La regista di "Il mio amico in fondo al mare" ora parla di pangolini
Dopo My Octopus Friend, Pippa Ehrlich presenta un nuovo documentario su un uomo che salva un cucciolo di pangolino e lo prepara al ritorno nella natura selvaggia

Chi l’ha visto lo ha amato, chi non l’ha fatto probabilmente ne ha comunque sentito parlare, dato che nel 2021 ha vinto l’Oscar per il Miglior Documentario. Parliamo di Il mio amico in fondo al mare (My Octopus Teacher è il titolo originale), un documentario del 2020 diretto da Pippa Ehrlich e James Reed che racconta l’insolita amicizia tra il regista sudafricano Craig Foster e un polpo selvatico. Immergendosi al largo delle coste del Sudafrica, Foster inizia a osservare quotidianamente l’animale nel suo habitat naturale: con il tempo, tra i due si sviluppa una connessione emozionante. La stessa regista, Pippa Ehrlich, sta per tornare su Netflix con un nuovo documentario, che però ha come protagonista un altro animale selvatico: un pangolino.
Il documentario Netflix sul pangolino
Pangolin: Kulu’s Journey, questo il titolo originale, è il nuovo documentario in arrivo su Netflix fra poche settimane.
Il docufilm racconta la storia di un uomo che trova un nuovo scopo nella vita dopo aver preso parte a un’operazione di salvataggio della fauna in Sudafrica, durante la quale riesce a mettere in salvo un cucciolo di pangolino, che viene chiamato Kulu. Decidendo di lasciare la città, l’uomo si dedica interamente alla riabilitazione dell’animale, preparandolo con cura per il ritorno alla libertà nel suo habitat naturale.
Pangolin: Kulu’s Journey, raccontando questa storia, propone una emozionante riflessione sul legame profondo tra esseri umani, natura e creature selvatiche.
Il trailer di Pangolin: Kulu’s Journey
Nel trailer del documentario viene spiegato, tra le altre cose, che il percorso di “riabilitazione” del pangolino Kulu non è breve né semplice, e che occorre del tempo prima che questo animale possa tornare a essere selvatico. Se gli esemplari sono troppo piccoli, infatti, non sopravvivono dopo il rilascio in natura.
Il protagonista del documentario, da parte sua, fa di tutto per aiutare Kulu nel suo percorso, sapendo che dovrà essere pronto a lasciarlo andare quando arriverà il momento.
Cosa sono i pangolini e perché sono vittima di bracconaggio
I pangolini sono piccoli mammiferi ricoperti di scaglie che vivono tra Asia e Africa. Potrebbero sembrare creature insignificanti, ma in realtà sono tra gli animali più cacciati illegalmente e trafficati al mondo.
I motivi per cui questi animali sono vittima di bracconaggio sono vari. In alcuni Paesi le scaglie sono utilizzate nella medicina tradizionale, nonostante non ci siano prove scientifiche della loro efficacia; inoltre la carne di pangolino è considerata in certi luoghi una prelibatezza.
Essendo animali solitari e notturni, che quando si sentono minacciati si arrotolano su sé stessi, i pangolini sono particolarmente facili da catturare per l’essere umano.
Quando esce Pangolin: il viaggio di Kulu
Pangolin: Kulu’s Journey esce su Netflix il 21 aprile 2025.