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Google vuole rendere Android TV più potente, ma serve più memoria

Il colosso di Mountain View sta spingendo i produttori di dispositivi Google TV ad aumentare lo spazio di archiviazione, finora considerato limitante

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chromecast con google tv Fonte foto: Google

Nel tempo, Google ha creato un intero ecosistema basato su Android, in una società app-centrica all’interno della quale non si vive di solo smartphone ma nella quale devono convivere tantissimi dispositivi, capaci di comunicare tra loro per permettere agli utenti di sfruttare appieno le potenzialità messe a disposizione dai più disparati servizi.

All’interno dell’ecosistema, oltre ai vari Android (smartphone), Wear OS (smartwatch), Android Automotive OS (automobili e infotainment) e Chrome OS (computer), troviamo Android TV e Google TV, la parte dedicata al mondo delle Smart Tv e dei dispositivi che rendono smart qualsiasi tv, due sistemi che sono in circolazione da molto tempo e sono disponibili su un numero crescente di dispositivi: la piattaforma, tuttavia, è afflitta da un grosso problema, ovvero lo spazio di archiviazione piuttosto limitato; il colosso di Mountain View, tuttavia, starebbe spingendo per trovare una soluzione e risolvere questo problema.

Google vuole almeno 16 GB

Stando ad alcune indiscrezioni circolate recentemente e riportate dal portale Protocol, Google avrebbe tenuto un incontro a porte chiuse con i propri partner del panorama Smart TV ai quali ha esposto i piani aziendali relativi al futuro di Google TV e Android TV: nonostante gran parte dell’incontro sia stata dedicata alle nuove funzionalità come Nest Audio streaming, Fast Pair e sull’integrazione tra i sistemi operativi Fitbit e Wear OS, uno spazio è stato riservato proprio ai futuri dispositivi Android TV e Google TV.

Sembra che Google voglia spingere fermamente i propri partner a dotare i futuri dispositivi Google TV e Android TV con almeno 16 GB di spazio di archiviazione a partire dal rilascio di Android TV 13. Il motivo è presto detto: questo garantirebbe un maggiore spazio per le app e per la gestione degli aggiornamenti di sistema.

Sicuramente spostare la soglia minima a 16 GB consentirebbe a Google di avere un maggiore spazio di manovra e, di rimando, gli utenti potranno installare un maggior numero di app sulle proprie tv e sui propri dispositivi dotati di Google TV e Android TV. Ma la memoria costa, quindi il prezzo delle Smart TV potrebbe crescere almeno di un po’.

I dispositivi Google TV hanno 8 GB

Allo stato attuale la maggior parte dei dispositivi con Google TV o Android TV, specie quelli economici, soffrono di “memoria corta“: essi, infatti, tendono ad ospitare solo 8 GB di spazio di archiviazione. Ci sono delle dovute eccezioni, chiaramente, con produttori come TCL e Hisense che offrono anche 32 GB di spazio di archiviazione nei propri modelli di dispositivi con Google TV e Android TV. Ma sono, appunto, eccezioni.

Un caso emblematico, infine, è quello del Chromecast con Google TV: il dispositivo prodotto dallo stesso colosso di Mountain View, che sembra predicare bene ma razzolare male in questo caso: offre solo 8 GB di spazio di archiviazione. Questo fa sì che il dispositivo sia soggetto alle problematiche descritte in precedenza: poco spazio per installare le app e poco spazio di manovra per effettuare gli aggiornamenti di sistema.

Sarà interessante vedere se i produttori di hardware seguiranno queste direttive, adeguandosi a quanto richiesto da Google che, al contempo, dovrebbe presto muoversi per adeguare il proprio Chromecast con Google TV.