Google conferma: arriverà un Pixel Flip
Ivy Ross, Hardware Design di Google, ha confermato che l’azienda è al lavoro su un nuovo pieghevole a conchiglia che si affiancherà al recente Google Pixel Fold
A poche settimane dalla presentazione ufficiale del nuovo Google Pixel Fold (in foto), mostrato durante la conferenza degli sviluppatori Google I/O 2023, l’azienda di Mountain View sarebbe già al lavoro sul prossimo foldable. A darne conferma è il Ivy Ross, Hardware Design di Big G, che durante il podcast Made By Google ha confermato le indiscrezioni sull’arrivo di un secondo pieghevole, questa volta con fattore di forma “clamshell“, cioè a conchiglia in stile Galaxy Z Flip. Scontato, per questo, che tale telefono si chiamerà Google Pixel Flip.
Google Pixel Flip: la decisione di Google
Le indiscrezioni su un un nuovo pieghevole di Google erano nell’aria già da qualche tempo, con l’azienda che si era detta intenzionata a “esplorare le potenzialità di nuovi fattori di forma“.
E poiché, se parliamo di foldable, i fattori di forma sono solo due (“Fold“, cioè a libretto, e “Flip“, cioè a conchiglia), i leaker sono andati subito al sodo: sta per arrivare il Google Pixel Flip.
Oltretutto un dispositivo del genere potrebbe essere anche la rampa di lancio per portare al grande pubblico gli smartphone pieghevoli, dato anche un prezzo decisamente più accessibile.
Samsung, infatti, ha rivelato di recente che i Galaxy Z Flip4 rappresentano circa il 60% del fatturato dei suoi pieghevoli (in Europa), confermando la curiosità delle persone verso questo tipo di telefoni ma solo se il prezzo di vendita non è eccessivo.
Del resto un Samsung Galaxy Z Fold4, all’uscita, aveva un costo di circa 1.700 dollari (il Pixel Fold costa 1.799 dollari) mentre il Galaxy Z Flip4 poteva essere acquistato per “soli” 999 dollari. Una differenza più che evidente che avrebbe spinto anche Google a puntare su un potenziale Pixel Flip.
Nonostante tutto ciò, però, alla fine il Pixel Flip non è arrivato mentre il Pixel Fold sì. Cos’è successo? Secondo quanto ha ammesso lo stesso Ross, Google non era ancora in grado di produrre un modello abbastanza di qualità per affrontare il mercato.
E questo dimostra che, quando si parla di nuove tecnologie, nemmeno i giganti hanno vita facile.
Google Pixel Flip: come sarà
Come già detto, se parliamo di foldable c’è poco da essere fantasiosi: possono cambiare i rapporti di forma e pochi altri dettagli, ma la sostanza è sempre la stessa. Il futuro Google Pixel Flip, quindi, sarà molto simile al Samsung Galaxy Z Flip4 (e al futuro Galaxy Z Flip5, che sarà simile al predecessore) e a tutti gli altri smartphone “Flip“.
Dando per scontato che Google voglia continuare ad usare il suo chip proprietario Tensor 2, e non uno dei chip top di gamma di Qualcomm o MediaTek, i pochi dubbi che rimangono sono sulle dimensioni dello schermo interno pieghevole e su quelle dello schermo esterno.
Quest’ultimo fattore sarà uno di quelli per cui i nuovi pieghevoli Flip 2023 saranno diversi da quelli precedenti: lo schermo esterno sarà sempre più grande.
Per lo schermo interno, invece, molto faranno la qualità della cerniera, la sua resistenza nel tempo e l’effetto finale che farà lo schermo quando è completamente aperto.
Infine, considerata la cura che solitamene Google riserva nella realizzazione del software dei suoi Pixel (che devono essere un modello per gli altri produttori Android), sarà interessante scoprire quali novità inserirà Big G nell’interfaccia utente per sfruttare al meglio il fattore di forma pieghevole.