi e altrettante lingue differenti. Può essere utilizzata online e offline e, in alcuni Paesi, gratuitamente. In altri, invece, è obbligatorio sottoscrivere un abbonamento, che può differenziarsi in base alle proprie esigenze.

Scopriamo tutto ciò che c’è da conoscere su Deezer, il costo degli abbonamenti, la compatibilità con i dispositivi e le funzionalità più amate del servizio.

La storia di Deezer, come è nata l’app di streaming multimediale

Deezer è nato come un sito web di proprietà della BlogMusik e che, almeno inizialmente, portava lo stesso nome. A dirigerlo e a prendere le decisioni più importanti Daniel Marhely e Jonathan Benassaya. In realtà, il progetto non ebbe grande successo e, nel 2007, venne abbandonato. A rendere obbligatoria la chiusura fu la violazione dei diritti d’autore, un ostacolo, almeno al tempo, apparentemente insuperabile.

Marhely e Benassaya, tuttavia, non si arresero e, nello stesso anno, riaprirono la piattaforma, cambiarne il nome in quello che oggi è tutt’ora conosciuto: Deezer, appunto. Questa volta, furono sottoscritti e stipulati degli accordi che permettevano la riproduzione online dei brani rispettando il diritto d’autore.

Le difficoltà non mancarono, ma Deezer iniziò a crescere rapidamente. In seguito ad accordi con etichette e case discografiche importanti, nel 2008 Deezer riesce a proporre agli utenti circa 5 milioni di brani. Un numero importante, destinato a salire ulteriormente. Nello stesso anno, viene stretto un accordo con YouTube: i video approdano su Deezer.

Per favorire l’incremento del pubblico, sempre nel 2008 vengono lanciate le prime applicazioni della piattaforma, precisamente per iPod touch e per iPhone. Qualche anno dopo, nel 2014, Deezer è arrivato a proporre circa 35 milioni di brani musicali, con la presenza di canzoni registrate appositamente da artisti famosi per la piattaforma.

Come funziona Deezer, come iscriversi e le funzionalità più apprezzate

Deezer è un servizio che consente di ascoltare musica e podcast in streaming ed è disponibile per PC, smartphone e tablet sia Android che iOS, smartwatch, smart TV e anche in auto, per i sistemi di infotainment delle vetture di ultima generazione. Per utilizzarla è necessario iscriversi, creando un nuovo account con la propria email, oppure registrandosi con l’account Facebook o Google.

Dopo la registrazione, Deezer sottopone l’utente a un test preliminare per capire meglio i suoi gusti musicali: si potranno selezionare fino a 5 generi musicali preferiti e come su Tinder, si potrà fare swipe degli artisti proposti per indicare cosa piace e cosa no. Al termine del mini test, il profilo dell’utente sarà stato personalizzato secondo i suoi gusti e si potrà accedere ai contenuti della piattaforma di streaming.

Tra le funzionalità più apprezzate c’è quella denominata Flow, che ogni giorno propone all’utente nuove compilation di brani ispirate alle sue abitudini di ascolto. I mix musicali vengono effettuati in base al mood o in base al genere che si preferisce. La piattaforma, ricevute poche indicazioni, sarà in grado di riprodurre la musica perfetta. A rendere altamente efficiente questa funzione, l’intelligenza artificiale.

Su Deezer è presente un identificatore di musica. Con un solo tocco è possibile ottenere dalla funzione SongCatcher il titolo che si sta fischiettando, cantando o ascoltando su un altro dispositivo. Una volta individuato, si può riprodurre o inserire nella propria playlist.

Se si utilizzano altri servizi, si possono trasferire su Deezer le proprie librerie musicali. Sono supportate le piattaforme più note, come Spotify, YouTube Music, Amazon Music, Apple Music e altre.

Durante la riproduzione si può accedere ai testi delle canzoni, sia da soli che con gli amici. Si può, inoltre, ottenere la traduzione dei testi, per comprenderne il significato senza difficoltà.

In mancanza di connessione ad Internet, si può continuare ad ascoltare i propri brani preferiti in modalità offline effettuando il download della musica che più si apprezza. La musica scaricata viene mostrata nella sezione Preferiti, che gode della sincronizzazione automatica.

Deezer promuove l’ascolto di gruppo. Con la funzione Shaker costruisce la colonna perfetta per ogni gruppo di amici, creando dei mix che soddisfano i gusti di tutti. Ci si può inoltre divertire con dei quiz musicali, che mettono alla prova le conoscenze dell’utente in fatto di musica. Nella sezione Show sono presenti i podcast.

Dispositivi compatibili su Deezer

Deezer è compatibile con il personal computer, poiché si può accedere alla piattaforma attraverso il proprio browser preferito collegandosi al sito ufficiale del servizio. È presente anche un’applicazione desktop, dall’interfaccia semplice ed intuitiva.

Se si vuole ascoltare musica dal proprio smartphone, occorre scaricare l’app ufficiale del servizio, disponibile sia per sistema operativo Android che per i prodotti Apple, tra cui iPhone, iPad, iPad Mini e iPod Touch.

Tanti i wearable compatibili. L’Apple Watch non è l’unico device su cui si può utilizzare Deezer (scaricando l’app dall’App Store), ma ci sono anche Garmin e Wear OS di Google (scaricando l’app da Google Play).

Si possono altresì utilizzare gli altoparlanti Apple Homepod, Amazon Echo, Bang & Olufsen, Bluesound Network Player, Bose Music, Control4, Denon HEOS, Devialet Phantom, Google Home e LG Music Flow e tanti altri ancora. Come è facile immaginale, la compatibilità è garantita anche con gli assistenti virtuali Alexa, Siri e l’Assistente Google.

Si può trasmettere musica con Deezer su Apple Tv, su Chromecast, Adroid Tv, LG TV, Panasonic TV e altre smart tv, e in auto se è disponibile una delle seguenti soluzioni: Automotive OS, Android Auto, Carplay, MirrorLink, Uconnect LIVE, Waze.

Deezer gratis, Premium e Family: tutti gli abbonamenti

L’app Deezer è disponibile in diversi piani di abbonamento. Il piano Deezer Free è gratuito e comprende la riproduzione casuale di tutto il vasto catalogo di contenuti audio, ma non è disponibile in Italia.

Per chi sceglie Deezer Premium, al costo di 11,99 euro al mese dopo 30 giorni gratis di prova, si aggiungono la possibilità di ascolto anche offline, la riproduzione dei brani su scelta dell’utente e l’assenza di pubblicità.

Il piano Duo costa 15,99 euro al mese e permette l’accesso ai servizi a 2 account differenti. L’ascolto non viene interrotto dalla pubblicità ed è consentito su più dispositivo contemporaneamente.

Il piano Deezer Family aggiunge la possibilità di accedere all’app da 6 account diversi, oltre a offrire un mese gratis per poi rinnovarsi a 19,99 euro al mese.

Non mancano poi offerte speciali, come Deezer Student, il piano pensato per gli studenti che offre la versione Premium a 5,99 euro al mese, e un Piano annuale che prevede uno sconto del 25% su tutti i piani. E se invece si vuole fare un regalo, l’app offre anche le gift card Deezer da 3, 6 o 12 mesi di musica senza limiti per chi vuoi.