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Nothing Ear 1 ufficiali: come sono fatte le cuffiette trasparenti

I Nothing Ear 1 sono ufficiali: hanno dalla loro un design unico unito a caratteristiche interessanti ed un prezzo relativamente economico

nothing ear 1 cuffiette wireless Fonte foto: Nothing

Al termine di un periodo in cui l’azienda ha cercato di rivolgere a sé i riflettori di media e appassionati di tecnologia, la presentazione di Nothing Ear 1 è avvenuta. Del resto Carl Pei, il fondatore della startup, sa bene come attirare l’attenzione grazie ai suoi trascorsi alla guida di OnePlus, dove per anni è stata adottata la stessa tecnica per accrescere il clamore sui prodotti.

I primi auricolari TWS dell’azienda sono dunque ufficiali, ed i Nothing Ear 1 offrono, tra le altre cose, la cancellazione attiva del rumore ed un’estetica molto attenta ai dettagli. Gli uomini di Nothing hanno curato ogni aspetto, e la particolarità di Ear 1 è ben visibile: sono trasparenti molti elementi, come diverse parti del case di ricarica e degli auricolari stessi. Non si fa fatica a dire fin dal primo sguardo che si tratta di un prodotto unico nel suo genere, che naturalmente può piacere o meno ma che di certo non passa inosservato. Ecco tutto ciò che c’è da sapere sulle nuove cuffiette trasparenti Nothing Ear 1.

Nothing Ear 1, le caratteristiche

Ciascun auricolare pesa appena 4,7 grammi e come tutte le altre cuffiette in ear i Nothing Ear 1 vengono forniti con delle estremità in silicone di dimensioni diverse per essere adattate alle differenti conformazioni dei padiglioni auricolari, ascoltando così la musica o la voce dell’interlocutore nel pieno confort.

Della qualità di Nothing Ear 1 sono responsabili i driver da 11,6 millimetri, della soppressione dei rumori i tre microfoni inclusi in ciascun auricolare per garantire che la voce di chi li indossa arrivi all’interlocutore senza troppi disturbi e che ciò che si ascolta in ambienti poco silenziosi non venga disturbato dai rumori esterni, come il traffico cittadino, i rumori di un treno in corsa, o il costante ronzio della cabina di un aereo.

Non manca inoltre la modalità trasparenza, che lascia passare in cuffia parte dei rumori ambientali. I controlli di Nothing Ear 1 sono affidati alla superficie touch presente su ciascun auricolare: con due tap si può avviare o mettere in pausa la riproduzione, con tre si cambia traccia, e così via.

I Nothing Ear 1 arrivano a 4 ore di autonomia con ANC attiva e fino a 6 ore con la cancellazione spenta. Inserendo nella conta anche la custodia di ricarica si toccano le 24 ore con ANC e le 34 ore senza, ma ad ogni modo la ricarica rapida mette al riparo da eventuali imprevisti: con 10 minuti di ricarica si ottengono fino ad 8 ore di autonomia.

Sfruttando la ricarica wireless di cui Nothing Ear 1 sono dotati si ottiene la completa ricarica della batteria da 570 mAh in due ore e mezza, tempo che viene ridotto a poco più di 50 minuti ricaricando via cavo. Gli auricolari possiedono il Bluetooth in versione 5.2 e la certificazione IPX4 che li mette al riparo da piogge improvvise o da gocce di sudore nel momento in cui le si indossasse durante l’attività fisica.

Nothing Ear 1, prezzo e disponibilità

Nothing Ear 1 saranno in vendita per 99 euro a partire dal 17 agosto, ma chi volesse anticipare i tempi può provare a mettere le mani su una delle unità vendute sul portale di Nothing il 31 luglio alle 13 italiane: l’azienda ha fatto sapere che le scorte per questa sorta di prevendita saranno molto limitate.

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