Libero
TECH NEWS

Microsoft annuncia il nuovo aggiornamento Windows 10 2H20

Microsoft ha annunciato il prossimo aggiornamento di Windows 10 che arriverà per tutti a novembre 2020

Pubblicato:

windows 10 Fonte foto: omihay / Shutterstock.com

Molti utenti non hanno ancora ricevuto l’update di maggio di Windows 10, ma Microsoft già annuncia il prossimo aggiornamento semestrale, il Windows 10 20H2 (2020, second half). A differenza di quanto molti pensavano, però, le novità annunciate sono poche.

Secondo Microsoft, infatti, il prossimo update semestrale avrà a che fare soprattutto con la qualità. Che, tradotto in parole povere, vuol dire che Microsoft procederà a sistemare piccoli e grandi bug e a limare qualche funzionalità per rendere più scorrevole e piacevole l’esperienza d’uso di Windows 10. Le novità che non verranno introdotte col secondo update 2020, quindi, sembrano già più numerose di quelle che invece lo saranno. Una prima versione beta di questo aggiornamento è stata già rilasciata il 16 giugno agli utenti iscritti al “Beta Channel“, cioè l’ex “Slow Ring” del Windows Insider Program.

Windows 10 20H2: come non sarà

In attesa che Microsoft ufficializzi le nuove funzionalità di Windows 10 20H2 possiamo già immaginare quali sono quelle che non verranno introdotte. Ad esempio il nuovo Esplora File, con icone più grandi, più spazio tra gli elementi e molti degli attuali elementi nascosti, non dovrebbe fare il suo debutto con questo aggiornamento. Stesso discorso per il nuovo “Fluent Design”, del quale al momento si sono viste solo alcune icone. Non ci sarà neanche, quindi, il nuovo menu Start senza le Live Tiles.

Windows 10 20H2: quando arriva

Come detto, una prima versione beta di Windows 10 20H2 è già in distribuzione tra gli utenti beta tester. Una versione più completa e più simile a quella definitiva potrebbe arrivare entro alcune settimane. Microsoft, in ogni caso, conferma che non ha intenzione di modificare la sua politica di distribuzione degli aggiornamenti (ufficiali e beta), ma che continuerà ad “apprendere ed adattare” per migliorare il processo basandosi sui feedback degli utenti.

Windows 10 20H1 è un fiasco

Nel frattempo, però, le segnalazioni di problemi derivanti dall’installazione di Windows 10 20H1 (2020, first half, comunemente detto May Update) crescono giorno dopo giorno. Prima sono saltati fuori i problemi alle stampanti, poi confermati anche per la stampa su file Pdf. Successivamente sono stati segnalati problemi all’interfaccia grafica, che veniva modificata in quella per i tablet. Infine è spuntato un brutto bug: Windows continua a chiedere all’utente di ottimizzare il disco, dicendogli che deve deframmentare anche un disco SSD.

Libero Annunci

Libero Shopping