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Addio Office 365, arriva Microsoft 365: cosa cambia per gli utenti

office 365 Fonte foto: dennizn / Shutterstock.com

Come annunciato a fine marzo, dal 21 aprile Office 365 è diventato Microsoft 365. Non è solo un cambio di nome, ma anche di politica commerciale da parte di Microsoft che ha introdotto due nuovi tipi di abbonamento: Microsoft 365 Personal, da 69 euro l’anno, e Microsoft 365 Family, da 99 euro l’anno.

Il primo è dedicato ad un solo utente, il secondo alle famiglie fino a 6 utenti. In entrambi i casi l’abbonamento offre le principali app premium di Microsoft Office e 1 TB di spazio di archiviazione cloud per ogni utente. Quindi una famiglia di 6 utenti con abbonamento Family avrà a disposizione, in totale, ben 6 TB di spazio cloud. Entrambi gli abbonamenti, poi, offrono ad ogni utente  una serie di strumenti creativi basati sull’AI, come il Redattore Microsoft completo, migliaia di contenuti multimediali, alcuni provenienti dall’archivio Getty Images e un supporto tecnico continuo via chat o telefono.

Microsoft 365: app e servizi inclusi

microsoft 365Fonte foto: Redazione

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Sia l’abbonamento Microsoft 365 Family che quello personal offrono all’utente le stesse applicazioni Microsoft complete: Word, Excel, PowerPoint, Outlook, OneNote, Access (solo da PC) e Publisher (solo da PC). Sono poi inclusi i servizi OneDrive, con lo spazio cloud di 1 TB ad utente, e Skype con la nuova funzionalità Meet Now, che permette di fare videochiamate fino a 50 persone contemporaneamente. Infine, nei due abbonamenti è naturalmente incluso anche Microsoft Teams.

Microsoft 365: contenuti esclusivi e sicurezza

Chi lavora molto con le app di Microsoft gradirà anche il fatto che nell’abbonamento a Microsoft 365 sono inclusi anche molti contenuti esclusivi: oltre 8.000 immagini e 175 video provenienti dalla libreria Getty Images, 300 font, 2.800 icone, 200 template per Word, Excel e PowerPoint. C’è poi Microsoft Family Safety, un’app che somiglia molto a “Benessere digitale” di Google perché non fa altro che contare quanto tempo spende ogni utente sulle singole app. Ma è simile anche a Life360, perché permette la condivisione della posizione e invia notifiche quando un membro della famiglia si allontana o sta tornando. Solo negli Stati Uniti, infine, l’abbonamento a Microsoft 365 offre anche l’accesso a numerose app e servizi online di Adobe, Bark, Blinkist, Creative Live, Experian, Headspace, e TeamSnap. Forse un giorno questo vantaggio arriverà anche per gli utenti europei.