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SMART EVOLUTION

Smart TV: cosa cambia nel 2022

Il 2022 sarà l'anno delle TV 8K a basso costo? Non è una ipotesi campata in aria, viste le recenti evoluzioni tecnologiche e il nuovo chip di MediaTek

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Il 2021 è stato, almeno in Italia, l’anno delle Smart TV: l’inizio del passaggio al nuovo standard di trasmissione Digitale Terrestre di seconda generazione, infatti, ha spinto gli italiani a rottamere milioni di vecchi apparecchi e a comprare altrettante TV di nuova generazione. Sarà quindi fisiologico aspettarsi, nel nostro Paese, un calo delle vendite di televisori smart e connessi nel 2022: chi voleva o doveva cambiare TV, infatti, lo ha già fatto quest’anno.

Ma lo stesso non si può dire per il resto del mondo, dove non c’è stato un passaggio tecnico importante come quello avvenuto in Italia ma, tuttavia, l’industria dell’elettronica è rimasta tutt’altro che ferma e ha continuato a presentare nuove soluzioni tecniche e nuovi modelli, sempre più evoluti. Nel 2021, per fare un solo esempio, sono arrivate sul mercato le prime TV mini LED. Il 2022, invece, sarà probabilmente caratterizzato dall’arrivo delle prime Smart TV con un nuovo chip: il Pentonic 2000 di MediaTek, appena presentato dal colosso di Taiwan. Pentonic 2000 è un processore per Smart TV dalle potenzialità, almeno sulla carta, enormi.

MediaTek Pentonic 2000: cosa può fare

Il nuovo chip Pentonic 2000 di MediaTek è un processore nato con l’8K in testa. Potrebbe sembrare assurdo, visto che i contenuti in 8K oggi si contano sulle dita di una mano, eppure la peculiarità di questo chip è proprio quella di poter gestire senza problemi di performance un flusso 8K a 120 Hz, con tanto di MEMC.

MEMC vuol dire “Movement E-stimation Movement Compensation” ed è una tecnologia che permette, in pratica, di creare dei frame aggiuntivi per aumentare il frame rate del video riprodotto, aumentando al contempo anche la sensazione di fluidità del contenuto. Applicare la tecnologia MEMC ad un flusso video 8K a 120 Hz richiede una potenza veramente elevata, che MediaTek Pentonic 2000 dichiara di avere.

Secondo MediaTek, infatti, il Pentonic 2000 ha la CPU e la GPU più potenti di tutto il settore delle Smart TV. Cioè sarebbe (e vedremo se sarà vero) un chip più potente dei famosi Quantum Processor di Samsung, degli LG Alpha 9 o dei Sony XR. Inoltre, il MediaTek Pentonic 2000 è stato ingegnerizzato per poter usare le memorie UFS 3.1 (le stesse usate negli smartphone top di gamma).

Questo dettaglio tecnico è molto importante, perché permette la vera novità in arrivo sui televisori dotati del nuovo chip di MediaTek: il picture in picture delle app di streaming. Un grande schermo 8k, infatti, ha spazio a sufficienza per mostrare 4 flussi in 4K contemporaneamente. Il chip di MediaTek promette di fare tutto ciò, mostrando i flussi video provenienti da più app di streaming che girano insieme su uno stesso schermo 8K (connessione a Internet permettendo, logicamente).

Ciò vuol dire poter vedere, ad esempio, sia Amazon Prime Video che Disney+ o Netflix sullo stesso schermo, contemporaneamente. Oppure vedere un solo flusso in streaming mentre si una un’altra app in un’altra porzione dello schermo. Ma non solo: ad ogni flusso video potranno essere applicati, in modo separato, i vari algoritmi di miglioramento dell’immagine. Quindi, giusto per fare un esempio base, potremo vedere un flusso in HDR accando ad uno non HDR.

Infine, il nuovo MediaTek Pentonic 2000 può decodificare in hardware sia i codec usati oggi dalle piattaforme di streaming sia quelli che useranno domani, come l’AV1 (Netflix ha iniziato a usarlo da poche settimane) o il VVC H.266 (successore dell’H.265 che useremo in Italia alla fine dello switch off al digitale terrestre DVB-T2).

Le Smart TV 2022

MediaTek afferma che le prime Smart TV dotate di Pentonic 2000 arriveranno sul mercato a partire dal 2022, il che vuol dire che ha già iniziato a ricevere gli ordini dalle case produttrici di televisori smart. Difficilmente vedremo il Pentonic 2000 sui TV Samsung, LG o sui Sony, che usano chip e sistemi operativi proprietari, ma di sicuro lo vedremo su una lunga serie di Smart TV con sistema operativo Android TV.

Xiaomi, Hisense, TCL molto probabilmente saranno i primi brand ad usare questo nuovo processore. Si partirà dalla gamma altissima, visto che per sfruttare realmente questo processore ci vuole uno schermo 8K, ma non è da escludere che MediaTek presenti a breve anche delle versioni depotenziate del Pentonic 2000, destinate ai TV 4K.

Quello che è certo, però, è che il Pentonic 2000 sarà un chip prodotto in grandi volumi (MediaTek è il più grande produttore di chip per smartphone al mondo e vuole diventare il primo anche per le TV), quindi avrà un prezzo inferiore rispetto ai chip concorrenti, a tutto vantaggio di chi comprerà le nuove Smart TV top di gamma 2022.