Libero
TV PLAY

La casa di carta: la teoria su Tokyo spiazza i fan

Le ipotesi sul destino di Tokyo sono audaci e spregiudicate come i piani a cui ci ha abituato il Professore: ecco le idee che circolano sul web in queste ore

la casa di carta tokyo Fonte foto: TAMARA ARRANZ/NETFLIX

Spoiler alert: se non avete ancora visto i 5 episodi de La Casa di Carta 5, allora questo articolo non fa per voi. I primi cinque episodi della nuova, ultima stagione, della casa di carta sono davvero esplosivi. In pochissimi ancora non hanno visto l’evoluzione delle 100 ore all’interno della Banca di Spagna: la tensione si taglia a fette sia dentro il covo sia nella tenda del colonnello. La famiglia di ladri in tuta rossa è sempre più unita e combatte per la libertà verso l’epilogo della quinta stagione.

La casa di carta domina ancora oggi la Top Ten di Netflix e non solo. Spopola su Spotify la playlist dedicata alla quinta stagione e tra qualche giorno la casa entra nel mondo dei videogiochi. Si fanno sempre più forti le voci di un possibile spin-off, forse un prequel di uno dei personaggi: il più accreditato è Tokyo. Proprio su di lei in queste ore circolano le teorie più strane e fantasiose sul suo destino dopo l’ultimo episodio del Volume I. Sappiamo essersi immolata per salvare la banda ma forse, ipotizzano machiavellicamente alcuni, potrebbe non essere morta. Scopriamo assieme la teoria sul prossimo, speranzoso, destino di Tokyo all’interno della seconda parte della casa di carta.

Vivere molte vite

Nel quinto episodio del Volume I della casa di carta i fan hanno assistito alla morte di uno dei personaggi più amati della serie: Tokyo. La squadra dall’assalto del comandante Sagasta è entrata, con l’aiuto di Gandia, dopo aver fatto saltare in aria il tetto. I militari hanno fatto fuoco: ferito a braccia e gambe Tokyo. Non riuscendo a mettersi in salvo è rimasta intrappolata in cucina. Prima della fine, sono stati innumerevoli i ricordi nella sua mente. Dal suo grande amore Renè fino al primo incontro con il Professore. Tokyo rivive le sue molte vite.

Allo stremo e per salvare tutti si sacrifica uccidendo se stessa, Gandia e probabilmente il super soldato Sagasta. Una tragica morte che ha commosso i fan che non erano pronti, dopo Nairobi, a perdere un altro personaggio così carismatico.

Non tutti però sono sicuri che la ragazza sia morta, in tanti pensano che sia riuscita miracolosamente a salvarsi.

Il perchè della teoria

Sembrerebbe non esserci speranza per Tokyo dopo l’esplosione delle granate, ma alcuni indizi alimentano la teoria della sua salvezza. Il primo indizio lo troviamo nella narrazione della serie tv. Sin dal primo episodio della prima stagione la voce narrante della casa di carta è quella di Tokyo: è sua sia che si tratti di suoi ricordi personali sia quando vengono mostrati quelli altrui.

Questo potrebbe significare secondo molti che fin dal colpo alla Zecca di Stato e tutto quello che è seguito non sia una rappresentazione del presente, ma frutto di un racconto di storie passate. Questa teoria prevederebbe una Tokyo ancora viva, che racconta a qualcuno quanto accaduto.

Quel qualcuno potrebbe essere il figlio di Nairobi a cui lei aveva fatto una promessa: rivelare chi fosse sua madre e la verità sulle rapine. Se effettivamente le cose sono cosi, Tokyo è ancora viva.

Un secondo indizio è la frase detta prima di lasciarsi esplodere: “Il giorno in cui ho ucciso Gandia avevo tutti contro“. Vedremo dal 3 dicembre se le teorie hanno del vero.