Libero
HOW TO

Come realizzare il sito web per un avvocato

Anche un legale ha ormai bisogno di un sito web grazie al quale promuovere la propria attività

Pubblicato:

Sito web avvocato Fonte foto: Shutterstock

Un tempo diventare avvocati garantiva lavoro per anni e anni, ma oramai non è più così. Il numero di avvocati è cresciuto in maniera esponenziale e riuscire a ritagliarsi una piccola fetta di mercato è più impegnativo che mai. Specializzarsi in una branca della giurisprudenza aiuta a trovare nuovi clienti, ma non è abbastanza.

Aprire un sito web sulla propria attività può essere un ottimo viatico. Non sono molti gli avvocati che intraprendono questa avventura e potrebbe essere una buona idea per posizionarsi sui motori di ricerca prima dei propri colleghi. Per creare un sito internet è necessario avere delle capacità e un budget che non tutti hanno. Soprattutto se si è all’inizio, è complicato avere a disposizione qualche migliaio di euro per affidare la gestione del sito web a un professionista del settore. Ma non bisogna demordere: esistono dei servizi online che permettono di creare un sito internet con pochi click.

Dominio personalizzato

Prima di pensare a come realizzare il sito internet per uno studio legale, è necessario focalizzare l’attenzione sul nome da dare al portale. Il nome del dominio deve contenere solamente il nome dello studio legale. In alternativa si può utilizzare il proprio nome, cognome e concludere con avvocato (“www-marcorossiavvocato.it” ad esempio).

Chi sei

La sezione più importante del sito web è “Chi sei/Chi siamo”. In questa pagina si dovrà fornire all’utente una panoramica molto vasta sulla propria carriera universitaria e lavorativa. Si dovranno elencare tutti i corsi di specializzazione frequentati e le cause più importanti alle quali si è partecipato. Inoltre, non può mancare il proprio campo di specializzazione: gli avvocati non sono tutti uguali e ognuno è esperto in un campo differente. Infine, ci dovrà essere anche una piccola scheda personale che racconta un po’ della propria vita con un’immagine a corredo. Nel caso in cui si deve creare la pagina “Chi siamo” per uno studio legale composto da più di un avvocato bisognerà realizzare una scheda per ogni affiliato.

Blog

Una sezione dedicata ai casi di studio più importanti (spiegati alla perfezione) e una sorta di “enciclopedia” con la spiegazione di tutti i termini specialisti non può mancare sul sito di un avvocato che punta a diventare un punto di riferimento per il proprio settore. Aprire un blog all’interno del sito è il modo più semplice per accreditarsi nel settore e diventare un avvocato di successo.

L’importanza della SEO

Per gli avvocati il passaparola vale più di migliaia di euro investiti in pubblicità. Ma se si vogliono ampliare i propri confini e aumentare i clienti si può investire nella SEO, ovvero nelle strategie di ottimizzazione dei contenuti per apparire nelle prime posizioni dei motori di ricerca per le parole chiave più importanti per il proprio settore. Quando un utente non sa a qualche avvocato rivolgersi, cerca su siti come Google, Bing e Virgilio quali sono i migliori. Apparire nelle prime posizioni permette di avere un vantaggio strategico nei confronti dei propri colleghi. Ma per essere in alto è necessario investire tempo e denaro nella realizzazione di contenuti SEO oriented. Si tratta di un lavoro lungo, ma che alla fine da i suoi risultati. Per trovare le keyword più utilizzate dagli utenti nel settore legale è possibile utilizzare dei tool online gratuiti come Google Keyword Planner e Answerthepublic.

Modulo per le prenotazioni

Per gli utenti è il modo più semplice per entrare in contatto con l’avvocato è quello di inserire un modulo per le prenotazioni, che permette ai possibili clienti di contattarvi, anche solo per illustrare il proprio problema.

Newsletter

Se si decide di aprire un blog e di diventare un punto di riferimento per il proprio settore, si dovrà creare anche una newsletter per tenere informati gli utenti/clienti. Ma per poter inviare una newsletter all’indirizzo mail delle persone è necessario ottenere la loro autorizzazione.