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Su Bing Chat sta già arrivando la pubblicità

Iniziano a girare sui social le prime testimonianze di risultati sponsorizzati all'interno di Bing Chat, il motore di ricerca di Microsoft basato su ChatGPT

Bing introduce la pubblicità nella chat Fonte foto: rarrarorro/shutterstock

Come previsto, su Bing Chat iniziano già ad apparire i primi risultati sponsorizzati: le pubblicità stanno già entrando dentro la nuova chat di Bing basata sull’intelligenza artificiale ChatGPT di OpenAI. I prini screenshot di annunci dentro le chat stanno infatti girando su Twitter, confermando ciò che Microsoft aveva comunque annunciato alcune settimane fa in un post sul suo blog ufficiale, firmato dal vicepresidente Yusuf Mehdi. Si tratta di primi esperimenti, ma tanto basta per capire che Microsoft ha fretta di monetizzare il suo enorme investimento da 10 miliardi di dollari in OpenAI.

Come funziona la pubblicità su Bing

La pubblicità su Bing Chat avviene tramite “annunci conversazionali“, cioè inseriti e quasi “nascosti” (ma le virgolette sono d’obbligo) nelle risposte date dal chatbot alle domande degli utenti.

Se, ad esempio, l’utente chiede al bot quali sono le pizzerie che accettano un determinato coupon, allora Bing risponde che quel coupon si può utilizzare in determinati locali, in alcuni giorni, e che è possibile sapere quali visitando un sito.

Nella risposta è compreso un link sponsorizzato, indicato con una etichetta “Ad“, che l’utente può cliccare per avere la lista dei ristoranti che accettano il coupon.

I link sponsorizzati possono portare ad uno degli oltre 7.500 siti facenti parte del network Microsoft Start, simile a Google News, al fine di portare traffico a giornali nazionali e locali tramite le risposte del chatbot.

Ci sarà anche la possibilità di inserire annunci pubblicitari direttamente in chat, che verranno mostrati mentre l’utente ha una conversazione con l’intelligenza artificiale durante una sessione di ricerca.

Una ulteriore forma di pubblicità è la cosiddetta “hover“: passando con il cursore su un link sono proposte altre fonti collegate a quella URL e anche annunci.

Quanta pubblicità vedremo su Bing Chat

Il grosso dubbio ancora non risolto è quanta pubblicità sarà visualizzata all’interno delle chat di Bing e, soprattutto, in che modo Bing Chat sceglierà di rispondere con un annuncio invece che con una fonte non sponsorizzata.

Nel suo post Mehdi ha detto che “Microsoft vuole condividere gli introiti pubblcitari con i partner che creano i contenuti che contribuiscono alla risposta della chat“. Ciò dovrebbe lasciar pensare a risultati sponsorizzati che sono comunque utili all’utente, ma questo non risolve il problema di fondo: l’utente deve avere a disposizione un’opzione gratuita, per la quale nessuno a pagato per essere selezionato come risposta.

Anche perché, almeno in territorio europeo, è praticamente impossibile che le autorità di regolazione del mercato permettano a Microsoft di offrire un servizio in cui non sono disponibili anche una buona quantità di risultati non sponsorizzati.

Soprattutto perché, specialmente da smartphone, non sarà sempre agevole distinguere un risultato organico da uno sponsorizzato. Men che meno se l’utente avrà fretta di trovare una risposta.