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Come vendere su Amazon

In questo articolo ti forniremo una guida completa su come vendere su Amazon. Scopri qui come creare un inserzione, quali sono i vantaggi e quanto costa.

inche modo vendere su amazon Fonte foto: Shutterstock

Impossibile non pensare ad Amazon quando si ragiona sulla possibilità di vendere prodotti online, a qualunque genere essi appartengano. Ciò è dovuto all’esponenziale crescita della creatura di Jeff Bezos, dal 1995 a oggi. I numeri registrati nel tempo sono davvero impressionanti. Basti pensare che nel solo 2017 sono stati spediti più di 5 miliardi di pacchi nel mondo. A livello globale si registra una comunità di circa 310 milioni di utenti. Se la maggior parte è interessata a questa piattaforma come sistema d’acquisto, non mancano ovviamente privati e aziende, medie, piccole e grandi, che sfruttano Amazon per vendere i propri prodotti in qualsiasi parte del pianeta.

Amazon offre una vetrina a dir poco invidiabile, al punto da spingere molti privati a operare quasi esclusivamente online, investendo in spazi di deposito e spedizioni. Nell’era digitale è sempre più facile aprire un negozio digitale, rinunciando alla fisicità di un locale acquistato o in affitto ma, al contempo, aumentando a dismisura la propria clientela.

Come aprire un negozio online su Amazon

È importante sapere come non sia affatto necessario possedere una partita IVA per aprire un negozio su Amazon. Il marketplace offre i propri servizi a chiunque. Tutto ciò che occorre fare è seguire attentamente le regole indicate per la vendita non professionale. Ciò vuol dire che, come nel caso di eBay, è possibile vendere prodotti come impiego principale, farlo per arrotondare lo stipendio o semplicemente per liberarsi di materiale, nuovo o usato, che non si intende adoperare.

I vantaggi di vendere su Amazon

Svariati i punti a favore della vendita di prodotti effettuata su Amazon. Aprire un proprio negozio digitale sul celebre marketplace comporta:

  • I costi per tale operazione risultano essere decisamente inferiore rispetto all’alternativa, rappresentata dall’apertura di un e-commerce proprietario. Nessuno pone divieti sulla possibilità di seguire entrambi i percorsi, come di fatto fanno marchi di caratura globale. È bene sottolineare però che Amazon rappresenti la miglior opzione per chi, alle prime armi, intende vendere prodotti sul web a costi minimi
  • La visibilità garantita ai propri beni messi in vendita è di gran lunga superiore a quella offerta da una classica vetrina fisica. Lo stesso dicasi per un sito proprietario. A meno che l’azienda in questione non risulti già avviata, si dovrà mettere in conto un processo alquanto lungo per fare in modo che Google e altri motori di ricerca inizino a premiare il sito in questione. Avere a disposizione un pubblico di milioni di utenti che frequentano la piattaforma quotidianamente non è garanzia di vendita, ma di certo rappresenta un importante vantaggio
  • È facile poter vendere in Italia come all’estero. In Europa sono infatti cinque i grandi market digitali legati all’azienda: uk, fr, de, it ed es, ovvero Regno Unito, Francia, Germania, Italia e Spagna
  • È possibile sfruttare a pieno la logistica di Amazon, generando un proprio inventario unificato.

Quanto costa vendere su Amazon

Per poter vendere attraverso Amazon i propri prodotti e avere un’idea chiara delle entrate e delle uscite, è necessario calcolare i costi al centesimo. È bene considerare inizialmente il costo della piattaforma, che consente l’apertura di un account base, che non presenta spese. Differente il discorso per un account professionale, che richiede un esborso di 39.99 euro. Si tratta di una spesa mensile, alla quale occorre sommare un costo, relativo a ogni singola vendita.

Questo costo presenta una variabile, dal 6% al 20% del prezzo del prodotto venduto, con una media che si attesta intorno al 15%. Ogni venditore è inoltre chiamato a preparare e spedire i propri ordini. Ciò ci porta in un ambito alquanto specifico, con spese relative al tipo di prodotto.

Commissioni sul prezzo del venduto

Due le tipologie di commissioni di cui tener conto quando si vendono prodotti su Amazon. Queste variano in base alla categoria di ciò che si intende mettere in vetrina, così come al prezzo indicato.

La commissione di segnalazione dipende dalla categoria del prodotto e varia dal 6% al 20%. Ogni venditore Amazon, sia questi con profilo standard o professionale, deve pagare una commissione di segnalazione per ogni singolo prodotto messo in vendita. Nella maggior parte dei casi il costo da corrispondere equivale a una media del 15% del prezzo finale. È possibile ottenere un quadro più specifico, prodotto per prodotto, consultando il “Piano di commissioni di vendita su Amazon”.

La commissione di chiusura rappresenta un costo addizionale previsto da Amazon, in riferimento ai prodotti della categoria “media”. Questa commissione va a sommarsi a quella di segnalazione. Ecco i principali prodotti della categoria media:

  • Libri
  • DVD
  • Musica
  • Software, Computer e Videogiochi
  • Video
  • Console per videogiochi

Costi dell’account

Oltre a diversi tipi di tasse, ogni sorta di account (Amazon ne prevede due) prevede dei precisi costi, oltre che specifiche caratteristiche che lo rendono più adatto a differenti bisogni del venditore.

L’account individuale è adatto a quegli utenti che intendono effettuare delle vendite occasionalmente. Piccoli sforzi per il setup e una tassa mensile pari a zero. L’ideale per un basso volume di vendita. Sono però ovviamente presenti delle restrizioni, che lo differenziano dall’account Professionale:

  • Non è possibile vendere più di 40 prodotti al mese (riferimento ai prodotti effettivamente venduti, non quelli a catalogo)
  • I prodotti devono essere caricati manualmente nel Selle Central. In nessun caso saranno consentiti caricamenti collettivi
  • Non è offerta la gestione del magazzino
  • Profilo limitato unicamente a determinate categorie di prodotti
  • Nessuna possibilità di offrire l’opzione per il pacco regalo

L’account Professionale viene generato per consentire la vendita di grossi volumi, al costo di 39,99 euro mensili. Ecco le caratteristiche:

  • Nessun limite imposto sul numero di prodotti da poter vendere
  • È possibile effettuare caricamenti collettivi
  • È consentita la connessione alla piattaforma e-commerce, con gestione degli ordini
  • Garantita la gestione delle scorte
  • Garantita la gestione delle scorte FBA
  • È possibile offrire pacchetti regalo

I tempi dei pagamenti Amazon

Amazon paga i propri venditori regolarmente ogni 14 giorni. Esistono alcune eccezioni a questa regola, con pagamenti più rapidi per account attivi da svariati anni, che vantano ingenti volumi di vendita. La media si attesta però sui 14 giorni.

Questo periodo temporale indica però soltanto il rilascio del pagamento, non l’arrivo del denaro sul conto bancario o postale indicato. Dopo il rilascio occorrerà attendere un periodo di 3-5 giorni per vedere l’accredito sul proprio conto. Ciò vuol dire che l’effettiva attesa si attesta generalmente sui 19 giorni dopo vendita e spedizione.

Amazon FBA

I venditori con account individuale o professionale possono sfruttare il servizio FBA per il magazzino, imballaggio e spedizione dei propri prodotti su Amazon. Un servizio a pagamento, ovviamente. Le spese FBA variano in base al peso del prodotto, così come al periodo. Il riferimento è alle settimane tra ottobre e dicembre.

Le commissioni di Amazon FBA sono alquanto semplificate. Si riassumono in un solo costo le spese per la raccolta, l’imballaggio e la spedizione. Ciò che resta è per le spese di stoccaggio. Le tariffe previste includono scatole e imballaggi, così come la gestione completa dei resi, nel caso in cui dei prodotti dovessero essere restituiti. Sono due le tipologie di commissioni, ecco quali:

  • Prelievo, imballaggio e peso, ovvero il pacchetto completo delle spese di spedizione
  • Spesa mensile per il magazzino. Il costo previsto per custodire i propri prodotti all’interno degli spazi Amazon

Le commissioni previste dipendono dalle dimensioni, e dunque dal peso, dei prodotti che si intende spedire o tenere in magazzino. Amazon li suddivide in tre categorie:

  • Prodotti Small e Light
  • Prodotti dimensioni Standard
  • Prodotti Fuori misura

I prodotti Small e Light sono quelli con un costo inferiore ai 10 euro, rientranti nella categoria “Lettera grande”. Si tratta di pacchetti con dimensioni non superiori a 33 x 23 x 2,5, con un peso massimo di 225 g. Un primo blocco economico è rappresentato dai prodotti fino a un peso massimo di 75 g. Per questi il costo per la spedizione in Italia è di 1,70 euro. Costo che sale fino a 1,85 euro per prodotti fino a 225 g. Il pacco Standard presenta le seguenti misure: 45 x34 x 26 cm. Il peso varia invece da 0 a 11.900 g.

Le dimensioni dei prodotti hanno una rilevanza anche in termini di spese relative allo stoccaggio:

  • Abbigliamento, scarpe e borse (dimensioni Standard): 15,60 euro da gennaio a settembre; 21,60 euro da ottobre a dicembre
  • Altre categorie (dimensioni Standard): 26 euro da gennaio a settembre; 36 euro da ottobre a dicembre
  • Fuori misura: 18 euro da gennaio a settembre; 25 euro da ottobre a dicembre

Come creare un’inserzione su Amazon

Ecco una breve e pratica guida alla creazione di un’inserzione su Amazon:

Cliccare su “Catalogo” all’interno della schermata principale del proprio negozio e successivamente su “Aggiungi prodotto“. Sotto quest’ultima voce vi è un box di testo, nel quale scrivere il nome di ciò che si intende vendere. Si potrà così avviare la ricerca interna.

Nel caso in cui il prodotto dovesse risultare già presente, si avrà a disposizione una scheda dati già compilata, da completare con voci come prezzo, quantità e condizioni. Per poter modificare questa scheda si dovrà andare nella sezione visualizzazione avanzata.

Se il prodotto non è presente, si dovrà creare un’inserzione da zero, cliccando su “Crea una nuova offerta”, indicando la categoria desiderata tra quelle proposte. In seguito si dovrà creare una scheda dati dettagliata. L’annuncio è ormai pronto e sarà online in massimo 15 minuti. Per individuare i dati e lo stato degli annunci inseriti, ci si dovrà recare nella sezione “Inventario”.