Smartphone Huawei senza Android: l'annuncio ufficiale
La notizia che tutti aspettavano è arrivata, Huawei annuncia ufficialmente che dal 2021 i suoi smartphone non useranno più Android ma il nuovo HarmonyOS
Durante la Huawei Developer Conference (HDC 2020) il colosso cinese ha ufficializzato quello che tutti temevano da tempo: Huawei dice addio ad Android e già dal 2021 arriverà il primo smartphone Huawei senza Android e con HarmonyOS 2.0. La decisione dipende interamente dalla aperta battaglia di Donald Trump contro Huawei e altre aziende cinesi ritenute un pericolo per la sicurezza nazionale americana.
Nel frattempo, sempre dalla HDC 2020, Huawei ha lanciato l’attesissima interfaccia EMUI 11 che, però, è ancora basata su Android 10 anche se Google ha appena lanciato Android 11. L’allontanamento tra Huawei e Google, quindi, inizia a diventare una vera e propria frattura. Per sapere se si tratti di una frattura insanabile, molto probabilmente, dovremo attendere i risultati delle prossime elezioni americane di novembre. Huawei, comunque, cerca di mostrarsi pronta all’urto e inizia a mostrare al mondo il suo nuovo sistema operativo HarmonyOS 2.0 che verrà usato per decine di device diversi, compresi gli smartphone dal 2021 in poi.
Quando arrivano gli smartphone con HarmonyOS
Huawei ha già rilasciato i kit di sviluppo software per creare app compatibili con HarmonyOS 2.0. Ma al momento si tratta solo dei kit per gli smartwatch, le smart TV e i sistemi di infotainment delle automobili. A dicembre, invece, Huawei rilascerà anche il kit per le app per smartphone.
Richard Yu, CEO di Huawei, ha confermato che il 2021 sarà l’anno in cui vedremo il primo smartphone con HarmonyOS 2.0 e senza Android. Considerando i tempi di sviluppo delle app, e il fatto che senza app uno smartphone serve a poco, è probabile che questo smartphone Huawei senza Android non arriverà nei primi mesi dell’anno prossimo, ma verso la metà.
Smartphone Huawei 2021: come sarà
L’anno prossimo Huawei non dovrà cambiare soltanto il sistema operativo sui suoi smartphone, ma anche molto altro. A causa delle sanzioni americane contro le aziende che lavorano per Huawei (anche quelle non americane), il gigante cinese rischia di trovarsi senza componenti per costruire i suoi smartphone.
A partire dal 15 settembre, infatti, la taiwanese TSMC non produrrà più SoC Kirin 1000 per Huawei, le coreane SK Hynix e Samsung non forniranno più memorie e quest’ultima non potrà vendere a Huawei neanche i display OLED. Samsung ha fatto richiesta ufficiale al Governo americano per avere il permesso di lavorare con Huawei, ma è difficile che ottenga un OK incondizionato.
Cosa succederà alla gamma Huawei
L’arrivo di uno smartphone Huawei con HarmonyOS getta diverse ombre sul futuro degli attuali dispositivi del produttore, che ancora devono ricevere EMUI 11. Questi cellulari continueranno a ricevere gli aggiornamenti di Android, quando Huawei sarà passata ad HarmonyOS? Oppure saranno tutti aggiornati al nuovo sistema operativo? E, eventualmente, quando?