APP

WhatsApp: tutte le funzionalità

WhatsApp è l'app di messaggistica istantanea più usata al mondo. Ecco come usarla al meglio sfruttandone tutte le potenzialità.

Pubblicato: Aggiornato:

Fonte: Shutterstock

WhatsApp è l’app di messaggistica più utilizzata del mondo, dal 2014 di proprietà di Meta, cui appartengono anche Instagram e Facebook. Negli anni, si è evoluta molto, arrivando a offrire tante funzionalità utili, come le videochiamate, la condivisione di file e documenti in vari formati, le community, i canali e molto altro ancora. Ecco una guida completa di WhatsApp con tutto quello che c’è da sapere per utilizzarla.

Come installare WhatsApp

La prima operazione da effettuare, per utilizzare la piattaforma di messaggistica sul proprio device, consiste nello scaricare e installare WhatsApp. L’app è disponibile gratuitamente su Google Play Store, App Store e Microsoft Store a seconda del dispositivo in uso tra smartphone Android, iPhone, KaiOS o computer Windows e Mac. Questi i requisiti per installare WhatsApp:

  • Android 5.0 e successivi;
  • iOS 12 e successivi;
  • KaiOS 2.5.0 e successivi;
  • Windows 10.1 a 64 bit 1903 e successivi;
  • macOS 11 e successivi.

Per installare WhatsApp su tutti questi dispositivi compatibili, è sufficiente cercare l’app dai rispettivi app store, scaricarla e attendere il termine dell’installazione, automatica. Nel caso in cui il proprio dispositivo non fosse compatibile, è possibile usare comunque il servizio tramite browser accedendo a WhatsApp Web.

Una volta installata l’app WhatsApp occorre accettare i termini di servizio e autorizzare il trattamento dei dati personali, inserire il proprio numero di telefono e verificarlo, confermandolo attraverso il codice inviato sul dispositivo principale. Fatto questo, è possibile iniziare a usare WhatsApp in ogni sua parte e funzione.

Come funziona WhatsApp: le basi

WhatsApp è un servizio/app di messaggistica che permette di inviare messaggi con crittografia end-to-end, documenti, foto, note vocali e video ai propri amici e parenti, ma anche creare gruppi privati e pubblici, effettuare videochiamate e telefonate ai propri contatti utilizzando la connessione internet.

Per aggiungere un contatto bisogna aprire le chat, selezionare la voce Nuovo contatto e aggiungere manualmente i dati relativi, contatto che verrà aggiunto alla lista aggiunta automaticamente in WhatsApp, legata ai contatti presenti in rubrica.

Dalla lista dei contatti di WhatsApp è possibile anche selezionarne uno per avviare una chiamata o una videochiamata, inviare messaggi o file di vario genere, direttamente dalla stessa conversazione tramite varie scorciatoie per attivare le relative funzioni.

La sezione Aggiornamenti è quella in cui si trovano gli Stati, una sorta di Storie in cui condividere foto e video a tempo (che scompaiono dopo 24 ore) e i Canali, una funzione di broadcast che serve a seguire siti, giornali e altri contenuti. Vanno menzionate anche le Community, la funzione di WhatsApp che serve a mettere in contatto gruppi di persone di vario tipo e numero.

Dalle Impostazioni si può gestire tutto il resto, dai dati relativi al proprio account WhatsApp, all’immagine del profilo, passando per le info, gli avatar, la privacy, le notifiche, l’archiviazione dei dati e i temi e le opzioni per personalizzare WhatsApp in vario modo.

Ma vediamo alcune delle funzioni più utili di WhatsApp nel dettaglio, ricordando che, alcuni passaggi e procedure, potrebbero essere leggermente diversi in base alla versione di WhatsApp installata.

Come creare chat e gruppi su WhatsApp

Una delle funzioni più utilizzate di WhatsApp è la possibilità di creare dei gruppi, delle chat nelle quali è possibile invitare alcuni contatti e inviare messaggi pubblici, visibili a tutti i membri del gruppo. Per farlo bisogna accedere alla schermata principale, toccare il pulsante dedicato posto in basso a destra, scegliere la voce Nuovo Gruppo oppure Nuova Chat, a seconda del dispositivo e decidere quali contatti inserire.

Il gruppo può essere personalizzato in vario modo, ad esempio aggiungendo un’immagine o una foto presa dalla galleria del telefono, oltre al nome del gruppo e alle varie autorizzazioni dei membri che vi partecipano. Per aggiungere nuovi contratti nei gruppi di WhatsApp, nel caso si fosse l’amministratore della chat, bisogna entrare nel gruppo, toccare la voce Menù e selezionare Info gruppo. Da lì basta selezionare l’opzione Invita tramite link o Aggiungi membri. In alternativa è possibile farlo tramite QR Code, selezionando Invita nel gruppo tramite link e scegliendo l’opzione Codice QR, che l’invitato dovrà inquadrare per accettare l’invito. Per eliminare dei contatti dal gruppo l’operazione è la medesima, tuttavia bisogna individuare nel menu della chat la funzionalità Rimuovi dal gruppo dalla stessa sezione Info gruppo.

All’interno dei gruppi di WhatsApp è possibile anche menzionare delle persone inserendo il nome del contatto preceduto dal simbolo della chiocciola @, per far sì che ricevano delle notifiche (se il gruppo è stato silenziato). Volendo, è ovviamente possibile abbandonare i gruppi di WhatsApp accedendovi e selezionando Abbandona gruppo dall’elenco delle chat o dal menu interno. Per eliminare definitivamente un gruppo, dopo aver rimosso tutti i membri e averlo abbandonato, basta toccare il nome del gruppo e quindi Elimina gruppo.

Come formattare i messaggi di WhatsApp

I messaggi inviati su WhatsApp possono essere formattati, sia all’interno delle conversazioni private che nelle chat di gruppo, per inserire alcune parti di testo in corsivo, in grassetto o barrate. Per farlo bisogna aggiungere dei semplici simboli, all’inizio e alla fine del testo da formattare. Per il corsivo è necessario inserire due trattini, _testo_, per il grassetto due asterischi, *testo*, per il barrato due tilde, ~testo~, mentre per il monospaziato tre accenti gravi, “`testo“`.

Altrimenti esistono due percorsi rapidi, per trasformare il testo secondo la formattazione desiderata intervenendo direttamente nelle impostazioni. Da un qualsiasi smartphone Android bisogna selezionare la parte di testo da modificare, toccare i tre puntini in alto a destra con la dicitura Altro, scegliendo l’opzione preferita tra quelle proposte. Invece negli iPhone è necessario toccare due volte il testo e inserire la formattazione desiderata, sempre mettendo in evidenza il testo da formattare prima di realizzare la modifica. Volendo, è possibile cambiare la formattazione dei testi anche sulla versione web di WhatsApp e sulle app per macOS e Windows.

Come inviare documenti, file, video e foto con WhatsApp

Oltre ai messaggi di testo, WhatsApp permette di inviare diversi tipi di documenti e file, tra cui foto e video, sia dalla galleria del telefono che scattate direttamente dall’applicazione. Per mandare un file a un contatto, oppure condividere il documento in un gruppo di WhatsApp, bisogna aprire la chat, toccare il simbolo della graffetta a destra, contrassegnato dalla voce Allega e scegliere il file e inviarlo.

Dal menù degli allegati si possono selezionare file audio, contatti, foto dalla galleria, video, link di collegamento, URL e documenti in vari formati, tra cui Word e PDF. Ogni file inviato nelle chat di WhatsApp viene salvato automaticamente, all’interno della cartella WhatsApp/Media/WhatsApp Documents. Allo stesso modo è possibile inoltrare un messaggio di una chat, pubblicandolo in un altro gruppo o in una chat privata, toccando per due secondi il messaggio, selezionando la funzionalità Inoltra, scegliendo la chat di destinazione e finalizzando con il pulsante Invia.

Per effettuare la medesima operazione da un iPhone è necessario toccare la voce Allega, contraddistinta dal simbolo +, scegliere il file o il documento da condividere e inviarlo. Con le app per computer Mac e Windows e con la versione web di WhatsApp le operazioni sono praticamente le stesse.

Come inviare un messaggio vocale su WhatsApp

I messaggi vocali hanno decretato l’immenso successo di WhatsApp, essendo una funzionalità estremamente gradita dagli utenti, poiché consente di inviare note vocali senza dover digitare il testo. Una modalità rapida e pratica per condividere informazioni e conversare con i propri contatti, senza dover sintetizzare i discorsi come avviene con i messaggi di testo, utile soprattutto quando si è impegnati e non si dispone di entrambe le mani libere.

Per inviare un messaggio vocale con WhatsApp basta aprire una chat, bloccare o mantenere premuto il simbolo del microfono, situato in basso a destra , registrare la nota vocale e rilasciare il file audio, confermando l’invio con il simbolo della freccia verde situata in basso a destra. Per annullare il messaggio vocale, mentre si sta registrando, bisogna soltanto scorrere il microfono verso sinistra, cancellando la registrazione per iniziarne una nuova.

La riproduzione dei messaggi vocali, invece, avviene toccando il tasto con il simbolo Play, formato da un triangolo ruotato di 90° inserito al fianco della nota vocale. Il simbolo del microfono, anch’esso presente a lato del messaggio, permette di stabilire la condizione della nota vocale a seconda del colore. Se il microfono è verde significa che il messaggio non è stato ancora letto, se è di colore blu che è già stato ascoltato, mentre per quelli inviati i colori di riferimento sono il grigio, se l’utente non ha sentito la nota oppure il blu, quando il messaggio è stato udito dal destinatario.

Come personalizzare le notifiche di WhatsApp

Ogni messaggio ricevuto su WhatsApp è accompagnato da un avviso, una notifica sonora che può essere completamente personalizzata, oppure silenziata del tutto. Per effettuare tale impostazione bisogna entrare nelle configurazioni principali, toccando i tre puntini in alto a destra, selezionando la voce Impostazioni. Dopodiché bisogna scegliere Notifiche e scegliere il tipo di avviso che si vuole attivare.

Ad esempio è possibile impostare una suoneria particolare, collegare le vibrazioni alla ricezione di messaggi e note vocali, oppure mettere il silenzioso per non essere disturbati. Le notifiche di WhatsApp possono essere regolate separatamente per le chiamate, i messaggi e i gruppi, per abbinare a ciascun servizio un avviso differente.

Invece per silenziare un singolo gruppo o contatto basta tenerlo premuto dall’elenco e selezionare l’icona relativa all’opzione Silenzia notifiche. In questo modo è possibile impostare la modalità silenziosa di una singola chat, scegliendo una durata di 8 ore, 1 settimana o sempre, oppure disattivare l’avviso sonoro ma lasciare la comparsa visuale delle notifiche, per non essere disturbati ma visualizzare tutti i nuovi messaggi.

Come effettuare ricerche nelle chat di WhatsApp

Spesso si ricevono decine se non centinaia di messaggi su WhatsApp al giorno, soprattutto quando si partecipa a vari gruppi. Per facilitare le ricerche di file e documenti, anche di messaggi di testo, video e immagini, nell’applicazione è stata inserita la funzionalità di ricerca rapida. Per attivarla basta aprire WhatsApp, accedere al menu rapido toccando i tre puntini e selezionare Cerca, scrivendo poi una o più parole chiave da trovare nella chat. Allo stesso modo si possono effettuare ricerche di contatti, digitando il nome della persona e selezionando il contatto tra i risultati proposti dal sistema, oppure di chiamate vocali.

Per farlo è necessario toccare la voce Chiamate nel menù principale in basso, e toccare la lente d’ingrandimento scrivendo il nome del contatto del quale si vogliono trovare tutte le telefonate effettuate. L’app mostrerà ogni chiamata con informazioni in merito al giorno, il mese, l’orario e se si tratta di una telefonata in uscita, contraddistinta da una freccia di colore verde, o ricevuta, accompagnata da una freccia rossa.

Come fare chiamate e videochiamate con WhatsApp

Una delle funzionalità più utilizzate su WhatsApp è quella delle chiamate, con cui è possibile telefonare in tutto il mondo senza utilizzare il credito del cellulare, sfruttando la connessione internet mobile o Wi-Fi. Per chiamare con WhatsApp basta aprire un contatto, toccare il simbolo della cornetta telefonica e avviare la chiamata, mentre dalle chat di gruppo bisogna selezionare l’utente con il quale si vuole parlare, toccando il simbolo della cornetta con un + a lato. In alternativa è possibile recarsi direttamente nella sezione Chiamate e fare tutto da lì.

Durante la conversazione è possibile attivare alcune modalità aggiuntive, ad esempio si può avviare il vivavoce toccando il simbolo del megafono, silenziare la chiamata selezionando l’icona del microfono sbarrato, oppure scrivere un messaggio di testo, toccando il simbolo centrale nel menù in basso, situato all’interno della schermata centrale.

Oltre alle telefonate si possono effettuare anche videochiamate, per parlare e vedere contemporaneamente l’altra persona, una modalità estremamente utile quando si vive all’estero. Per attivare le videochiamate basta selezionare il contatto, toccare il simbolo della telecamera e attendere che l’altro utente risponda, molto semplice.

Come essere invisibili su WhatsApp

Una funzionalità dell’app di messaggistica risulta particolarmente fastidiosa, la doppia spunta blu di WhatsApp, che permette a chi ha inviato il messaggio di capire quando il destinatario lo ha letto. Tuttavia si possono nascondere le conferme di lettura su WhatsApp, molto semplicemente.

Per togliere le spunte blu sui messaggi letti bisogna entrare nelle impostazioni, accedere alle Impostazioni e alla sezione Privacy, impostando su Off il selettore delle conferme di lettura. L’operazione è completamente reversibile, infatti basta tornare nelle impostazioni del profilo e spostare l’interruttore su On. Questa modalità consente di non mostrare al mittente le doppie spunte blu, perciò nessuno saprà quando il messaggio è stato effettivamente letto.

Un’altra impostazione per la privacy riguarda lo stato dell’account. Per nascondere l’ultimo accesso e lo stato online su WhatsApp basta entrare nelle impostazioni, accedere alla sezione Privacy e, da lì, modificare lo stato di Ultimo accesso e online, spostando il selettore su Nessuno o su I miei contatti eccetto, nel caso in cui si voglia risultare invisibili solo per determinati contatti.

WhatsApp Business: cos’è e come funziona

Qualche anno fa è stata rilasciata l’applicazione WhatsApp Business, un’app disponibile per Android e iPhone riservata alle aziende e ai profili commerciali. Si tratta di un servizio che permette di comunicare con i propri clienti, utilizzando le funzionalità di messaggistica di WhatsApp.

Il suo funzionamento è simile a quello della versione standard e, una volta attivato WhatsApp Business si possono inviare e ricevere messaggi, foto, video e note vocali con gli utenti registrati nei contatti, per gestire servizi di assistenza, vendite e supporto online in maniera veloce ed efficiente. L’app commerciale fornisce anche strumenti extra per comunicare meglio con i propri clienti.

Come proteggere WhatsApp

Malintenzionati e truffatori sono sempre in agguato sul web, quindi è importante proteggere il proprio account WhatsApp, aumentandone la sicurezza per evitare che qualcuno possa accedere ai propri dati sensibili. Oltre alla crittografia end-to-end, una misura di sicurezza importante per tenere al sicuro le informazioni scambiate su WhatsApp, ci sono anche alcuni escamotage per rendere il servizio più protetto.

È infatti possibile impostare una password per accedere a WhatsApp per Android dal menu Privacy in Account, scegliendo di proteggere l’accesso con l’impronta digitale o con il codice. E lo stesso si può fare anche su iPhone, selezionando la voce “Blocco schermo” dalla medesima sezione e impostando l’accesso con il Face ID o il Touch ID.

Come bloccare i contatti su WhatsApp

L’eccessiva presenza in gruppi, chat e contatti privati, considerando anche i messaggi pubblicitari e promozionali, ha provocato un certo fastidio per molti utenti. Per limitare i messaggi sgraditi, però, è possibile bloccare i contatti su WhatsApp. Per farlo basta accedere alle impostazioni, selezionando l’icona con i tre puntini in alto a destra, toccare la voce Impostazioni, Privacy, Contatti bloccati e premere il tasto + o Aggiungi, per inserire un nuovo utente nella lista.

In alternativa, è possibile anche bloccare un contatto toccandone il nome o la foto profilo per accedere al menu in cui è presente, in basso, l’opzione per bloccarlo. Volendo, dalla stessa pagina profilo del contatto o dei gruppi, è possibile anche inviare una segnalazione in caso di problemi, opzione che va a bloccare l’utente e a uscire automaticamente dal gruppo segnalato.

Allo stesso modo si possono anche sbloccare dei contatti, precedentemente inseriti nella lista nera, magari in seguito a un chiarimento che ha messo fine al litigio. Bisogna soltanto ripetere l’operazione effettuata per il blocco, ma questa volta mantenere premuto per qualche secondo il contatto in questione, fino a che l’app non mostra una serie di opzioni e selezionare la voce Sblocca. Il blocco dei contatti evita di ricevere non solo messaggi, ma anche chiamate e videochiamate da parte dell’utente.

Come fare il backup di WhatsApp

Alcune chat possono contenere informazioni e documenti importanti, quindi in alcuni casi è utile eseguire un backup delle conversazioni su WhatsApp, salvandole direttamente su Google Drive. Per questa operazione sono richiesti dei requisiti di sistema, tra cui per gli smartphone Android la presenza dell’app Google Play Services, per gli iPhone un account iCloud attivo, in entrambi i casi serve un po’ di spazio di archiviazione disponibile.

Per effettuare il backup di WhatsApp su Google Drive va aperta l’applicazione, toccati i tre puntini in alto a destra del menù, scelta l’opzione Impostazioni, proseguendo con Chat e Backup delle chat. In questa schermata viene visualizzata l’ultima operazione di backup realizzata, quindi per eseguirne una nuova basta toccare Esegui Backup e confermare. Si possono configurare anche alcune impostazioni, ad esempio escludendo i video, selezionando la modalità per il backup solo con Wi-Fi attivo, oppure regolare la frequenza per i backup automatici. Con iPhone il percorso da seguire è praticamente lo stesso: Impostazioni > Chat > Backup delle chat.

Come eliminare l’account WhatsApp

Nonostante si tratti dell’app per messaggi più utilizzata del mondo, può tornare utile sapere come disattivare il servizio ed eliminare WhatsApp dal proprio device, cancellando l’account definitivamente. L’operazione è irreversibile, quindi bisogna prendere questa decisione con particolare attenzione, altrimenti sarà necessario creare un nuovo account da zero, perdendo per sempre tutti i contenuti legati al proprio profilo

Per disattivare WhatsApp bisogna aprire l’app sul proprio smartphone, accedere alle impostazioni, selezionare le voci Account ed Elimina account, inserire il numero di telefono sul quale è attivata l’applicazione, toccare nuovamente Elimina account, indicare il motivo della disattivazione e confermare l’operazione, toccando ancora una volta Elimina account.

WhatsApp Web e le app per Windows e Mac

WhatsApp Web è una piattaforma digitale, un sito web (ufficiale) per utilizzare il servizio di messaggistica direttamente dal browser senza installare nulla. In alternativa, ci sono anche le app per computer Windows e Mac, disponibili sul Microsoft Store e App Store, rispettivamente.

La prima operazione da fare per usare WhatsApp Web è accedere a web.whatsapp.com e avviare la configurazione, procedura necessaria anche per le app Windows e macOS di WhatsApp. Per completarla è sufficiente seguire i passaggi indicati a schermo e fare una scansione del codice QR mostrato con il proprio smartphone con l’app WhatsApp aperta, accedendo alle Impostazioni e toccando la voce relativa per fare la scansione del codice QR, da inquadrare.

Completata la configurazione, è possibile usare la WhatsApp Web e le app per computer alla stregua delle app per Android e iPhone, con tutte le funzioni più importanti di WhatsApp a disposizione, per messaggiare, chiamare, condividere file e molto altro.

WhatsApp vs Telegram: quale app è migliore?

La presenza di molte funzionalità simili, tra WhatsApp e Telegram, scatena spesso un’accesa diatriba tra quale sia la migliore applicazione di messaggistica tra le due. Nonostante diverse somiglianze però, in realtà le app sono profondamente diverse tra loro. Ad esempio con Telegram si possono creare super-gruppi, utilizzare i bot e non serve necessariamente sapere il numero di telefono per entrare in contatto con una persona.

Al contrario WhatsApp ha il vantaggio di essere ormai molto completa e di aver integrato molte delle funzioni peculiari e caratteristiche di Telegram, che resta in ogni caso un’alternativa molto meno utilizzata e diffusa. La scelta tra le due applicazioni non è semplice, infatti dipende in parte anche dai propri gusti personali. L’ideale per prendere una decisione è provarle entrambe, utilizzandole per un po’ di tempo per capire da sé se, per le proprie esigenze, sia meglio WhatsApp o Telegram.

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963