Libero
TV PLAY

Le migliori serie tratte dai fumetti

Oltre a Paper Girls, The Boys e The Walking Dead, ci sono tanti altri titoli notevoli da recuperare il prima possibile

the walking dead spin off Fonte foto: AMC

Non ci sono solo Spider-man, Daredevil e WandaVision: le serie tv tratte dai fumetti sono numerosissime e spesso riscuotono un enorme successo. Alcune, tra l’altro, sono uscite in tempi recenti: è il caso di Paper Girls, basata sui fumetti di Brian K. Vaughan e disponibile da pochi giorni su Prime Video.

Anche The Boys, apprezzatissima serie di Prime Video arrivata alla terza stagione (e già rinnovata per la quarta) è tratta dai fumetti di Garth Ennis e Darick Robertson, mentre The Sandman, dal 5 agosto su Netflix, si basa sulla saga di Neil Gaiman. Un caso esemplare è poi The Walking Dead: la serie si trova su Disney+, ma la fonte di ispirazione (sebbene poi i progetti abbiamo preso strade diverse) è l’iconica saga creata da Robert Kirkman e illustrata da Tony Moore. Ci sono tanti altri esempi di eccellenti serie tv tratte da altrettanto eccellenti graphic novel e fumetti: ecco qualche titolo.

Watchman

Considerata dagli esperti e dagli appassionati una delle opere più significative ed eccezionali del suo genere, la graphic novel Watchman porta la firma di Alan Moore e Dave Gibbons. Dal fumetto nel 2009 è stato tratto un film, diretto da Zack Snider, e una decina di anni dopo una miniserie che ha ricevuto apprezzamenti positivi: una sorta di sequel rispetto alle vicende raccontate dal fumetto, che però risulta ben riuscito, appassionante e molto credibile. In Italia la serie è stata trasmessa nel 2019 su Sky Atlantic.

Umbrella Academy

La serie Netflix Umbrella Academy, di cui è recentemente uscita la terza stagione, è tratta dall’omonimo fumetto – diventato un bestseller – scritto da scritto da Gerard Way e disegnato da Gabriel Bà.

I protagonisti della storia sono dei ragazzi dotati di superpoteri cresciuti in una scuola speciale per essere addestrati come supereroi. Il gruppo si sfalda e si riunisce solo in seguito alla morte del “padre”, che costringe i giovani a fare i conti con se stessi e con i segreti di famiglia.

The end of the f***ing world

James, adolescente sociopatico, e Alyssa, ragazza ribelle, scappano insieme per sfuggire alla noia e alla routine delle loro vite. È la trama della serie tv The end of the f***ing world: le due stagioni sono visibili su Netflix. In libreria, invece, si trova il fumetto omonimo di Charles Forsman, edito da 001 Edizioni. Entrambi sono giudicati dagli esperti come prodotti ben riusciti e convincenti, pur con delle diversità nel tipo di narrazione scelta.

Runaways

È sempre Brian K Vaughan l’autore del fumetto Runaways, poi diventato una divertente serie ora disponibile su Disney+. La trama racconta la storia di un gruppo di ragazzi, figli dei ricchi esponenti di un’organizzazione criminale segreta, che si riuniscono per macchinare contro i genitori.

Preacher

Il fumetto Preacher di Garth Ennis e Steve Dillon è considerato un cult. Provocatorio e grottesco, racconta di un predicatore del Texas posseduto da una misteriosa entità. La serie tratta dal fumetto prende presto una strada diversa dalla storia originale, ma resta comunque godibile: è composta da quattro stagioni disponibili su Prime Video.

TAG: