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Google Pixel Pass: l'abbonamento include il telefono a rate

Contestualmente al lancio dei Pixel 6, Google ha annunciato l'abbonamento all inclusive Google Pixel Pass: ecco cos'è e cosa comprende

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google pixel 6 pro Fonte foto: Google

Lo si potrebbe definire un abbonamento all you can eat quello ufficializzato da Google in contemporanea con l’evento di presentazione dei nuovi Pixel 6 e Pixel 6 Pro. Si chiama Google Pixel Pass e consente di lasciarsi alle spalle le singole fatturazioni per i vari servizi Google includendo tutto, telefono compreso, in un unico canone.

Google Pixel Pass è di fatto la soluzione ideale per chi vuole godere di tutto l’ecosistema Google con i nuovi Pixel 6 pagando un unico abbonamento a un prezzo di favore, rispetto all’acquisto dei singoli servizi e dei telefoni a rate. In sostanza si pagano con un’unica rata gli abbonamenti a Google One, YouTube, eccetera a prezzo ridotto rispetto al caso in cui ci si abbonasse singolarmente ad ogni servizio e anche la rata per l’acquisto del Pixel scelto. Peraltro l’abbonamento Google Pixel Pass comprende, oltre ai servizi e la rata per il Pixel, anche un’assicurazione contro i danni accidentali che consente di accedere alle riparazioni a costi estremamente favorevoli. È un’operazione “zero pensieri”, che assomiglia molto al piano Apple One ma, in più, include anche il telefono.

Google Pixel Pass, cosa include

Google Pixel Pass è quindi un abbonamento all inclusive per davvero. Non ingloba infatti solamente le versioni premium di diversi servizi della grande G, ma anche il costo di acquisto – a rate – dei nuovi Google Pixel 6 e Pixel 6 Pro.

Ma non solo, perché l’abbonamento prevede che ogni due anni sia fornito a chi lo sottoscrive un nuovo telefono. Immaginando che Google produca un nuovo Pixel ogni anno, chi si abbona oggi a Google Pixel Pass riceve Pixel 6/6 Pro oggi e Pixel 8 tra due anni.

Più nel dettaglio, Google Pixel Pass include i seguenti abbonamenti.

  • YouTube Premium: normalmente costa 9,99 dollari al mese (11,99 euro in Italia), e include la possibilità di riprodurre video senza annunci, con lo schermo spento o mentre si utilizzano altre app, di salvare i video nella memoria del telefono e guardarli quando si preferisce anche senza connessione a internet (tipicamente in aereo), e anche l’abbonamento a YouTube Music, cioè un equivalente di Spotify, Apple Music, eccetera.
  • Google One nel piano da 200 GB: normalmente costa 3 dollari al mese (2,99 euro in Italia), e include 200 GB di spazio di archiviazione sul cloud e l’assistenza di esperti Google qualora se ne avesse bisogno.
  • Google Play Pass: normalmente costa 4,99 dollari al mese (4,99 euro in Italia), e dà diritto ad accedere liberamente a centinaia di giochi e applicazioni privi di annunci o acquisti in app, con il catalogo che viene aggiornato mensilmente.
  • Assicurazione Preferred Care: negli USA costa normalmente tra i 7 e i 9 dollari al mese (non ancora disponibile in Italia) e copre i danni arrecati da cadute accidentali o contatti con i liquidi, e i guasti meccanici non imputabili al produttore. Per le riparazioni sono previste delle franchigie o “commissioni di servizio”, come le definisce Google, che consentono di ridurre di parecchio i costi degli interventi; ad esempio, la sostituzione del display di Pixel 6 Pro per danni accidentali costa appena 29 dollari in USA ai possessori di Preferred Care.

Google Pixel Pass, quanto costa

Google Pixel Pass per il momento sembra essere disponibile solo in USA: non ne viene fatta menzione né nel Google Store tedesco né in quello francese. Lì sono necessari 45 dollari al mese o 55 dollari al mese rispettivamente per Google Pixel 6 o Pixel 6 Pro, e come anticipato comprende la rata per l’acquisto dello smartphone.

Bisognerà capire se Google porterà Pixel Pass anche in Italia quando i due nuovi Pixel saranno disponibili anche da noi (a inizio 2022).